Disputationes

Invervengo sull'argomento "Uomo-Bestia" citando una poesia di Alberto Severi, forse uno degli unici che compose coll'aretino qualcosa di gradevole.

L’Omo e la Bestia

La diferenzia tra la bestia e l’omo
Unn’è come ‘n passato se cridia.
Dal fatto de la donna, el serpe e ‘l pomo
Ha sentenzieto ‘gni filusufia
Che le bestie nun hèn la cognizione
Perché gli fa defetto la ragione.

Ma ‘l vero sta preciso in nel contrario.
Per capire le bestie hèno un congegno
Più raffinato, e ogni atto volontario
Basta un’inezia, come un canto o un segno,
perché tra lor sia inteso. In concrusioni
fèno a meno del Volta e de Marconi.

Si pu qualcun volesse fè lo gnorri
Su quel ch’ho ditto, ponga questo a mente:
- T’achede mei che quante più discorri
Tanto men te capisce la tu’ gente?
La bestia invece nun s’è più sbagliata
Da quand’ebbe abulita la parlata.

E' o NON E' ADORABILE?

Sono pienamente soddisfatto del lavoretto estetico.. tanto che appena riportata la belva a casa, l'ho imbacuccata con un telo prontamente rubato al babbo (ignaro), dopo un servizio fotografico... come potete vedere..
E' una chicca... e quello che è meglio..... è che E' MIA!
UAZ UAZ UAZ.... capirete che non vedo l'ora questo bel tempo regga...
si prospetta un'estate viaggiereccia!
Vado a sognare viaggi su di lei, con a bordo passeggere interessanti e calorose..
Adieu!

DA COSI'.....


La mia adorata cavalcatura d'acciaio, quando l'acquistai, era assai malmessa... d'altronde non potevo certo permettermi una fuoriserie perfetta e illibata.
Dopo del tempo e molti chilometri trascorsi, mi son deciso che era giunto il momeno di tirarla a nuovo, anche perché ci avevo dato un discreto chiocco (cfr. botta, tamponamento) in una situazione che a ripensarci fu tragicomica.
Per fortuna ero solo, senza passeggeri né spettatori. Brevemente la scena fu questa: imboccai una rotonda per la strada per andare al mare, senza sapere a quale svolta girare.. Mi voltai indietro visto che le indicazioni erano solo rivolte a chi veniva dalla parte opposta e mi ritrovai sul guardrail.... eheheh una vera scaltra volpe... già.
Comunque deciso di rifarla rimaneva il colore, sì perché avevo deciso di cambiare.
Per concretizzare sto parlando di una Vespa PX150E, che da blu doveva assumere un colore che non mi sarebbe venuto a noia, un colore originale, ma non eccentrico.
Alché dopo consultazioni agli oracoli, interpretazioni del volo degli uccelli migratori, fondi di caffè etc. etc. ero arrivato a escludere un'ampia gamma di colori tranne 2: rosso o giallo.
La scelta era ardua...
Appellandomi agli antichi, sempre in gambissima e al passo coi tempi, decisi di non eccedere né in qua né in là. Applicai la tanto incensata Aurea Medietas... una sorta di Santa Morigeratezza, che evitava gli eccessi in tutto...
E' assai interessante... ma questa è un'altra storia..
L'importante alla fine è che il cambio di colore volse all'ARANCIONE!...
E' così, che ho creato l'ARANCIA MECCANICA!!!!! YUU UUUU!!

Non si viaggia per viaggiare, ma per aver viaggiato (A.Karr)