La casa dell'amoreQui si trattano tutti gli argomenti più o meno attuali, giochi, ecc... . Per la realizzazione di questo blog devo ringraziare una persona per me molto speciale... Mariella, la quale parteciperà allo sviluppo. |
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Panteras82
mariella_matera mio blog
che ringrazia tutti i visitatori con queste opere... davvero brava, i miei complimenti.


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Post n°23 pubblicato il 12 Settembre 2008 da Panteras82
![]() Laura Aldrich-Wolfe, ricercatrice americana del dipartimento di ecologia e biologia dell’evoluzione ha valutato con una nuova tecnica molecolare, l’influenza di funghi simbiotici nella ricrescita e nella riforestazione di aree deturpate del sud del Costa Rica. L’esperimento è avvenuto grazie a vegetali il cui apparato radicale vive in simbiosi con i funghi. Mettendo a dimora numerose Thunbergia grandiflora, rampicante erbaceo che sopporta anche climi torridi, e Solanum, pianta fiorita appartenente al gruppo delle bromeliacee come il pomodoro e le patate, il gruppo di studiosi ha scoperto che il felice “matrimonio” tra questi gruppi garantiva una crescita superiore al normale. Il motivo? Si chiama “micorrizia” ed è una particolare forma di simbiosi: attraverso un equo scambio di nutrienti, sia i funghi che le piante godono di un commensalismo che fa crescere entrambi in modo rigoglioso. I miceti, poi possono estendersi molto oltre il fascio delle radici della pianta e questo garantisce un maggiore apporto di sostanze nutritive e di acqua. In cambio la pianta offre al fungo sostanze organiche complesse. La maggior parte del nostro patrimonio forestale ha rapporti di simbiosi micorrizica con diversi funghi. Un esempio è il larice e il Suillus grevinlei, ma anche le aree tropicali – compresa la zona della brasiliana foresta amazzonica – potrebbero essere aiutate a riforestarsi grazie a questo procedimento. Il polmone della Terra subisce infatti una deforestazione che dal 1999 è cresciuta del 15%. In pratica è sparita dalla fine degli anni Novanta una superficie verde grande tre volte l’Italia. Ma la collaborazione tra regno vegetale e funghi potrebbe – a sorpresa – dare ottimi risultati proprio in quei luoghi. In Costa Rica ha permesso ad alberi autoctoni di crescere più di due metri all’anno! |
Post n°22 pubblicato il 23 Maggio 2008 da Panteras82
Io non so parlar d'amore l'emozione non ha voce E mi manca un po' il respiro se ci sei c'è troppa luce La mia anima si spande come musica d'estate poi la voglia sai mi prende e mi accende con i baci tuoi Io con te sarò sincero resterò quel che sono disonesto mai lo giuro ma se tradisci non perdono Ti sarò per sempre amico pur geloso come sai io lo so mi contraddico ma preziosa sei tu per me Tra le mie braccia dormirai serena..mente ed è importante questo sai per sentirci pienamente noi Un'altra vita mi darai che io non conosco la mia compagna tu sarai fino a quando so che lo vorrai Due caratteri diversi prendon fuoco facilmente ma divisi siamo persi ci sentiamo quasi niente Siamo due legati dentro da un amore che ci dà la profonda convinzione che nessuno ci dividerà Tra le mie braccia dormirai serenamente ed è importante questo sai per sentirci pienamente noi Un'altra vita mi darai che io non conosco la mia compagna tu sarai fino a quando lo vorrai poi vivremo come sai solo di sincerità di amore e di fiducia poi sarà quel che sarà Tra le mie braccia dormirai serenamente ed è importante questo sai per sentirci pienamente noi pienamente noi uhu uhu TI AMO PICCOLA MIA.. DA MORIRE!!!!! |
Post n°21 pubblicato il 23 Aprile 2008 da mariella_matera
A te che sei l’unica al mondo A te..Matteo! Ti amo! |
Post n°20 pubblicato il 11 Aprile 2008 da Panteras82
![]() “Con un aumento dell’uso di tecnologie pulite e con le energie rinnovabili – ha detto Pachauri - il mondo potrebbe nel 2015 scendere ai limiti delle emissioni di CO2 nell’atmosfera e così rallentare il riscaldamento globale”. Secondo il presidente, per avere un’economia “carbon-free” la soluzione sarebbe impiegare l'1% del PIL globale negli investimenti per le energie rinnovabili che già esistono ma che – non essendo ancora adeguatamente diffuse – sono molto costose. Sergio Castellari, referente italiano per IPCC e membro del Centro Euro-Mediteraneo per i Cambiamenti Climatici, ha spiegato che “si parlerà di come gestire i lavori nei prossimi cinque o sei anni, ma anche della definizione del nuovo gruppo direttivo”. Un tema caldo sarà anche l’aggiornamento o la creazione ex-novo degli strumenti di indagine: “Personalmente – continua Castellari – credo sia meglio avere nuovi scenari di emissione di gas serra a breve termine, cioè per i prossimi venti o trenta anni”. Se consideriamo che i politici dovranno a breve prendere una decisione sulle linee-guida post-Kyoto, si comprende l’importanza di uno scenario di breve termine. Il precedente lavoro dell’IPCC, infatti, si concentrava su un lasso di tempo particolarmente lungo: gli studi guardavano al 2100. Quando si accorcia l’orizzonte temporale le indagini diventano certamente più difficili, ma forse più utili. All’ordine del giorno c’è anche la possibile redazione di uno speciale rapporto sulle energie rinnovabili: sole, vento, acqua. Sarà la natura stessa a salvare la Terra. |
Post n°19 pubblicato il 22 Marzo 2008 da Panteras82
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INFO
PER MARIELLA

Inviato da: Panteras82
il 19/05/2008 alle 17:08
Inviato da: ninaciminelli
il 23/03/2008 alle 23:32
Inviato da: ninaciminelli
il 22/03/2008 alle 06:29
Inviato da: TheCrimsonPetal
il 24/01/2008 alle 17:55
Inviato da: fatinablu1988
il 20/01/2008 alle 21:22