Creato da Quique.g il 29/07/2010

QUIQUEG

«Era nativo di Rokovoko, un'isola lontanissima all'Ovest e al Sud. Non è segnata in nessuna carta: i luoghi veri non lo sono mai.»

 

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Post n°380 pubblicato il 18 Luglio 2012 da Quique.g

Stasera mi prende male, non che sia successo qualcosa di particolare o cosa... sempre il solito discorso, quelle sensazioni che stupidamente sento addosso, quelle che sento di te, come se fossi parte di me, non so spiegarle, è come se sentissi che mi stai dicendo qualcosa senza parlare, anzi come dici tu facendo di tutto per... Chissà... Ho in sottofondo da un pò la musica di Paolo Fresu, molto bella, molto avvolgente, mi piace, ho delle gran lacrime negli occhi, santo cielo... sono le 21 e 30... manca solo la voce del Deejay, che introduce la prossima canzone, poi credo che avrei creato un'ottima atmosfera, al buio, il tuo corpo, la tua pelle, sdraiata sulla mia schiena, il tuo seno preme su di me, il tuo mento nella spalla, mi parli sottovoce nell'orecchio, ti ascolto ho una guancia sul cuscino, l'altra è per i tuoi baci, mi parli... ogni tanto mi volto... mi guardi gli occhi e io... ti parlo piano Ti Amo sai? Un bacio e poi silenzio...

Foto di Quique.g 

Io volevo finire in te
come un secondo respiro.

"Alda Merini"

 

 
 
 
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