Raccontandoci

STUDERE STUDERE...POST MORTEM QUID VALERE?

MIa madre me lo diceva sempre da ragazza....Quando mi vedeva sotto stress per qualche esame  cominciava coi suoi proverbietti simpatici e mi distraeva....secondo lei a buon fine:-))

Oggi a 36 anni belli suonati....con famiglia...l'impegno a scuola ecc...si torna a studiare!Cosa direte voi...interessati ad una così nobile novità!!!

I QUIZ PER IL CONCORSO A CATTEDRE...non si puòcapire ragazzi!!!Veramente non si può capire se non ci si trova dentro...Non si può capire cosa significa per me,laureata nel 2001 giovanissima...abilitatami nel 2008(perchè si riteneva indispensabile l'abilitazione) concorrere ora con coetanee che si sono laureate come me entro il 2001...ma che poi mica hanno buttato il sangue per tre anni di fila per "IMPARARE AD INSEGNARE"..

Io ci credevo...Credevo veramente che l'ignoranza dei professori in Italia fosse dovuta alla mancanza di una preparazione specifica...Per farvi un esempio:non avrei saputo insegnare economia io che sono laureata in giurisprudenza e che ho fatto un solo esamuccio di economia politica...Impossibile! Ho ristudiato....ristudiato...e sudato...Con i bimbi piccolissimi...facevo le nottate sui libri e mi facevo aiutare da tutta la famiglia.

Oggi il concorso...dopo che col massimo punteggio sono entrata in graduatoria ed ho cominciato a lavorare GRATIS nele paritarie per fare punteggio.Punteggio= ESPERIENZA....e credtemi...più i territori sono disagiati...più l'esperienza è consistente.

Magari una giovane non abilitata...ha fatto ricorso contro il concorso che l'esclude perchè non laureata nel 2001...verrà accolto e vincerà il concorso...Mi supererà...entrerà di ruolo.Largo ai giovani...mi pare giusto...Ma addio alla preparazione,addio alla specializzazione...addio a quella che speravo potesse diventare la scuola dei miei figli.

Credetemi...non è un discorso egoistico...è proprio che con la scuola....istituzione fondamentale per il futuro di tutti...i nostri governanti perdono la scienza!

Vado a scuola...intanto!:-)

Ragazzi!!!

Conoscete la sensazione di essere al posto giusto...di essere tagliati per fare quella determinata cosa...di fare le mosse giuste con naturalezza,come se si sapesse fare da sempre solo quello...Ecco,oggi queste sono state le mie sensazioni.Che soddisfazione ragazzi il sorriso del ragazzino down ad ogni esercizio ben fatto....Che enorme riconoscimento per il mio ego lo stupore delle colleghe che trattano i down come extraterrestri...con quel finto tatto che sa di patata bollente da gestire con le mani nude...Odio quello sguardo di compassione.Odio chi gli dice:Bravo...quando io so che lui sa che non è stato bravo per niente!odio quell'ipocrisia...quei si si...fai fai...detti per non infierire ulteriormente...per assecondare, credendo che la vita sia stata già troppo infame...

Fossi mamma di uno di questi ragazzini...farei zompare in aria il mondo...Non lo sono...ma sono una prof con una coscienza ...e non so perchè ho sempre pensato che lo dovessi ai miei alunni di essere "preparata"...Non tutto posso sapere e quello che non so...lo vado ad imparare.Ma ci sono cose che mi vengono naturali...come puntare alla soddisfazione dell'alunno diversamente abile,azzerare le frustrazioni laddove possibile...

Oggi ho sostituito il feudalesimo con una bella lezioncina elementare dell'oggi,ieri e domani...Mi pare che la dimensione spazio temporale sia un'ottima premessa per la comprensione della storia!Voi che dite? Glielo spieghiamo alla collega che lei e i feudi possono farsi benedire?!^_^Non ce ne voglia ....noi abbiamo cose più importanti da ottenere...

Dobbiamo imparare a vivere in questo mondo...in questo tempo...in questo momento!Oltre a combattere l'ignoranza...che è una brutta bestia presuntuosa!!!

Oggi ho ottenuto il suo sorriso...domani magari mi dirà...ieri ho fatto...ed avrà inquadrato un evento storico suo personale!

tiè prof...

Ehi ehi ragazzuoli...

Miei cari ...che dirvi?

C'è stato un lutto nella famiglia di mio marito...e di fronte alla morte tutto diventa piccolo piccolo...tutto ha un senso ed un significato diverso...Tutto fa paura pure.Perchè capisci che in un niente può svanire...che siamo dei treni che non corrono mai verso la meta che credono di dover raggiungere...siamo diretti altrove...Allora dovrebbe interessarci più il tragitto che la meta.

Gli affanni...quelli bisognerebbe evitarli.Bisognerebbe vivere al meglio ogni giorno.Come fosse l'ultimo...

Per un periodo io ho vissuto veramente così.Avevo paura di poter morire e facevo ogni giorno cose che magari poi non avrei potuto rifare...compresi i regali di Natale con i 30 gradi fuori:-)

Oggi la mia paura più grande è perdere chi amo...non so se sopravviverei.Eppure non si può vivere di paure...Bisogna fare in modo che questa vita passi lasciando tracce di sè...Non si può stare con le mani in mano e far scorrere il tempo invano...

Sù sù ragazzuoli!La vita è un dono prezioso....bisogna goderne subito!Prima che sia tardi:per dire,per fare,per abbracciare,per baciare,per tornare o per andare.

In bocca al lupo a chi ne ha bisogno....e BUONA VITA A TUTTI!!!^_*

Ancora in attesa mi godo tutto il resto!^_*

Nulla è cambiato rispetto alla settimana scorsa se non che l'attesa mi snerva...il non poter fare programmi mi disorienta e non mi fa stare tranquilla!

Intanto ho deciso di tornare alla paritaria...un pò per essere al riparo da eventuali mancate convocazioni da Roma....un pò per tornare al ritmo di sempre.

In questi giorni...il profumo di mio marito in giro per casa,il cornetto caldo la domenica,le coccole coi bimbi sul divano,le belle parole di mio marito dopo una litigata (rimandata troppo tempo ma sempre costruttiva!) mi hanno ridato la certezza di aver voluto fortemente questa vita che ho...e che tutto ciò che verrà sarà un di più!

Su su...ce la potrņ fare:-)) AMBROGINO DOVE SEIIIIIII??????

Che settimana!!!

Sapeste che ansia e che paura!Paura di stravolgere la quotidianità di tutta la mia famiglia per realizzare quello che da un desiderio è diventato poi il mio lavoro...

Se da un lato lo spavento per tutto ciò che è nuovo mi assaliva,dall'altro la consapevolezza che tante altre colleghe hanno fatto prima di me e fanno tuttora quel che tanto mi terrorizza:viaggiare su e giu' tutti i giorni...Scuola casa casa scuola per 12 ore più o meno al giorno(comprensive di viaggio,treni ,trenino,navetta ecc)

La normalità,secondo me,sarebbe studiare lavorare sposarsi fare figli e godersela...

Io ho fatto il percorso all'incontrario...Prima me la sono goduta mi sono innamorata e sposata,ho fatto due bimbi stupendi e me li sono cresciuti con presenza attenzione e amore,poi mi sono abilitata e specializzata e ora mi tocca andare a lavorare.

Mia madre mi contesta la scelta di lavorare lontana da casa...Ma qui non c'era possibilità e non ce ne sarà neanche tra dieci anni per me...Quindi non ha senso aspettare con le mani in mano.

La scelta era tra il rinunciare a lavorare...rinnegando studi fatti,salute sprecata nell'abilitazione,ecc e il provarci altrove.

Ho scelto di provarci....con tutte le paure che mi porto dietro...frutto di un'infanzia ovattata forse,di una famiglia onnipresente e di troppe comodità che aiutano/servono nel momento contingente...ma non fanno crescere!!