Creato da raold il 17/02/2006

Cerchio dei pensieri

smile without a reason why, love as if you were a child

 

 

« True Love »

l'Happy Hour

Post n°34 pubblicato il 19 Gennaio 2007 da raold
 

 Anche se il neologismo è anglosassone, l'ora felice è un marchio ambrosiano, forgiato dalle immaginesapienti e abili mani di barman metropolitani e quindi insegnato e divulgto al resto del mondo. Ancora una volta è un'ivenzione sorta dall'intuizione e dalla genialità dell'homo milanesis, che poi generosamente ha diffuso all'umanità.
Tant'è, e a conferma della sua nascita, che oltre la circonvallazione esterna, l'happy hour è stato tradotto in " aperitivo alla milanese", sotolineando nell'origine il distintivo della qualità. Si differenzia, eccellendo, dall'aperitivo alla genovese, solitamente costituito di aromi alla bruschetta, profumi alle olive ed essenze di carciofini e cipolline. A sua volta si distingue dall'apertivo alla romana, nel quale ciascuno pensa per sé. Fiaschetta "de li Castelli" sotto il braccio, piattino con coda alla vacciara e abbacchio. Il bar offre l'insegna, ovviamente.

La regola aurea dell'Happy Hour milanese è rigorosa: interi banconi di bar e caffè vengono riempiti di ogni ben di dio: riso alla greca, pasta fresca ai pomodorini, verdurine ripiene, bruschette, patatine, noccioline, olive e pistacchi.

I preferiti dai milanesi purosangue restano però i trani: le antiche osterie ambrosiane, sorte nel cuore della "capitale", e gestite dalla stessa famiglia di generazione in generazione. Caratterizzati da un'atmosfera cortese, gentile, ospitale, l'happy hour nei trani è a sua volta una variatio rispetto al classico dei locali trendy. Fiero della tradizione che difende dal dopoguerra ad oggi, un trani che si rispetti riempie il bancone solo di piatti ambrosiani d.o.c. Pertanto, nelle osterie l'aperitivo va servito accompagnato da scigolitt in l'asee ( cipolline all'aceto), busècca ( trippa), cazzoeùla, ris in cagnon e mondeghili e fritada rognosa.
Da gustare acompagnati da un'intera confezione di Alka Selzer.

Tratto da "come difendersi dai milanesi" di Elena Pigozzi

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: raold
Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 50
Prov: MI
 

THE FROZEN RIVER



Vedersi o non vedersi non altera l'amore
Se si è raggi di un unico splendore

Mai la quercia vedrà la sua radice
Ma è quella linfa a renderla felice

Silvio Raffo
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

ULTIME VISITE AL BLOG

il_segnoMarKsRmtestipaolo40cimalongaflyanywhereraolddueelle.ortodonziaSirStephen.61wildsea80gade_2007ilportieredinotte2g.sordilunapark5Aspettando_Godot_75danilo.68
 

ULTIMI COMMENTI

Auguri, anche io ho avuto una piccola da poco. Un bacio.
Inviato da: poverotroviero
il 01/06/2008 alle 10:17
 
anche se in ritardo ti faccio tantissimi auguri
Inviato da: randagio69
il 16/02/2008 alle 17:46
 
ciao.. sono passata e ti lascio un salutino.. buon...
Inviato da: KriBy87
il 28/11/2007 alle 17:11
 
Buongustaia ;-)
Inviato da: manu_80.m
il 16/07/2007 alle 19:05
 
buongirono!! si si , fin da piccola ascoltavo i Beatles!...
Inviato da: raold
il 16/07/2007 alle 09:43
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963