Next 2.0 - A volte ho vinto, molto più spesso ho perso. Cammino tra le strade della speranza senza ripari. E se inizia a piovere, mi fermo e guardo attorno. Poi alzo il bavero del cappotto, accendo una bionda e ricomincio a camminare.
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Bar B.Q.

C’è un vortice di polvere fuori e c’è vento che avvolge come un panno gelido. Le raffiche irregolari scompigliano le chiome degli alberi e terrorizzano l’erba. Se non stessi aspettando il mio caffè, potrei dire d’essere di fronte a un quadro naif, pieno di segni parziali composti da colori spalmati con pennelli  dalle setole sdentate…
 

Duemilatredici

E’ stato un anno pieno di cambiamenti, eppure convalescente, parziale, barricato dietro un planning di tentativi, alcuni andati a buon fine altri meno. Come sempre d’altronde e come sempre per chi non cerca scorciatoie, tagliare molto e conservare poco è essenziale per non cedere il passo all’idea che la vita sia sinonimo di rinunce. E’…
 

Prugne

 Quando perdo qualcosa che non riesco a sostituire, quando faccio del mio meglio e alla luce dei fatti non è nulla, quando ottengo quello che voglio ma non è quello di cui ho bisogno, vorrei solo che la proiezione mentale non esista. Che un bacio sia un bacio, un abbraccio sia un abbraccio, una carezza…
 

Cronachae xyz

 … c'è questo silenzio che mette a disagio; sembra che gli oggetti aspettino uno scampolo d’attenzione e scegliere cosa guardare sembra più una rinuncia, una sorta d’ingiustizia. Come se puntare l’interesse su qualcosa equivalga ad uccidere qualcos’altro creando zone di vuoto o uragani, senza una soluzione di mezzo perché si esercita un limite non conoscendone…
 

Touche monsieur Jean-Michel!

Tra Jean-Michel e i suoi trentadue anni, passati ormai da un pezzo, c'era di mezzo quell'imprescindibile consapevolezza che nulla sarebbe potuto tornare ne cambiare ed è per questo che, se gli avessero chiesto il momento preciso in cui le cose, per lui, cambiarono definitivamente, avrebbe saputo rispondere con esattezza. Ormai poteva decidere in libertà e…
 

Caffè

Nessun rumore sporca il silenzio nella stanza, giusto il borbottare della moka, che però giustifica il profumo di caffè. Fuori la pioggia fitta allaga la strada e l’odore di catrame bagnato sale fino al secondo piano, infilanosi tra gli infissi e poi nelle narici, malgrado le finestre chiuse. Gl odori sono come i ricordi ...…
 

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Nuvole in evoluzione. Quando il sole si affaccia tra consistenze dai bordi imperfetti, il grigio si scioglie nell'ocra e piccole esplosioni verdi si arrampicano su versanti scoscesi, apro le braccia, formo una croce e provo a toccare le foglie degli alberi. Potrei spiccare il volo e misurare l’aria che mi separa dalla terra.Donna in trasformazione,…
 

Quelpeveda

.... Quando mi sveglio il pomeriggio, ho una consapevolezza strana. Come se muffa, polvere e acqua stagnante siano odori familiari. Sono sicuro che in un posto così, starei a mio agio. E’ una specie di attrazione in evoluzione rapida che mi porta a trovare attraenti ambienti che altri preferiscono evitare. Si trasforma in dolore sordo…
 

Joshua e Mrs Effe

… Fergie ogni tanto finge orgasmi; forse pensa che farla godere sia per me una questione d’onore. Me ne accorgo perché a volte nemmeno la sfioro e lei trema, freme d’emozione. Ora, è vero che le emozioni non hanno simpatia per un ordine fisso, ma aprire le gambe come se debba confermare a Dio la…
 

Se tutto ha un senso ...

Ehilà gente, come va. Dovrei dire qualcosa rispetto questa mia lunga assenza. Che so, salutare qualcuno, raccontare le magnifiche vicessitudini che mi hanno tenuto lontano dal blog. Fra le tante cose che potrei dire, quella che mi accingo a descrivere, potete stare tranquilli, non ha a che fare con le callosità della vita e non…
 

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