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Il nucleo della Terra

Post n°203 pubblicato il 28 Gennaio 2023 da robertocass
 
Foto di robertocass

 

 

 

 

È una teoria che riguarda uno dei più grandi misteri del nostro pianeta, e proprio per questo affascina e sta facendo discutere tutta la comunità scientifica.

Uno studio pubblicato sulla rivista Nature Geoscience da due ricercatori dell'università di Pechino parla di come la rotazione del nucleo della Terra potrebbe essersi recentemente interrotta.

Una porzione del nostro pianeta ancora molto misterioso, che ha ispirato romanzi e film di fantascienza.

A differenza degli immaginari scenari più catastrofici però, questo fenomeno, ovvero la sospensione della rotazione del nucleo terrestre, sembra che non abbia nessun impatto sulla vita in superficie.

Il lato più affascinante della ricerca risiederebbe in una possibile spiegazione del suo funzionamento.

Il nucleo interno è come un pianeta all'interno di un pianeta, quindi il modo in cui si muove è ovviamente molto importante.

Un pianeta nel pianeta

Il nucleo interno della Terra dovrebbe essere costituito da una sfera circondata da un nucleo esterno liquido.

È composta da una lega di ferro-nichel, con un raggio pari a 1.220 chilometri.

La sua temperatura sarebbe simile a quella che si trova sulla superficie del Sole, pari a 5.500°C.

Ma la forte pressione impedisce ai metalli di fondersi completamente, mantenendo il nucleo in uno stato solido.

Il nucleo non è connesso al mantello solido della Terra proprio perché circondato da una parte più liquida: da qui nasce la teoria che esso ruoti leggermente a una velocità diversa da quella del Pianeta e che possa accelerare o rallentare.

Rotazione che dovrebbe influenzare il magnetismo terrestre.

Sembra paradossale, ma lo studio del cuore del nostro pianeta risulta essere molto più difficile dell'osservazione di ciò che si trova nello spazio, ad anni luce da noi.

Questo perché la fortissima pressione e le altissime temperature rendono quasi impossibile l'utilizzo di strumentazioni di misurazione e per questo abbiamo pochissime certezze su come sia l'interno della Terra e lo strumento migliore è lo studio delle onde sismiche.

La ricerca ha messo a confronto la propagazione delle onde sismiche generate da alcuni violenti terremoti degli anni '60 e quella di altri terremoti avvenuti negli anni '90.

Secondo i ricercatori, dall'analisi risulta che la rotazione del nucleo della Terra sia cambiato nel corso dei decenni, e ipotizzano che si sia completamente fermata tra il 2009 e il 2011 e sembra che questa rotazione possa andare a cicli di circa 70 anni.

Partendo dalle rilevazioni effettuate sui terremoti degli ultimi decenni i ricercatori sostengono che all'inizio degli anni '70 il nucleo terrestre ruotasse con la stessa velocità del pianeta.

Da allora la sua rotazione verso est è aumentata, fino a superare la velocità di rotazione della Terra.

Per poi rallentare fino a fermarsi.

Ora potrebbe essere iniziato un nuovo ciclo, con un senso di rotazione invertito, verso Ovest.

La previsione è che ci sarà un'accelerazione e poi un nuovo rallentamento, con un prossimo arresto intorno al 2040.

E' ancora da scoprire quali siano le conseguenze, se influisca o no sul propagarsi dei terremoti e delle fuoriuscite laviche dei vulcani.

 

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