Serendipity e amore

NULLA CEDE

Spesso quello che accade

assomiglia alla più strabiliante delle magie,

dove la fantasia trasforma il sogno covato

nel cuoricino di un bambino 

nella realtà di un ragazzo

diventato uomo!

(segue il Post precedente)

Il sole non si è ancora nascosto dietro la chiesa di Caberlotto e Diletta nel frattempo sta preparando una cenetta molto particolare per il suo innamorato. Sul tavolo la tovaglia ricamata dalla nonna fornisce un tocco di eleganza “fuori tempo” e intimidisce le candele rosse fiammanti poggiate in un candelabro a sette braccia. Nel camino la fiamma del cedro profumato illumina, attraverso il filtro di una caraffa di vin brulé, un raggio di granelli di polvere che sembrano voler fuggire dalla finestrella verso la laguna.

Diletta, per sorprendere il suo amore e trascorrere con lui una serata speciale, ha deciso di indossare un abito lungo color rosso mango.

Passano le ore e il cane che normalmente preannuncia il rientro di Giovanni sembra non voler abbaiare questa sera, Diletta spaventata dal suo ritardo, s’incammina verso il molo. Giunta in prossimità della gondola vede il suo innamorato addormentato e coccolato dalle grandi braccia della sua imbarcazione, con le mani serrate su un foglio rosa, legato da una cordicella.

Diletta apre il foglio, … riconosce la sua grafia, ricorda bene quelle parole, le  aveva scritte ventitré anni prima al suo fidanzato … si emoziona molto! Rivede in quel gesto tanto semplice una nuova conferma d’amore ed è sempre più certa di vivere un sentimento veramente esclusivo.

rincontrare quel foglio, così ben conservato e tra le mani del suo amato la commuove incredibilmente!

Giovanni si sveglia spaventato e, dopo un involontario sorriso, racconta di aver fatto un brutto sogno, … tanto brutto da sentire ancora il cuore battere forte forte.

Si abbandonano in un abbraccio “senza fiato” e dopo un bacio “senza limiti”, sostenuti da un amore “senza eguali”, tornano a casa lungo il viale dei ricordi parlando delle parole scritte su quel foglio che insieme decidono di condividere con tutti voi.

Nulli cedit

Un Cavaliere mi ha raccolto mentre ero immersa

nel cuore di un piccolo angolo di Paradiso.

Meravigliata dal fascino irresistibile

e dall’aura del mistero un cavallo bianco

sul Colle del Desiderio mi ha coccolato.

Attimi fuggenti hanno interpretato sogni realizzabili

e, mentre i gabbiani hanno giocato

con la magia di un ricordo nascondino,

non sono mancati attori a far compagnia

ai vaganti pensieri della mente.

In un giardino miracolato

 dove tutto è sacro e nulla è certo,

un Corteggiatore con altro stile

e senza laboriosi stratagemmi,

ha raccolto fiori di malva profumata per me,

 scorrendo sulle ruvide crepe della terra.

 Ha creato un fascino indimenticabile

 illuminando rose di gioia dal gambo estremo,

ha mostrato serietà maturata nel tempo

sfiorando un corpo pulsante,

ha invaso la delicatezza di una Principessa

con gli occhi sgranati dal vento.

Ha espresso perseveranza

con la naturalezza di una lava incandescente

e, insieme hanno infranto luoghi comuni,

con la semplicità e l’umorismo di due ragazzi innamorati

entrando per sempre in un mondo dove

 Nulli Cedit.

                                                             Diletta

Tra le nuvole due ali di carta bianca

piegate dalla delicatezza di mani sapienti

 pongono il sigillo a quel momento di amore puro.

Giovanni