Scrittore Mascherato

Signore degli anelli

Queste sere sto riguardando insieme ai miei bimbi che non la avevano mai vista la trilogia del Signore degli anelli in DVD.

Io sono appassionato del libro che ho letto ben 7 volte se non ricordo male una più una meno. E per una volta un film si è avvicinato alla sua ispirazione cartacea.

L'epicità, i valori dell'amicizia, del dovere, del fare il proprio meglio anche di fronte all'impossibile ogni volta mi colpiscono in maniera viva.

Amo quella storia, la amo visceralmente, ricordo il nome di tutti i personaggi anche dopo tempo che non lo leggo o non lo vedo.

Molti la considerano letteratura di evasione, ma a chi non lo ha letto consiglio per lo meno di scorrere qualche pagina per recepirne lo stile che cangevole si adatta al momento che sta raccontando.

Non è solo fantasy, è letteratura, è l'eterna lotta per l'equilibrio di bene e male, della vita rispettosa della natura e del progresso ad ogni costo, a costo dell'anima e dell'umanità.

Sono più di mille pagine e vi sono versi e poesie, canzoni e filastrocche, oltre al racconto che si dipana fino alla sua conclusione, al lieto fine stemperato da una malinconia per la fine di un'epoca, per la fine di alcune cose belle che non troneranno.

Lo amo se non si è capito.