Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
« Una vita solitaria.. | Un mondo senza senso.. » |
Il vero valore ...
Post n°8443 pubblicato il 02 Luglio 2018 da nina.monamour
Nell’antichità l’ospitalità rappresentava una regola di convivenza civile e un legame di solidarietà che teneva uniti gli uomini nella diversità. Al giorno d'oggi l'ospitalità è divenuto un principio etico che ha perso di importanza. Nello specifico per i Greci ospitalità significava l'osservanza dei seguenti compiti, il rispetto dell'ospite verso il padrone di casa e il rispetto del padrone di casa verso l'ospite con la conseguente consegna di un regalo d'addio all'ospite. Nella fattispecie l’ospitalità era un atteggiamento che procurava piacere a chi lo metteva in atto e non veniva affatto percepito come un obbligo etico-morale, infatti il padrone di casa era solito offrire all’ospite la cena, un bagno e la camera più bella della casa, mostrando un affetto intimo sin dall’inizio sotto il segno di una gioiosa convivialità. Al giorno d’oggi invece abbiamo perso questo prezioso insegnamento lasciando spazio ad un esasperato individualismo che oggi, più che mai, caratterizza le nostre società. L’ospitalità infatti è stata relegata nei valori etici caduti in disuso, dal momento che nelle attuali società dell’immagine tendiamo sempre più a guardarci allo specchio, a concentrarci su noi stessi e a considerare la diversità come un pericolo che potrebbe distruggerci o farci del male. Proprio come sostengono ne L’Era del Narcisismo V.Cesareo e I.Vaccarini l’individuo moderno è un individuo narcisista, chiuso in se stesso che non riesce a riconoscere l’altro diverso da sé. In particolare non solo oggi pensiamo che scambiare due chiacchiere con uno sconosciuto sia impensabile quanto inopportuno, ma fatichiamo altresì ad accettare la presenza straniera nei nostri territori, l’altro, diverso da noi per cultura e lingua, è visto costantemente come un pericolo e percepito come una minaccia alla nostra identità. In altre parole questo è proprio ciò che il Sociologo Jean Baudrillard chiama “scomparsa dell’alterità”, secondo cui l'intero pianeta, senza rivalutare il valore dell’ospitalità, potrebbe trasformarsi in un posto sempre più tetro e buio. Buon inizio di settimana.. |
AREA PERSONALE
MENU
ULTIMI COMMENTI
**********
CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
Inviato da: virgola_df
il 25/05/2020 alle 16:42
Inviato da: Nuvola_vola
il 25/05/2020 alle 11:27
Inviato da: zacarias5
il 25/05/2020 alle 07:34
Inviato da: tanmik
il 25/05/2020 alle 06:18
Inviato da: lascrivana
il 24/05/2020 alle 19:19