Creato da nina.monamour il 11/06/2010 |
L'INFERNO CHE HO SCELTO..
Lei gli sussurrò
"Sono il tuo inferno"
e lo guardava con occhi densi di desiderio.
Lui la attirò prepotentemente a sé...
e mentre la spogliava con gli occhi e con le mani rispose...
"TU.. sei l'Inferno che mi sono scelto..."
il resto....è storia...
CARPE DIEM..
Ci sono persone che non vivono la vita presente, ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono e intanto il tempo si consuma e fugge via..
"Carpe diem, quan minimun credula postero"
Messaggi di Settembre 2019
Post n°8786 pubblicato il 28 Settembre 2019 da nina.monamour
Sono rientrata dalle vacanze, stanca ma felice... Oggi voglio parlarvi del ... Vi ricordate del portinaio? Voi lo avete nel vostro condominio? Forse no, sono sempre meno gli stabili che ne hanno uno; pensate, negli anni ’70 a Milano le palazzine che lo avevano erano 16.000, oggi appena 6.000 e la crisi economica è stata la prima causa della loro estinzione. Ammettiamolo, questi Signori o Signore che presidiavano i portoni dei nostri palazzi un po’ ci mancano; erano loro che tenevano pulite e in ordine le parti comuni, che distribuivano la posta, ma soprattutto erano quelli che ci aiutavano a risolvere tanti piccoli problemi. Infatti c’era sempre un portinaio che s'intendeva di impianti elettrici o una portinaia che sapeva stirare o cucire, e d’Estate poi si lasciavano con fiducia le chiavi delle nostre case se c’era bisogno di dare l’acqua alle piante. Sì, è vero, i portieri erano anche quelli che sapevano un po’ i fatti di tutti, d’altra parte, un palazzo è un po’ come una grande famiglia allargata e comunque qualche innocente pettegolezzo non ha mai ucciso nessuno. Ma a volte le cose del passato ogni tanto ritornano a galla, magari rivisitate, ed è così che è nato il portiere di quartiere. L’idea è venuta nel 2015 a Charles Vincent, docente di Economia sociale francese, con lo scopo di “ridare umanità alla vita quotidiana”, offrendo soluzioni ai piccoli problemi di tutti i giorni. E come tutte le buone idee, anche questa ha rapidamente attecchito un po’ ovunque, anche in Italia (su Internet potrete vedere se nella vostra città ce ne sono). Di che si tratta? Immaginate un chiosco, tipo quello di un’edicola, il portiere che ci lavora diventa il punto di riferimento di tutto il quartiere, è Lui a ritirare un pacco se voi non siete a casa, è a Lui che potete lasciare le vostre chiavi se qualcuno deve entrare mentre Voi non ci siete, è sempre Lui che trova qualcuno che possa aggiustarvi l’interruttore della luce o sgorgarvi il lavandino. Ma non solo, il portiere di quartiere può trovarvi un dog sitter, un tappezziere, un falegname, un giardiniere, un’infermiera.. In quest’epoca siamo magari capaci di gestire questioni importanti con un clic sul computer, e a volte ci areniamo davanti a piccoli problemi quotidiani. E’ confortante sapere che c’è qualcuno che possa risolverli per noi, per giunta a costi accessibili. E’ proprio una bella idea, un vantaggio per chi ne usufruisce, e una fonte di lavoro per molte persone, il che di questi tempi è una gran cosa!! |
Post n°8785 pubblicato il 19 Settembre 2019 da nina.monamour
Ho delle ferie che devo prendere obbligatoriamente, le penultime (le ultime dell'anno saranno a Natale) ed ho deciso di fare qualcosa di particolare. Bene stasera parto, vado per una piccola vacanza in Sicilia approfitto del bel tempo, andrò a visitare la bella isola di Favignana, (chiamata da alcuni Poeti "la grande farfalla sul mare", per la sua forma), è senz'altro la meta ideale da cui cominciare una vacanza nelle Isole Egadi, in quanto l'isola, oltre ad essere la più grande dell'Arcipelago, è anche quella collegata meglio dai trasporti ed è un perfetto punto di partenza per visitare anche Levanzo. Altra tappa, San Vito Lo Capo dove torna il Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell'integrazione culturale, alla 22esima edizione, che si svolgerà dal 20 al 29 settembre e, tra degustazioni, sfide di cucina, concerti e spettacoli all'insegna dello scambio e del dialogo tra i popoli attraverso il cous cous, sarà bellissimo. ![]() Una festa di sapori e civiltà che promuove un confronto tra paesi dell'area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto "giramondo" simbolo di meticciato e contaminazione. Anche quest'anno la cittadina apre le porte al mondo con con questo evento unico nel suo genere che è il fiore all'occhiello del territorio e quest'anno piazza Santuario ritorna ad essere centrale. ![]() Sarà il teatro di tutti gli appuntamenti gastronomici e di approfondimento della rassegna. Qui, nel cuore di San Vito Lo Capo, si svolgeranno i due Campionati di cous cous, quello italiano e internazionale, ma anche spettacoli e le proiezioni del Sole Luna Doc Fest. Poi farò un salto ad Erice, bellissima città fenicia e greca ![]() (Castello di Venere) e, infine andrò a Castellamare del Golfo e la bellissima città di Cefalù... A presto ![]()
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Post n°8784 pubblicato il 17 Settembre 2019 da nina.monamour
Senti, ma che tipo di festa è? Non è che alle dieci state tutti a ballare i girotondi ed io sto buttata in un angolo… no. Ah no, se si balla non vengo....no, allora non vengo. Che dici vengo? ![]() Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo...vengo e mi metto, così, vicino a una finestra, di profilo, in controluce. Voi insistete.. "Nina vieni di là con noi, dai".. ed io "andate, andate, vi raggiungo dopo". "Vengo, ci vediamo là, no, non mi va, non vengo". Un post semi-demenziale... Buona serata in allegria.. |
Post n°8783 pubblicato il 16 Settembre 2019 da nina.monamour
![]() Il caldo di questi giorni è insopportabile, a meno che non siate su una spiaggia da sogno, sdraiati a sorseggiare un cocktail. Se così non fosse, c’è una soluzione per voi, arrivano le coppette congelabili per refrigerare le parti intime. Dopo aver letto delle coppe congelate da inserire nel reggiseno, oggi ci si occupa dei maschietti, presentando Showballs, ovvero coppette congelabili da inserire nei boxer, così da permettere alle parti intime di provare un po’ di sollievo Le Snowballs sono mutande refrigeranti scientificamente comprovate che sono state concepite come aiuto naturale alla fertilità degli uomini e che hanno anche dimostrato di migliorare la produzione di testosterone. Infatti alcuni studi hanno dimostrato che l'abbassamento della temperatura scrotale di anche un solo grado può aumentare il numero di spermatozoi e la qualità dello sperma. Il prodotto per gli uomini punta però più in alto, meno caldo e più spermatozoi, sarà vero, sarà così In questi giorni erano state lanciate le coppette refrigeranti da inserire nel reggiseno di donne stanche di sentire sempre caldo d'Estate. E Voi Signor Maschietti che ne pensate? E Voi Ragazze????? |
Post n°8782 pubblicato il 15 Settembre 2019 da nina.monamour
Recandosi la Domenica in un centro commerciale si può assistere al naufragio dell’umanità.
Preferisco il mare. |
Post n°8781 pubblicato il 14 Settembre 2019 da nina.monamour
Che giornataccia ieri soprattutto sul campo lavorativo ed è iniziata male, sono stata in Tribunale per lavoro e ad un certo punto, entrando ho letto "Lege par est in omnibus, "La legge è uguale per tutti", ma quando mai, sì, è una scritta apparentemente rassicurante perché certamente soddisfa un'esigenza profonda della nostra coscienza, della nostra coscienza morale, della nostra coscienza civile, del nostro sentirci parte di una collettività, del nostro sentirci concittadini. Inizio a pensare soffermarmandomi su alcune cose, eventi e altro e mi perdo tra i meandri dei perchè. Mi chiedo cosa significhi oggi la Giustizia, questa è forse la domanda più importante che ci dobbiamo porre. E' la giustizia di tutti o è riservata solo a coloro che possono permetttersi uno studio legale di grido e arrivare anno dopo anno alla prescrizione? O la giustizia degli intoccabili, che il carcere non lo vedranno mai, che siano i Parlamentari o i poliziotti accusati di pestaggio? Forse la giustizia dei poveri cristi, spesso extracomunitari, che hanno l'Avvocato d'Ufficio e una condanna pressoché certa? Quante giustizie esistono in questa disgraziata ed impenetrabile Nazione? Bella domanda direte Voi.. La Giustizia amministrata per censo, per casta? Opure la Giustizia capitalista, dove il reddito è un elemento sempre a favore dell'accusato, una prova inoppugnabile di innocenza? Essa, dalle 250.00 leggi in cui lo stesso Kafka si perderebbe? Una giustizia supplente della Politica scomparsa che si alterna da tantissimi anni, quando può, alla Finanza nell'amministrare l'Italia? Una che applica le leggi create da un Parlamento dove siedono condannati a schiera? Una (giustizia) che la legge si applica e non si discute chiunque l'abbia ispirata, un Andreotti, un dell'Utri, un Berlusconi? Una che non mette mai in dubbio lo spirito della legge e dipende "unicamente" e "religiosamente" da essa? Oppure trattasi di una giustizia cieca amministrata da burocrati? O una giustizia che "interpreta" la legge dove il Giudice è sovrano nelle decisioni? E, adesso bando alle ciance, la mia domanda è.."la legge si applica o si interpreta? A decidere il bene e il Male deve essere il Parlamento, pur se composto da corrotti e mafiosi? O forse il Giudice e la sua coscienza? Se una legge è ingiusta chi la applica è un Giusto? E il popolo è il convitato di pietra? Allora voilà! Signore e signori il piatto è servito, ecco a voi le miserie del programma politico del nuovo “Partito della Nazione”! Aveva ragione Molière.. Strepitoso w.e. |
Post n°8780 pubblicato il 09 Settembre 2019 da nina.monamour
Vendicarsi è un vizio, non una virtù, essa non è mai utile, non fa altro che generare energie negative che ci divorano. E' un modo idiota di usare il proprio tempo e le proprie risorse mentali, il male divora se stesso perchè non è generato da un'energia, nasce soltanto da una carenza di bene. Abbraccia il tuo nemico, solo lui ti sta aiutando a migliorare, la vendetta fa parte di una distorsione del bene. Belle parole, vero Alcuni dei miei amici più intimi mi chiamano.. "bella e letale" Ci credete? Io no!!!!
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Post n°8779 pubblicato il 08 Settembre 2019 da nina.monamour
Un signore si reca in un negozio di articoli musicali e compera l'ultimo cd del cantante Zucchero Fornaciari. Il negoziante, con tutta la flemma di questo mondo: "Signore, non c'è alcun bisogno di arrabbiarsi, nessuno vi ha truffato, quella è semplicemente la versione light..., senza zucchero!..." Meglio ridere, buona Domenica!! |
Post n°8778 pubblicato il 06 Settembre 2019 da nina.monamour
![]() Settembre, finite le vacanze (per ora).. Non si riesce a stare in pace,
ahahahahahahhhhh.. Buon Settembre a tutti Ops, felice w.e. ![]() |
Post n°8777 pubblicato il 05 Settembre 2019 da nina.monamour
![]() Un tempo, me la prendevo per le chiacchiere dietro le spalle, per le malelingue, per l'invidia o la cattiveria. Oggi, ho compassione per questa gente, con una maturità diversa, riesco a percepire la miseria che hanno nelle loro povere vite, li compatisco, non li giustifico ma non mi suscitano la minima reazione. ![]() |
Post n°8776 pubblicato il 04 Settembre 2019 da nina.monamour
I ricordi sono dei fantasmi che devono essere seppelliti. Buona serata.. |
Post n°8775 pubblicato il 02 Settembre 2019 da nina.monamour
Il primo obiettivo, quando voglio risolvere un problema, è capire qual è, davvero, il problema. Se stai soffrendo per un amore finito, è sicuro che pensi di sapere bene quale sia il problema, ami una persona che non ti ricambia. In realtà la questione è molto più complessa. Negli ultimi anni ho parlato con tante persone per aiutarle a migliorare la propria vita e spesso, diciamo nel 90% delle volte, una relazione finita era la molla che le aveva spinte a cercare questa via d’uscita. Posso dire di averne viste di tutti i colori e alla fine ho individuato i 4 veri motivi per cui soffriamo quando un amore finisce. Questa è probabilmente la motivazione più forte, ma di cui siamo meno consapevoli, la persona che ti ha lasciato era la fonte della tua felicità. Probabilmente pensi che fosse questa persona a renderti felice. Sono sicura che anche tu, in un modo o nell’altro, hai pensato o detto qualcosa di simile.. "Sei la mia vita. Questa persona mi rende felice. Da quando la conosco sono felice. Senza di te la mia vita sarebbe triste. Hai portato il sole nella mia vita. Il suo amore riempie la mia vita". La forma può variare, ma la sostanza è molto lontana dalla tua esperienza? Non pensi che la tua felicità dipendesse da questa persona? Non credi che fosse lei/lui a farti stare bene e, adesso che la vostra relazione è finita, sia la sua assenza a farti stare male? Io credo proprio di sì. Il primo vero motivo per cui stai male è che hai perso la persona che doveva renderti felice. Ora facciamo un passo indietro. Tutti vogliamo essere felici, intendo dire che vuoi stare bene, provare emozioni positive, avere una vita tranquilla e serena; al contrario non ti piace stare male, o provare sempre emozioni negative, essere in ansia, provare rabbia o tristezza. In questo senso dico che tutti vogliamo essere felici, chi preferirebbe stare male e vivere una vita triste e infelice? Nessuno, appunto, e neanche tu! Il primo motivo per cui stai soffrendo è la convinzione di aver perso chi ti poteva dare tutto questo. Prima di continuare penso sia indispensabile capire meglio le nostre emozioni. Oggi stai male perché provi emozioni negative, semplice. Buon inizio di settimana |
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