Shop Of Wonders

Il libro non l'ho letto ma hai postato un brano di forte impatto. Mi ha toccato. Ciao Lizzie.

Un ricordo di infanzia... Ogni anno riguardavo il film che davano in televisione e rileggevo il libro...ne ho consumato le pagine. Anch'io come Bastiano sognavo di entrare nelle storie che leggevo...

Mia cara, il significato del post si pone proprio nella lettura di un libro...nel cercare di spingere a fare quell'asperienza che e' qualcosa di divino, venire a contatto con l'anima altrui attraverso le sue stesse parole, con la fantasia, che e' una parte importantissima di noi, con lo spiegarsi dell'anima stessa come se fosse una vela che si apre per accogliere il vento...poco importa se le parole scritte non sono tue, hai segnalato pero' una cosa significativa e cercato di spingere alla curiosita'...e dato che lo sei anche tu, ti consiglio di leggere un libro meraviglioso, di uno scrittore di cui ho fatto un post, William Somerset Maugham, uno scrittore inglese, tra i miei preferiti, e il libro si intitola 'Il filo del rasoio' da cui e' stato tratto un film bellissimo e di cui ho parlato nel post...che ti consiglio di vedere, poiche' sono anche un appassionato di cinema...il protagonista, Larry Darrell, si perdeva per ore in biblioteca, leggeva cosi immerso nel libro, che non si accorgeva del trascorrere del tempo, tanto da attirare l'attenzione di chi racconta...leggilo e sono sicuro che ne parlerai qui...Enrico

Grazie mille del preziosissimo consiglio... Non vedo l'ora di leggerlo perchè sì, sono molto curiosa. Come ho scritto sopra,nell'altro commento, questo libro/film mi faceva sognare, avrei tanto voluto immergermi in una delle tante storie che leggevo, così come accade al protagonista. Ricordo quando leggevo, non esistevo per nessuno, in casa i miei mi rivolgevano la parola e io nemmeno me ne accorgevo...dovevano "bussarmi" sul libro per attirare la mia attenzione.

Questo è esattamente il genere di storie che adoro!Bellissimo post!

Mi fa piacere...abbiamo più o meno la stessa età quindi immagino che anche tu ricordi il film che andava in onda ogni anno... Io volevo un Fortunadrago, uffi!

Il mio migliore amico mi ha regalato questo libro nel 1995... giusto l'anno in cui è morto l'autore, il libro è bellissimo è màgico e Michael Ende è diventato inmediatamente uno dei miei scrittori preferiti. Mi ricordo ancora quando ho visto il film Neverending story nel 1984... al finale la signora che stava seduta davanti a me ha detto " bèh è solo un bel film per bambini" io subito ho pensato no! questo film non tratta solo di una storia infantile ha qualcosa di più! infatti Michel Ende nella sua opera ha lasciato traccie di un messaggio metafisico.

Benvenuta!!! Sono d'accordo con te, non si può pensare sia solo una fiaba per bambini. Uno scrittore che va oltre la razionalità, che nei suoi saggi afferma di voler trasmettere immagini , "immagini che precedono i concetti". Torna presto! Lizzie.