Il Muratore

Quel maledetto imbroglio ...

Eravamo sotto l’azione dirompente di “Mani Pulite” , che spazzava via partiti e carriere politiche in un lampo , quando qualcuno si rese conto che ci voleva un’azione “catartica “, per salvare il salvabile  e far si che “tutto cambiasse perché nulla cambi” , fu così che prese corpo il padre di tutti gli imbrogli .. il referendum per scegliere tra il sistema elettorale proporzionale e quello maggioritario … dietro alla necessità reale, di rendere stabile i governi si fece passare l’idea che il malaffare non dipendeva dalle persone e dalle varie associazioni ..dedite allo spolpo della finanza pubblica , ma solo dal fatto che era facile eleggerli ..grazie al sistema proporzionale ! Sigh!

Allora si assistette alla più grande trasmigrazione politica che la Bibbia ricordi…un popolo di peccatori, derelitti , storpi ,ciechi o santi e puri .. tutti a saltare sul carro dei referendari , diretti alla terra promessa , dove i peccati venivano  rimessi .. e si poteva rinascere ..battezzati a nuova vita , purificati dallo spirito santo del Maggioritario !

Rimasero sulla sponda dei cattivi ( oltre al sottoscritto ) solo  .. Rifondazione  Comunista .. il Movimento sociale e pochi altri ..

Comunque , già eravamo in pochi e male assortiti … poi ci si scatenò contro tutta la potenza mediatica di 6 televisioni e di tutta la stampa di partito e no.

Detto per inciso diciamo che quel referendum fu il banco di prova  di quanto potesse influire la potenza delle TV sulle scelte elettorali .. al momento però nessuno avanzò obiezioni .. visto che il cavaliere non era schierato contro .. i vincitori in pectore!

IL risultato era scontato 83 contro 17 %  se non ricordo male … Tutti Salvi ! ( e riciclati )

In pari data si può annotare la fine della politica in Italia!

La politica intesa come competizione delle idee per la costruzione di una casa comune , che fosse la migliore possibile per tutti gli occupanti!

Quello che rimaneva era il formarsi di due cordate affaristiche , con l’unico obiettivo di difendere gli interessi degli adepti .. adepti che per giunta cambiano ogni volta sotto l’alta spinta morale di dover raggiungere il 51% per vincere e poter fare i propri interessi … ( così elementi non omogenei , né per interessi , né tanto meno per ideali , si trovano a proteggersi l’uno con l’altro in uno slancio “solidale” fondato sul fatto che … prima o dopo arriverà il proprio turno  di .. abbeverarsi alla fonte!)  .

IL problema dei “senatori a vita “ và inquadrato in questo quadro.

L’istituto del “ senatore a vita” , ha il suo senso nel contesto di una politica intesa come era prima del famoso referendum .. in quel caso .. in un senato fucina di idee per la nazione , quale miglior contributo alla causa comune di persone particolarmente meritevoli per i valori che avevano espresso nella loro vita?

Oggi no! Oggi non si fa politica .. si difendono interessi di parte !

Il famoso senatore a vita sarà anche un illuminato , ma ha anche interessi suoi   ... è schierato !

Diciamo che diventa un Jolly nelle mani di chi riesce a nominarne di più!

Riusciranno i nostri eroi a trattare il problema in maniera giusta ed equa?

…NON CI CREDO MANCO SE VEDO !