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Diario Mondiale

Si gioca a Monaco la partita inaugurale. Lo stadio è nuovissimo, di zecca, ed è stato inaugurato soltanto lo scorso 30 maggio. I padroni di casa, la Germania è sempre quella che qualche settimana fa abbiamo battuto 4-1.Sempre la stessa:ma qui è il Mondiale, partite vere e si gioca in casa. Di fronte c'è la (o il?) Costarica una simpatica combriccola di bagnini che come tutte le squadre del centro-sud America ha il divertimento del mare e del sole nel DNA e una freddezza che nasce proprio da questa consapevolezza: e cioè che il calcio in fondo è un gioco, o come diceva qualcuno un "vecchio giuoco divertente". E allora eccoli, simpatici, spensierati e senza quel peso tutto tedesco di ben figurare e di vincere.A tutti i costi. L' incontro calcistico tra due civiltà per natura molto diverse, racchiude già in sè il fascino segreto del Mondiale. Passano 5 minuti la Germania ha già tirato pericolosamente verso la porta di Porras. Il secondo tiro va già a segno: è l'incoscienza del giovane Lam che colpisce la palla con mezzo interno e mezzo piattone. Tanta energia e molta fortuna,la palla scheggia il sette e Porras può solo guardare. E' il primo gol ed è già uno dei più belli di questo Mondiale. Piccola premessa: quando si affrontano due squadre così diverse e il cui divario tecnico è così evidente, c'è quasi sempre in realtà nella squadra che tutti danno "senza speranze" , un bomber guastafeste che è pronto a interrompere la traquillità di un match che sembra già segnato.Si riparte con una sensazione: Wanchope prima o poi segnerà. Passano altri 6 minuti, eccolo il guastafeste in azione, la prima azione. Taglia il fuorigioco, uno sberleffo alla difesa tedesca, 5-6 passi e come se fosse la cosa pù semplice che ci sia la mette dentro. E l' esultanza è a ritmo di danza.Ma in realtà difficilmente questa partita potrà andare diversamente: passare per la difesa della Costarica è come passare al casello col telepass, si alza la sbarra e ti fanno passare. Per giunta il portiere, questo Parros sembra il classico sfigato che è chiamato a giocare in porta come quando si gioca in cortile, e a una delle due squadre manca un portiere e allora prendono uno qualunque:uno spettatore o uno di passaggio.Così va a segno naturalmente Klose e si va a riposo sul 2-1. Si riparte, un pò di sonnolenza e poi è ancora Klose:3-1. Partita chiusa? Macchè, dove è finito il guastafeste? E' il 27esimo ( e a guardare la grafica della Rai non si capisce se è il primo o secondo tempo) e torna lui:Wanchope.Tranquillità oceanica, passo di danza e 3-2. I tedeschi si vedono rincorrere dalla Costarica a 10 minuti dalla fine, d' altronde sono sempre quelli che noi abbiamo battuto 4-1. Ma sarebbe uno smacco troppo grande alla partita d' esordio pareggiare con la Costarica. Così Frings da 30 e più metri ha al 42' campo libero per scagliare un bolide incosciente e chiudere la partita. Ci prova e cavoli che gol! Partita chiusa. Esordio emozionante, sofferto ma divertente. Tanti gol e tanta incoscienza. Ma anche per la Germania questo girone è troppo facile.
Di Polonia-Equador sappiamo che è finita 0-2, e poco più (l 'ampia sintesi a dopo la mezzanotte).Oggi altre tre partite: Inghilterra-Paraguay, Tinidad & Tobago-Svezia e Argentina-Costa D'avorio. Di queste una sola, l' ultima, la vedremo in tv sulla RAI questa sera. La grande giostra dei mondiali è partita.