Creato da MuseoDeiRicordi il 25/05/2005
L'età favolosa dell'infanzia, la scoperta del mondo...quando le cose, le parole i gesti non erano tutti uguali...I ricordi dei blogger

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« UNA  ROSA »

LA  BOMBAROLA

Post n°44 pubblicato il 13 Luglio 2005 da MuseoDeiRicordi

Da Trastevere, dove abitavamo, mamma papà ed io arrivavamo a piedi a piazza del Pantheon per un appuntamento fisso: la granita di caffè del famoso Caffè Tazza d’oro.
Io cominciavo a scalpitare già alla vista dell’insegna,ma non certo per il caffè. Alla Tazza d’oro regalavano ad ogni bambino un grosso palloncino legato ad una bacchetta. Come ogni volta esco di lì raggiante con il mio palloncino e con il braccio fuori dal passeggino lo batto allegramente a terra: tump tump tump. Ecco che entriamo nel Pantheon… grande,grandissimo… alzo gli occhi verso il foro al centro da dove gli antichi romani osservavano gli astri, guardo le nuvole e ... tump tump tump…

c’è molta gente al Pantheon nelle domeniche di primavera, un allegro chiacchiericcio risuona rimbalzando sulle pareti tonde tump tump tump… c’è un’ottima acustica all’interno del Pantheon (forse troppa!) tump, tump, tump….

BOOOOOM !!!!  Aaaaaaah .... aiutooooooo!!!   La folla di gente presa dal panico fugge convulsamente in ogni direzione. Ma io non mi accorgo di nulla. Non potevo sapere che quelli erano i giorni delle stragi e delle bombe. Imbronciata, guardo la mia nuda bacchetta e scoppio a piangere:
“Buuuuuh! Ne voglio un altroooooo!”.


Roma, metà anni 70


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