Creato da MuseoDeiRicordi il 25/05/2005
L'età favolosa dell'infanzia, la scoperta del mondo...quando le cose, le parole i gesti non erano tutti uguali...I ricordi dei blogger

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« Messaggio #34UNA PRIMAVERA DI VENTI ANNI FA »

LA SEICENTO

Post n°35 pubblicato il 02 Luglio 2005 da MuseoDeiRicordi

 Era il 1962, avevo 12 anni; il babbo aveva da poco comprato un'automobile.. la prima...una seicento bianco azzurrina, a noi pareva una limousine.

Quell'anno fu deciso di andare in Sicilia con la macchina, non con il solito treno Partimmo il primo di agosto, incoscienti e inesperti, sotto un sole splendido e una temperatura torrida...papà, mamma, noi tre bambine , il cagnolino Pinki, bastardino nevrotico, l'uccellino in gabbietta da viaggio costruita da mio nonno, bagagli dappertutto e sul tettuccio , pinne, maschere , ombrellone e tanta acqua, perchè nelle seicento la si doveva rimboccare ogni tanto.

Un viaggio allo sbaraglio, muniti di cartine stradali e tanta capacità di adattamento...

L'autostarda c'era in minima parte e i tre giorni furono pieni di novità e di avventure, solo per attraversare la Calabria ci volle un giorno intero di curve, di tornanti, di saliscendi con il traffico rallentato dai mezzi pesanti che si arrampicavano sulle stradine di montagna e i muli che facevano impazzire il nostro cane, che si metteva ad abbaiare furiosamente e le angurie, che mangiavamo ad ogni sagra che si incontrava, praticamente era una sola lunghissima sagra, inframmezzata da paesini di poche case e la dissenteria che prese un po' tutti , e ricordo quella terra illuminata di notte come un presepio, l'odore di rosmarino, le donne con la giarra sulla testa,.. un viaggio ai confini della realtà, che ci ha fatto conoscere il calore di terre lontane, dove le persone si facevano in quattro per aiutarci, dove gli alberghi a cui si approdava in piena notte, al mattino ci regalavano l'incanto di un risveglio a strapiombo sul mare che terrorizzava mia madre e il rosso dei fiori che si arrampicavano sui muri delle case costruite lungo la montagna e le amicizie che si facevano....alla fine, al traghetto per Messina, eravamo in tre macchine..una seicento, la nostra e due cinquecento...una famiglia di Padova con un neonato di sei mesi e una di Milano con due bambini e.... da perfetti sconosciuti diventammo amici e compagni di viaggio, rendendolo più rassicurante e gioioso e divertente...

Adesso un viaggio così.vale      per  cento crociere in terre lontane....il viaggio che ci aprì al mondo, che ci riempì di ricordi, ancora entusiasmanti e unici, al confronto dei viaggi degli ultimi tempi, lungo tutta l'autostrada che evita l'Italia, (incubo), quello mi appare ancora come un sogno, un bellissimo sogno ...e noi , tutti Indiana Jones .

perlanaturale

verso Siracusa, primi anni '60

 
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Commenti al Post:
xmonella74
xmonella74 il 02/07/05 alle 21:39 via WEB
bellissimo... tutte le cose di un tempo erano bellissime... sarà forse nostalgia? io dico di no! sono nata negli anni settanta, ricordo molto bene che le cose e le situazioni di prima erano molto più vere e profonde... grazie
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:33 via WEB
Forse eravamo noi a viverle in modo diverso....e poi quando si è gioani, c'è tutto l'entusiasmo ancora intatto per qualunque cosa...
(Rispondi)
lilith_0404
lilith_0404 il 03/07/05 alle 08:36 via WEB
la mia prima macchina appena presa la patente fu una seicento di quarta o quinta mano: me la prese mio padre,naturalmente, e mi sentivo importante, era solo mia perchè i miei fratelli erano tutti più giovani e non sapevano ancora guidare. La domenica organizzammo una uscita con le amiche, ci stipammoin cinque sulla macchina e partimmo. Sulla via del ritorno, poco prima di arrivare in paese, sbuffando e saltando, la mia favolosa macchina si fermo', e non c'era verso che ripartisse. Dovetti a malincuore chiamare casa, e al telefono dopo aver ascoltato le mie spiegazioni mio padre mi chiese serafico: hai controllato che ci sia benzina?...
(Rispondi)
 
REMIRE
REMIRE il 03/07/05 alle 11:54 via WEB
e dopo tanti anni rimangono ancora i problemi di mancanza di olio, liquidi, pressione gome, ho forato..... come tutte le donne al volante (si tralascia lo stile di guida......) Un cordiale saluto
(Rispondi)
 
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:36 via WEB
beh, che vuoi le donne si dano da fare per un sacco di altre cose e lasciano ai maschietti altre cose... tipo manutenzione dei mezzi mecanici presenti in casa....
(Rispondi)
 
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:38 via WEB
e poi...vogliamo sfatare il luogo comune che le donne al volante sono un pericolo costante???????Io sono 37 anni che ho la patente e mi giudico onestamente una buona guidatrice, forse ora sono più prudente, perchè i riflessi non sono più quelli di un tempo. Però sul fatto di cambiare le ruote....qui devo darti ragione, io non ne sarei proprio capace!
(Rispondi)
 
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:40 via WEB
In fondo è sempre stata una buona tecnica per rimorchiare...non credi? Gli uomini sono sempre pronti a correre in aiuto di una donna in panne! e le donne....ci stanno!
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:34 via WEB
Non era l'acqua????
(Rispondi)
Medusa_dgl
Medusa_dgl il 03/07/05 alle 13:57 via WEB
Viaggiare doveva essere una bella avventura, allora, ma avventura in senso "buono", non le odissee sulla Salerno-Reggio o sul'autostrada del sole...!
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:42 via WEB
Eeee credimi, quelle odisse c'erano anche allora... eccome! Però il resto del viaggio ci ripagava delle code sotto il sole per chilometri e chilometri.
(Rispondi)
queenfrancy
queenfrancy il 03/07/05 alle 18:15 via WEB
meravigliosa questa "istantanea", Perla!!!
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:44 via WEB
Sapessi cosa mi sono fatta portare da mio padre...una scatola piena di queste foto e ora le catalogo, poi ne posterò qualcuna...sono tutte fenomenali. In questa ervamo con la mamma, orgogliose della nostra macchina e quanti chilometri si è macinata poverina!
(Rispondi)
stella_alpina72
stella_alpina72 il 03/07/05 alle 18:24 via WEB
ogni anno faccio questo viaggio verso la sicilia...ma mai è stato bello come questo che racconti te... sarà l'aria dei tempi passati o sarà la seicento... bello questo museo dei ricordi...
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:47 via WEB
Il perchè, è che oggi le strade sono diventate pericolose e troppo battute e il viaggio diventa una corsa per arrivare il più presto a destinazione, dimenticandosi di guardarsi intorno. Allora si viaggiava nelle statali...pochissima autostrada e qualche superstrada...così si attraversano tante regioni, ed era vacanza doppia...
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occhiodivolpe
occhiodivolpe il 03/07/05 alle 18:45 via WEB
i guidatori di 600 erano una categoria antropologica ...la loro postura al volante,eretta,aggrappati al volante,l occhio attento se si toccassero i 'cento' x poterlo raccontare agli amici, l ondeggiamento col busto x accompagnare l auto negli sforzi, e la frenetica ossessione della pulizia e lucentezza dell auto,che spesso aveva un nome vezzeggiativo...i racconti sulla ''fettuccia di terracina'' una prova che affrontavano nell andare a roma,prima dell autostrada...
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:48 via WEB
e hai scordato come tutti i viaggiatori la accompagnavano nelle curve...prima tutti a destra...poi tutti a sinistra.... Non so cos'è la fettuccia ....
(Rispondi)
amoildeserto
amoildeserto il 03/07/05 alle 21:22 via WEB
La prima macchina della mia famiglia era una Douphine bianca. Noi percorrevamo l'Adriatica...attraversando tutti i paesi. Sosta per un bagno e poi ci si inerpicava sui monti. Viaggio più breve, arrivo in giornata.
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:50 via WEB
la dauphine è stata la prima macchina di mio marito....da ragazzo e ricordo che quando ci salii per la prima volta mi disse..."Senti se si ferma al semaforo, scendi e spingi..."
(Rispondi)
 
 
amoildeserto
amoildeserto il 04/07/05 alle 08:57 via WEB
Non ricordo che la nostra ci avesse mai lasciato a piedi. La douphine per me è un mito...bellissima con le sue forme arrotondate...francese, dalle forme antiche...come la 2CV che è stata poi, la mia macchina per molti anni. Amo i sapori retrò!
(Rispondi)
eccomiqui4
eccomiqui4 il 03/07/05 alle 22:36 via WEB
Le macchine dell'epoca ... indimenticabili! Andando in viaggio era sempre una avventura da zingari e come dici tu .. da Indiana Jones! I mi fai ricordare la mia prima macchina, una Skoda 1000 mb proprio prodotta per la Sibiria - ogni 100 km mi dovevo fermare perchè il motore si era riscaldato troppo ;-)))))
(Rispondi)
 
perlanaturale
perlanaturale il 04/07/05 alle 00:51 via WEB
A proposito di zingari...ho pronta un'altra bella foto, che mi ha fatto spanciare dalle risate e che posterò al più presto.... Un bacio perla
(Rispondi)
bimbadepoca
bimbadepoca il 04/07/05 alle 11:53 via WEB
Viaggiare era un avventura fantastica, non sapevi mai cosa ti capitava, cosa avresti visto, chi avresti conosciuto. Adesso indubbiamente le distanze si sono accorciate, ma abbiamo perso anche tutta la poesia e l'incanto del viaggio, ora facciamo viaggi omologati...autostrade, autogrill, panini di plastica, piede schiacciato sull'accelaratore perché altrimenti perdiamo un minuto. Che malinconia l'Italia che era !
(Rispondi)
VegaLyrae
VegaLyrae il 04/07/05 alle 22:15 via WEB
Il mio primo viaggio in Sicilia è stato di questa stessa portata, tutta Statale e paesini: ci abbiamo messo 3 giorni credo. Personalmente non lo ricordo perchè avevo 6 mesi, ma dev'essere stato davvero un viaggio epico perchè i miei lo ricordavano spesso!! Una vera avventura con una bambina così piccola: avevano una tenda canadese per fermarci a dormire la notte e siccome non c'erano nè autogrill con i fasciatoi nè i pannolini usa e getta, mi cambiavano sul cofano della macchina lavandomi con l'acqua di fontana raccolta in due fiaschi. In compenso io devo avere allietato loro tutto il viaggio con l'insopportabile fischio di un pupazzetto di gomma.
(Rispondi)
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