Dietro l'angolo

Certo che è permesso, anzi è benvenuto! :)
E' maschio, tutto qui, fosse stata una femmine da mo' che avrebbe trovato un pettine :))

In effetti le ragazzine a quell'età sono molto più in grado dei coetanei maschi di cavarsela in simili"frangenti"...anche solo per tutto il necessaire che riescono a portarsi in borsa, per ogni evenienza...:)

Cara tesi 89,io sto fatto lo trovo"SPLENDIDO", di una irresistibile simpatia. Tuo figlio ( non conosco la sua età) si sta "sganciando" dai genitori o meglio , comunicando un fatto in apparenza banalissimo, si considera ancora come fosse a casa ma perfettamente consapevole di aver detto la cosa più importante che poteva dirvi: " non trovo il pettine", che vuol dire 1° : questa banale cosa è il mio problema, il resto va tutto benissimo ( il pettine per lui è indispensabile per essere ordinato e farsi bello con le ragazze. Non havvi dubbio veruno! 2°non statevi a preoccupare poichè siccome siete lontani ho la massima fiducia in coloro che sono addetti alla mia sicurezza. 3° vi ha trattati da amorevolissimi genitori volendovi rassicurare dicendo un fatto banale senza farvi preoccupare su cose che voi ritenete più importanti. Cara tesi, anch'io tremavo quando la mia prole è andat con la scuola a londra presso famiglie. ci siamo passati tutti! Fai bene ad essere apprensiva- Ma non trasmettere l'anzia alla prole. Loro lo capiscono al volo e s'innervosiscono. Pensa quando si sposerà!!!Aiuto!!!!!!!!!! perdona la confidenza.Sei una mamma splendida! tt

Caro tt., hai fatto un'analisi davvero acuta della psicologia di un adolescente maschio!Più la leggo e più mi convinco che sei nel giusto...E' la tua esperienza di genitore che parla? Perchè più il pargolo cresce e più mi sento presa da mille dubbi e timori che, naturalmente, devo guardarmi bene dall'esprimere!Spero davvero di essere una madre almeno decente, per il resto si vedrà...(Per adesso mi rifiuto assolutamente di pensare a quando si sposerà!!!!!!...) Intanto voglio credere che le "perdite" fino ad ora stimabili siano ridotte al solo pettine...non oso pensare a quando tornerà e aprirà la sua valigia...!Grazie della fiducia che riponi in me come madre, la trovo molto, ma molto consolante! :)))Ciao!

Io invece più leggo la tua risposta al mio commento, più ci scopro una leggera nota ironica.Però potrei sbagliarmi in pieno. Io , dico il vero, non faccio quasi mai dell'ironia. Sono genitore, eccome! E a volte, a mettermi in discussione su sto strumento del blog, mi sento un pò a disagio e penso " ma guarda un pò, se i miei figli mi vedessero e mi leggessero, chissà che figura ci farei. Buona, cattiva, così e così?. Forse loro mi direbbero:" Caro genitore, ma non hai abbastanza fiducia in noi ? perchè non parli con noi, che ci siamo in carne e ossa e hai bisogno di parlare con chi non ti vede e non sa chi sei?". Forse mi direbbero questo e io non saprei cosa rispondere. Forse, come dice mpt2003 sul suo post ora in onda,vale l'aforisma di Oscar Wilde che recita :" Ogni uomo mente, dategli una maschera e sarà sincero! ". Ma chissà perchè lo facciamo o almeno lo faccio, quindi parlo per me!! sarà vanità, voglia di mettersi in mostra? voglia di farsi compatire o di farsi dire<ma dai, vedrai che non è niente. Tornerà, passerà, cosa vuoi che sia, ...> e altre cose del genere!Tornando ai figli ti potrei dire che la vita d'oggi incita a una precoce autonomia. Loro, i figli, sanno che GENERALMENTE è possibile staccarci senza soffrire della reciproca mancanza ed essere felici anche se siamo molto lontani. Succede spesso che i figli a tre anni vadano in qualche colonia per una settimana. Quattro-cinque anni più in sù sappiamo di poterli lasciare soli per qualche quarto d'ora. A 10-12 anni possono trascorrere 2 settimane ospiti presso qualche famiglia in un paese anglosassone, per dirne uno. E prima di separarsi, si dice loro:" Non ci lasciamo, visto che siete sempre qui nel cuore". E loro dal telefono: " Ti ho detto , mamma /o babbo , che non mi manchi...ma sai... non è perchè non ti voglio bene...". __ Ma forse la fiducia reciproca consente loro di imparare ad arrangiarsi.Ma tu sai già tutto, cosa ti dico a fare ste cose!E potrei scrivere interi volumi, ma anzitutto ti chiedo scusa, gentile Tesi 89, di aver intravisto un pò d'ironia. Pertanto questa mia replica vale solo nel caso questa ci sia stata. Altrimenti delete. Ma leggendo in questo post, ho potuto scorgere che la maggior parte dei commenti sono ìn linea con le mie riflessioni. Sbaglierò pure in questo? Spero di non aver rotto un'amicizia! A te ci tengo e molto! Un abbraccio. tt

Asolutamente no!Non c'era nessuna ironia nella mia risposta, o perlomeno indirizzata a te!Sono davvero convinta che la tua analisi sia stata acuta ed intelligente, soprattutto perchè, come dici, dettata dall'esperienza.Figurati che l'ho fatta leggere a mio marito che concordava in pieno con te, quindi...Mi dispiace se ti ho dato l'impressione di non avere preso sul serio il tuo discorso: se ironia c'era, certo non era destinata alle tue considerazioni o all'importanza dell'argomento trattato, quanto legata alla proverbiale (per noi familiari) distrazione e svagatezza di mio figlio in particolare, che anche questa volta non si è smentito...!:) E' vero: siamo in molti a condividere le tue opinioni, quindi non hai sbagliato in niente,stai tranquillo, nè hai bisogno di scusarti con me.Tutto chiarito?...Un abbraccio anche a te

Grazie. Sei una buona amica. Intanto rido di me stesso, ricordando una de Le Maximes de LA ROCHEFOCAULD : " On ne donne rien si libéralement que ses conseils" ovvero Nessuna cosa si dà con tanta liberalità quanto i consigli. A cui, pensando che i consigli hanno non solo il vantaggio di non costar niente ma anche quello di essere facili, io aggiungerei (sempre dello stesso): " La critique est aisée, et l'art est difficile" ovvero " La critica è facile; è l'arte che è difficile" . Un abbraccio affettuosissimo!!Scusate e buona domenica!! giuseppe

In realtà lui è un ragazzo sensibile e di buon cuore. Sa che a una mamma fa piacere credere di essere indispensabile ed insostituibile per i figli ed ha trovato la scusa del pettine che invece è tuttora saldamente nelle sue mani.

Insolita chiave di lettura, Ak,direi interessante...peccato che ,conoscendo la sua distrazione,sia poco credibile!...Ho un solo dubbio: me lo vedrò tornare a casa con i capelli aggrovigliati o posso sperare in un intervento divino???....:)))

Hahahahaha...lo sai che è compito delle mamme risolvere magicamente ogni problema dei pargoli! Lui ti ha posto un dilemma e resterà in trepida attesa della tua soluzione, prepara un pacco posta celere ;-)))

Manco morta...!Piuttosto resterà con le chiome aggrovigliate fino al ritorno a casa, ma che si arrangi da solo!...Non credo sia così difficile reperire un siffatto attrezzo anche da quelle parti...mica è andato nel Sahara! :))))))

Ehehhe...Se leggi con attenzione il Sacro Libro, troverai traccia dell'esperienza che ci accomuna. Cioè quando la virgulta giunta a Londra, invio il laconico ed inquietante messaggio: "Mai più...E' terribile...", gettandomi nello conforto più nero.
Poi ci fù modo di appurare che aveva solo fame ed era stanca per il lungo viaggio aereo...
Che cari, che teneri, che dolci....;-)))))

Ho letto, sorella...e ti capisco perfettamente!A tutt'oggi non sono riuscita ad appurare quasi niente di niente (pettine a parte...), tranne che (cito ancora testualmente)"Sciare è piuttosto stancante e l'albergo piuttosto scadente"...Limitandosi agli sms è impossibile stabilire dal tono della voce la fondatezza di simili affermazioni, ma propendo a credere che fosse abbastanza "su di giri"...In altre parole credo che si stia divertendo parecchio...:)))

Mia cara, non hai sbagliato proprio nulla...il problema non sei tu e nemmeno la sua età, ma il suo sesso...Il mio babbo, alla bella età di 72 anni, chiede ancora alla mamma dove trovare qualsiasi cosa...Consolati pensando che prima o poi (ma spero per lui molto poi) toccherà alla moglie....Mille sorrisi. Micky

Quindi tu concordi con Quoti: il problema è da ricercarsi nel profondo del suo essere maschile...In effetti anche mio marito, quando cerca qualcosa, di qualsiasi genere, in casa nostra tende a farsi prendere dal panico e lancia disperate richieste di soccorso: indovina a chi?...:)))Mille sorrisi anche a te, cara Micky!

ahahah..cara dolce mamma..non sai che una volta fuori della portata delle tue braccia, si lasciano talmente andare che si dimenticano tutto..il pettine è una scusa, voleva solo farti sapere che c'è e che sta bene..non preoccuparti..i ragazzi quasi adulti ne sanno una più di noi..dormi sonni tranquilli e aspetta il suo ritorno, come un figliol prodigo ritornerà nel momento in cui avrà maggior bisogno..sappilo aspettare a braccia aperte..vorrà questo da te...un abbraccio. P.S. : alla tua domanda nel mio commento al post prec...sto abbastanza bene grazie ^_^

Aiuto! Non proprio tutto, spero...!Io non mi preoccupo più di tanto, almeno per ora...ci sarà tempo per preoccuparsi al suo ritorno!!! :))) Mi fa piacere che stai meglio, un abbraccio!

stai tranquilla..i maschi non lasciano mai definitivamente la mamma..^_^

Così va meglio...! Che non mi divenga un bamboccione però, eh...! :)

Ahahahah ^___^ Leggendo le prime frasi mi dicevo - ricordando com'era il mio figlio a questa età - quando non si fa sentire sta bene, altrimenti avrebbe dato un cenno di vita. Ma poi ... questo cenno ti è ben arrivato!! Pensa un po: anche il mio questa settimana sta facendo una settimana bianca, viene pagato lui però ma sono preoccupata perchè dormono in campo, siamo a -5° e nevica da 5 giorni ... Un abbraccio!

Avrei preferito un altro cenno di vita...! :)Va bene che il tuo è più grande e viene anche pagato, ma -5° e dormire in un campo...brrr! Giusto a vent'anni si fanno queste cose,no? poi basta...Un abbraccio!

Tuo figlio è uno psicoanalista e ancora non lo sai...Avrebbe potuto terrorizzarti con un "ho perduto gli sci","ho causato una valanga","in albergo c'è una troupe cinematografica ed il regista si chiama Tinto",magari un semplice"ci siamo fermati all'autogrill e sono ripartiti senza di me.Sto tornando a piedi..".Insomma ha usato un modo soft e delicato per non darti ansia da "figlio in gita".Che modo elegante per dirti "mamy tranquilla,non ho perso la testa,sta andando tutto benone,mi diverto talmente tanto da aver dimenticato l'indirizzo di casa e stasera la biondina con il piercing al naso ,mi ha invitato a sentire la musica in cuffia con l'Ipod"...Tutto ok Tesi....Sarà un successone di gita! PS:ma dove l'hai nascosto stò pettine?:-)

Dici che ha già una professione assicurata? Questo mi tranquillizza abbastanza:di questi tempi fare lo pesicanalista dovrebbe rendere bene...!CHI SAREBBE LA BIONDINA CON IL PIERCING AL NASO?!?...PERCHE' NON NE SO NIENTE?!?...Le madri sono sempre le ultime a sapere...:))) Ecco: lo sapevo che anche per la storia del pettine era colpa mia...:( Ciao!

Tu non preoccuparti...Figli si nasce,genitori si diventa...Hai tutto il tempo per ripassare la "strategia" :-)

Grazie dell'incoraggiamento!...:)

troppo bello sarebbe stato ricevere un sms del tipo "mamma sono arrivato , tutto bene.mi diverto, ti voglio bene mi manchi ;o))))" ma il pettine dove l'hai messo?? ;o)) consiglio per le prossime gite... scrivere una lista con annotato tutto nei minimi particolari e lasciarla in bella vista appena apre la valigia...è maschio e se anche non fosse quasi ma tutto maturo sarebbe uguale..non so a te ma la mia dolce metà a 50 anni suonati mi chiede ancora dove sone i calzini? e sono sempre nel solito comodino di sempre ehehehhe conclusione... non hai sbagliato ;oD

...Spero sia rimasto sepolto sotto una valanga, 'sto stramaledetto pettine!!!...Non ne posso più! :))))))Comunque per la lista stai tranquilla,già fatto: era in bella mostra nella valigia, spero serva ad evitare che metà dei suoi effetti personali (soprattutto quelli prestati dai cugini...!)rimangano in montagna! Sul fatto che è maschio e, come tutti i rappresentanti del suo sesso, abbia irrimediabilmente bisogno di aiuto per ritrovare le proprie cose anche se ce l'ha davanti al naso è cosa appurata: purtroppo è quasi legge di natura a cui pochi si sottraggono...:))) Ciao, grazie dell'incoraggiamento!

Ah è partito! Scusa ma che pensavi che ti scrivesse? mamma sto bene non preoccuparti e tu come stai? bè, certo io ho smesso di sperarci dopo.. dopo... coi piccoli! coi piccoli avevo ancora una speranza, ma durante il viaggio a roma l'anno scorso, la telefonata più lunga fu di due minuti due la sera in albergo "dai mamma che stiamo guardando la partita, si si va tutto bene". Salvo poi venire a conoscenza QUANDO SONO TORNATI,che al piccolo avevano rubato il portafoglio.... :))) Almeno il tuo è tra la neve!!! Solidarietà mammesca!

Già, almeno fra la neve si spera che non ci siano borseggiatori!Comunque per quando tornerà mi aspetto di tutto, visto l'andazzo...Grazie della solidarietà mammesca! :)))

Il figlio di mia cugina alla prima vacanza da solo con amici, dopo 3 giorni di silenzio che quasi stavamo andando a 'Chi l'ha visto', le mandò il seguente sms 'Mamma, per fare la pasta col tonno la scatoletta devo toglierla o la metto così com'è nel sugo?'
Ritieniti fortunata! :-)

Tre giorni di silenzio?!? Altro che "Chi l'ha visto?", dopo 48 ore c'era da fare la denuncia agli scomparsi...!:))) Sarebbe interessante appurare la fine della scatoletta di tonno versata integralmente nella padella con l'olio scaldato...quasi un esperimento scientifico ! Mi sa che appena possibile sottoporrò mio figlio ad un corso intensivo di "apertura di scatolette"...non si sa mai! :)))

quand'ero figlio adolescente, ed io parlo di molti anni fa, ed andavo con la parrocchia ai ritiri spirituali (chiedo scusa ma allora solo quello era evadere dal proprio habitat) non avevo possibilità di comunicare con la famiglia se non a mezzo lettera chesareebbe arrivata con me al ritorno. ma sicuraamente ad un messaggio del genere la risposta sarebbe stata "cretino! avevi solo da ricordarti di portartelo!" oggi forse suoan brutale ma a quei tempi il tono era quello! Lascialo libero e non intervenire..solo così crescerà! Serenità!

Difatti è proprio quello che intendo fare...la resistenza silenziosa e passiva!...Serenità a te.

si ma tu che hai risposto? io gli avrei detto " fattelo prestare dal compagno di stanza" ...Non ti preoccupare cara, e` contento e sta bene. E poi sotto il berretto anche se e` spettinato, non si vede ;-)))

Esattamente quello che gli ho risposto! ...Sono sicura che stia bene: come si dice, niente ( o poche) nuove, buone nuove!...Ciao, grazie del sostegno!

Ha cercato nella valigia? Lo sa da uomo che lì non c'è pericolo di trovare un serpente a sonagli o uno scorpione e che il pettine la mamma di sicuro l'ha messo, deve solo cercare? Che consolazione Tesi, per tutto quello che mi aspetta :-( Baci solidali!

Cercare,appunto...questo è il problema...!Tanti,tanti auguri per i tuoi prossimi dieci,quindici anni,cara Sogno...!:)))Abbraccione!

guarda tesi...da uomo quasi bambino ti dico...anch`io non trovo piu`il pettine...sono anni che non lo trovo piu`...un motivo ci sara`!!!

...Prometto che non indagherò...resterà avvolto nel mistero più profondo!!! :)))

Tesi, ti ringrazio per avermi inserito tra i tuoi blog amici. W. P.S Sono contento che la partecipazione al gioco ti sia piaciuta.

Era doveroso...grazie a te! :)

ti consiglio di leggere questo mio vecchio post e capirai che non hai nessuna speranza!

L'ho letto e l'ho trovato esilarante!...Solo che, mentre ridevo,pensavo a che cos'altro dovrò aspettarmi per il prossimo futuro : mi faccio poche illusioni, ma speriamo bene...!:)

qui gatta ci cova: tuo figlio ha sicuramente i capelli lunghi se si preoccupa così tanto di non trovare il pettine! confessa, Tesi, tuo figlio è un capellone! :-)))))))

Oddio...!Una settimana fa erano corti, non conosco gli effetti della neve sulla capigliatura maschile,ma tutto può essere...:))) Non è che mi tornerà a casa un "marziano"?...

Carissima, consolati... da così a peggio. Mentre noi eravamo a festeggiare i ns 25 anni di matrimonio in California che fa mio figlio di 21 anni? Mi tel incazzato perchè non riesce a far partire la lavatrice... non può chiamare la sorella o la mia amica e vicina di casa... no troppo orgoglioso di ammettere la sua ignoranza in merito, quindi chiama in America, ovviamente col tel di casa al mio cell!!! e poi si credono uomini!!

A sentire certi racconti ho proprio la sgradevole sensazione che non ci sia scampo, ma comunque non demordo...prima o poi riuscirò a farlo diventare autonomo! Certo che ancora ne dovrà passare di acqua sotto i ponti, mi sa anche per te!....;)))