Dietro l'angolo

Occhi aperti sulla vita quotidiana

 

POESIA

 

SOSTA

Nel tuo vagare
vieni a me
come colui
che sosta
per bere alla mia acqua
come colui
che fugge
disseccata la mia fonte.
Non più mi troverai
nella sosta consueta
a ciglio asciutto
mi allontanerò
non più mi troverai
di me
non berrai neanche
una lacrima.

 

POESIA

LA PAROLA DEL SILENZIO

Ascolta...
Lo senti il silenzio?

E' un brusio compresso di voci
un bisbiglio sommesso che cresce

inquieto ricerca la via

a lungo represso irrompe

sradica gli argini

si fa parola possente

grido

boato
esplosione nella notte quieta

Lo senti ora il mio silenzio?
E' per te.

 

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La tua voce
corre
sulle altre
confondendole
in un suono
che non potrò
mai più
ascoltare
intento
a difendermi
da te
che dici
di amarmi.

Piero Ciampi

 

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www.fammiscegliere.com

 

AREA PERSONALE

 

NATALE   di G. Ungaretti

     

Non ho voglia               
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

Napoli,  26 dicembre 1916

 

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POESIE

OMBRA

Da sempre
la mia ombra.
Rifletti di me
la parte oscura
e mi accompagni
senza far rumore.
Nel mio volto
il tuo volto
come uno specchio antico
appeso al muro.
Sei l`ombra del mio passato
sempre presente
/da sempre/
la mia ombra

VANESSA VALLASCAS

 
Citazioni nei Blog Amici: 39
 

 

« IL RAGU' DELLA MIA MAMMAATTESA »

LE SPOSE AFGHANE

Post n°91 pubblicato il 04 Aprile 2009 da Tesi89
 

In riferimento alla recente scandalosa legge afghana che legalizzerebbe,in pratica, lo stupro nel matrimonio,riporto un brano tratto da questo interessante libro letto recentemente, frutto di storie ed esperienze vere raccolte a Kabul da una volontaria americana che dopo essersi recata nel paese con un'organizzazione umanitaria , ha finito per rimanervi a lungo sposando lei stessa un afghano,anche se progressista.                                                                                                                                                                                           
Le spose afghane non devono apparire felici.Così come i loro genitori respingono la prima offerta di matrimonio per sottolineare il valore della figlia- e continuano ad ostentare tristezza durante gli eventi nuziali-la figlia non deve dare l'impressione di gradire l'unione.Deve mostrarsi dispiaciuta di lasciare la casa dei genitori per entrare in quella dello sposo. E' un segno di rispetto.(...) Dopotutto la sposa abbandona il calore dellla propria famiglia per entrare in un'altra da cui potrebbe venirle più dolore che gioia. Una suocera può trasformarsi in tiranna dopo le nozze, trattando la nuora come una serva non pagata che spazza i pavimenti, va a prendere la legna e le massaggia i piedi quando è stanca.Anche i mariti possono diventare tiranni, oppure ombre lontane che trascorrono le giornate lavorando e socializzando con altri uomini e tornano a casa solo per i pasti.E la moglie deve servire a tavola senza aspettarsi che lui le parli o la inviti a sedersi.(...) La consumazione delle nozze è una cerimonia cui la famiglia partecipa fuori dalla porta degli sposi per avere la prova della verginità della donna.
(...)Le madri afghane non spiegano alle figlie i dettagli della prima notte di nozze perchè vogliono che arrivino al matrimonio totalmente ignare del sesso.La paura è segno di verginità. (Una donna) non verrebbe accettata come prima moglie se si sapesse che non è vergine.(...)Forse come seconda o terza da un uomo molto più anziano. (...) "E' molto facile per un uomo"mi spiegò Roshanna."Basta che dica tre volte 'Io ti ripudio'davanti a testimoni"...


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Commenti al Post:
mpt2003
mpt2003 il 05/04/09 alle 10:12 via WEB
"Per gli uomini afghani è facile...quasi come cambiare una maglietta sporca o solo stropicciata....".ci sono culture che hanno un non rispetto della persona che io non riesco a comprendere o interpretare secondo i loro canoni culturali....un non rispetto che mi fa sentire impotente e mi fa ripensare ai modi soliti che si hanno per conversare ,per portare l'altro a ragionare......è un lavoro molto duro quello che aspetta le donne e credo che da sole non riusciranno.......ciao scusa la fretta, ma oggi va così........un abbraccio mp
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:37 via WEB
Credo anch'io che sia difficilissimo cambiare una mentalità che fa parte di una cultura completamente diversa...però mi chiedo che c'entri con la "cultura "di un paese un modo così meschino di trattare le donne...
 
   
mpt2003
mpt2003 il 06/04/09 alle 15:12 via WEB
non lo so...forse hanno un modo di intendere donna che è diverso dal nostro....bada bene con questo non giustifico assolutamente....vorrei solo capire perchè anche se poi niente è risolto........
 
     
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 23:52 via WEB
Comunque una donna prima di tutto è una persona,questa è la cosa principale da cui partire,altrimenti tutto è inutile...:)
 
lunetta_08
lunetta_08 il 05/04/09 alle 12:08 via WEB
E' vergognoso che nel nostro secolo esistano ancora delle realtà così bieche e meschine...non riuscirei mai a integrarmi in una cultura del genere, tanto di cappello alla volontaria, ma per me in questi casi vale il detto "moglie e buoi dei paesi tuoi". Buona domenica :-)
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:39 via WEB
Possibile che non ci sia un modo per aiutare queste donne?...
 
re1233
re1233 il 05/04/09 alle 14:50 via WEB
Dove si attingono queste credenze? Da una religione degenerata che pone da sempre le donne all'ultimo posto nel novero degli esseri viventi! Perchè chi più crede nelle religioni è donna mentre ogni religione le relega all'ultimo posto? Serenità!
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:51 via WEB
Non credo che tutte le religioni releghino le donne all'ultimo posto...almeno spero!E scusami, ma non penso neanche che siano le donne le più religiose,almeno non oggi...! Invece sono convinta ,da quelle poche conoscenze che ne ho, che il modo attuale di trattare la donna nel mondo musulmano derivi da una cattiva e distorta interpretazione del Corano...questa sì che è una degenerazione...!Serenità a te! :)
 
goldkampa
goldkampa il 05/04/09 alle 19:45 via WEB
Buona serata Tesi?
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:42 via WEB
Anche a te Gold?...(...?...) :)
 
martha76.mt
martha76.mt il 05/04/09 alle 21:15 via WEB
Posso...? ORRORE ma che mondo è quello, io ti ripudio e se la donna nn è vegine o nn mostra le qualità di una vergine si ripudia?? Un maschilismo scorcentante che ha dell'inverosimile... e spero che sempre molte più donne si ribellino a questa "cultura" orrendamente misogena!! Un abbraccio cara!
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:53 via WEB
Infatti, hai perfettamente ragione: è una "cultura" orrendamente misogena, che poco ha a che vedere con la religione...Un abbraccio a te!
 
releardgl
releardgl il 06/04/09 alle 09:48 via WEB
storie drammatiche e a volte immaginabili ai nostri occhi...
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:57 via WEB
Ti confesserò che la lettura di questo libro, come di altri su questo argomento così drammatico,mi ha davvero sconvolta...certe storie a volte non si possono neanche immaginare...
 
d_dap
d_dap il 06/04/09 alle 11:23 via WEB
E' pazzesco, inconcepibile, vergognoso eppure succede!! cambierà...perchè cambierà, però nel frattempo che tristezza!
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 14:59 via WEB
E speriamolo, ma la vedo molto dura e difficile!...In certe situazioni sembra che il mondo sia rimasto indietro di secoli...
 
akhenaton49
akhenaton49 il 06/04/09 alle 15:29 via WEB
Sarà stupido, ma mi sento sempre in imbarazzo a commentare queste notizie. Penso che sia dovuto inconsciamente al fatto che anch'io faccio parte della categoria degli uomini anche se mi ritengo agli antipodi di quella mentalità selvaggia. Tanto per alleggerire: ho provato a dire a mia moglie tre volte "Io ti ripudio", davanti a testimoni. E lei: "Sempre il solito bischero!" Paese che vai, usanza che trovi ... Ciao.
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 23:54 via WEB
...Mio marito ormai si è rassegnato e non ci prova nemmeno...! :)))Ciao Ak, speriamo che questa sia una notte più tranquilla per tante persone...
 
   
akhenaton49
akhenaton49 il 07/04/09 alle 12:22 via WEB
Davvero, speriamo bene che la vita riprenda rapidamente il sopravvento. Ciao.
 
altro_che_mela
altro_che_mela il 06/04/09 alle 17:25 via WEB
stavo per commentare sabato sera alle 23.30 ma è saltata la connessione penso in diverse zone d'Italia. Dire barbari è dir poco. E il medioevo del 21 secolo è più grave del vero medioevo perchè si concreta in un mondo che ha superato geografie e schematismi. Certo che la loro religione ha una grande responsabilità. E un riscatto e una rivoluzione può passare solo attraverso le stesse donne che subiscono e attraverso quegli uomini che vorranno stare loro accanto. Ciao Tesina :-)
 
 
Tesi89
Tesi89 il 06/04/09 alle 23:58 via WEB
E' proprio questo il difficile:almeno per ora non ne vedo i presupposti, purtroppo...si ha l'impressione di lottare contro i mulini a vento...:( Buona notte Mela.
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 06/04/09 alle 17:37 via WEB
Sono qui che bacio in terra, grata per essere nata dalla parte giusta del mondo....;-(
 
 
Tesi89
Tesi89 il 07/04/09 alle 00:00 via WEB
Certo che per essere la parte "giusta" di cose che non vanno ce ne stanno parecchie anche qui...:(((
 
bluewillow
bluewillow il 07/04/09 alle 11:31 via WEB
Ho letto di recente e recensito questo libro. Ha colpito molto anche me. Quello che accade in Afghanistan è per quanto mi riguarda la dimostrazione che quando si mette la religione al potere scompaiono ragione ed umanità, perchè quando si chiede alla gente di obbedire e non pensare, allora si può arrivare a qualunque atrocità. Se questo libro ti è piaciuto io ti consiglio anche la graphic novel "Persepolis" che invece parla della storia dell'Iran. Una brano che mi aveva colpita di quel libro e che spiega perché ci sia tanta intransigenza su questioni futili è questo:
“Il regime aveva capito che una persona che usciva di casa domandandosi
“Avrò i pantaloni abbastanza lunghi?”
“Sarà a posto il foulard?”
“Si noterà che sono truccata?”
“Mi frusteranno?”
Non si chiedeva più che fine avessero fatto i prigionieri politici?” E' naturale! Quando si ha paura, si perde la nozione dell'analisi e della riflessione. La paura paralizza. Del resto il terrore è sempre stato il motore di tutte le dittature. Truccarsi o andare in giro con un ciuffo di fuori divennero ovviamente forme di ribellione.
 
 
Tesi89
Tesi89 il 07/04/09 alle 16:24 via WEB
Sono andata a ricercare la tua recensione,ottima come sempre. :) E' vero è un libro piccolo e a cui non daresti particolare importanza, e invece quando cominci a leggere ti cattura per la tragicità delle sue storie, per noi inconcepibili.In un mondo di assoluto silenzio e sottomissione come quello, avere un posto, per quanto futile come un salone di bellezza, dove raccontare la propria vita e scambiare le proprie idee e frustrazioni con altre donne nella stessa situazione rappresenta un passo importante, una spinta iniziale all'indipendenza e alla ribellione .Tutto può servire per vincere quella paura che paralizza.Grazie del commento, cercherò di leggere "Persepolis"...ciao!
 
eccomiqui4
eccomiqui4 il 07/04/09 alle 16:12 via WEB
Conosco il libro ... È triste che ancora esiste il medievo in certe parti della nostra terra. E pare non sia metodo per cambiare il loro modo di pensare, la loro mentalità. Povere donne ....
 
 
Tesi89
Tesi89 il 07/04/09 alle 16:16 via WEB
Già...come ho detto prima è difficile vedere una via d'uscita a questa barbarie...
 
anna0772
anna0772 il 07/04/09 alle 19:10 via WEB
Io avevo una coppia di amici arabi... e tristemente devo confermare quello che tu scrivi:lei era stupitissima che la mia famiglia non avesse combinato il mio matrimonio...
 
 
Tesi89
Tesi89 il 07/04/09 alle 21:34 via WEB
Già...e a noi sembra inammissibile il contrario:faccio veramente fatica ad immaginare che secondo loro avrei dovuto sposarmi con un uomo scelto dai miei e visto per la prima volta il giorno del matrimonio...
 
quotidiana_mente
quotidiana_mente il 08/04/09 alle 10:51 via WEB
E' semplicemente vergognoso. Altro da scrivere non mi viene. Sì, come Carpe, bacio il pavimento per essere nata da questa parte del mondo.
 
 
Tesi89
Tesi89 il 08/04/09 alle 13:09 via WEB
Non si potrebbe pensare altrimenti...a leggere certe cose ci si sente davvero impotenti.
 
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Un blog di: Tesi89
Data di creazione: 31/12/2007
 

POESIE

LA MEMORIA IN LONTANANZA

Quello che senti è il silenzio dei morti
la memoria non inganna taci
sei tu che resti
il tempo dilaga e ci abbatte
quadri libri le tue vesti
quello che resta è il dolore dei vivi
il mio il tuo
devi scavare i giorni e non batte
a nessuna porta il triste scandire di lancette/
La memoria non inganna vedi
non è più di chi è già andato
né fiori né frutti
si rigenerano perpetui all'apparenza
è tutto un inganno a cui crediamo
senza appesantirci dentro
stagioni e uomini desideri e attimi
Scorre leggera adesso questa penna
scartando e levigando i solchi di parole
i muti pensieri
gli amori già passati
un giorno nuovo divenuto ieri
In lontananza i giorni stanno svegli

GIULIO MAFFII

(da "Equinozio di girasoli")

 

SUPERBA è LA NOTTE

La cosa più superba è la notte /                                                                                       quando cadono gli ultimi spaventi /                                                                                           e l'anima si getta nell'avventura. /                                                                                        Lui tace nel tuo grembo /                                                                                                   come riassorbito dal sangue   /                                                                                             che finalmente si colora di Dio   /                                                                                             e tu preghi che taccia per sempre  /                                                                                       per non sentirlo come un rigoglio fisso  /                                                                                 fin dentro le pareti./

             Alda Merini

 

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Attenzione :  ricordiamoci tutte che per sconfiggere il tumore al seno la prevenzione è l'arma più importante che abbiamo! Può salvarci la vita...
 
Sento d'amarti e non t'amo                                                                                    quando  mi parli del tuo mondo                                                                                        e io non ci sono

Sento di volerti e non ti voglio                                                                                  quando il  tuo tempo scorre lontano                                                                                 e sempre non ci sono

Sento di odiarti e non ti odio                                                                                   quando ti affanni ad amarmi                                                                                            e non m'ami

Ma sempre                                                                                                                   che t'ami o non t'ami                                                                                           continuo a pensarti.

                          

                   

 

 
 
 

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