Creato da thefairyround il 30/12/2005

The Fairy Round

Il diario di una rapsodica psico-musicista

Come cambiare i tasti a un liuto rinascimentale

Post n°142 pubblicato il 20 Dicembre 2006 da thefairyround

Tempo fa per una ricerca sull'apprendimento ho dovuto trovare un argomento poco noto, non troppo noioso, e che potesse essere formulato sotto forma di procedura.
Siccome sono tristemente famosa per "infilare" la viola da gamba da tutte le parti, ho deciso di cambiare strumento e ho scelto il liuto rinascimentale.
Che � uno strumento simpatico.

Il testo che gli studenti che hanno partecipato alla ricerca dovevano leggere era un breve testo (illustrato) che spiegava loro in 18 passaggi (vi assicuro chiarissimi!) come cambiare i tasti che stanno sul manico dello strumento.
I tasti.... uguali a quelli che ci sono sulla chitarra... solo che sono fatti di budello.

Ero molto contenta che i ragazzi avessero preso sul serio questa cosa e dedicassero tempo e impegno alla lettura del testo.
Poi in questo giorni ho categorizzato le loro risposte... E non sapevo se ridere o piangere....

Vi riporto qualche chicca.

Dovendo spiegare a qualcuno di non esperto come cambiare i tasti a un liuto ecco cosa hanno scritto:
- prima di cambiare i tasti munirsi di forbici robuste e tagliare tutte le corde (si vede che non sanno quanto costano le corde in budello. A parte ci� se vedessi qualcuno che prende delle forbici con l'intenzione di tagliare le corde al mio strumento penso che gli farei seriamente del male fisico)
- prima di cambiare i tasti prendere una corda a caso dello strumento e incendiarla (s�... e poi agitarla lentamente mentre in sottofondo si diffondono le note di "Questo piccolo grande amore")
- il liuto � una specie di violino con il manico storto: ma come si suona? (Eh me lo chiedo anche io! E poi -cavoli - c'erano i disegni! DICIOTTO disegni del liuto! Ben fatti! Precisi! Chiari!!!!!!!!)
- annodare il budello con un nodo scorsoio intorno al collo del liuto e tirare con forza, proprio come quando si impicca qualcuno (se scopro chi ha scritto questo vedo di starne ben lontana...)

Poi avevo ipotizzato un problema che gli studenti dovevano provare a risolvere sulla abse di quanto letto. Cambiati i tasti il liuto non suona ben: cosa pu� essere successo?
- Per forza mica so suonare il liuto io! (logico!)
- Forse nel cambiare i tasti ho accidentalmente dato fuoco allo strumento (me lo vedo lui che suona chiedendosi il perch� di quello strano crepitio e intanto il liuto fiammeggia....)
- Ma siamo sicuri che il musicista sia capace di suonare? (L'importante � scaricare la colpa....)

E uno ha perfino scritto: "Il testo mi � risultato difficile perch� mica ho capito cos�� sto liuto".

... ma � uno strumento cos� simpatico.....

PS: Tanto per salvare il mio artistico testo su come cambiare i tasti a un liuto:�la maggior parte degli studenti ha capito il testo e ha risposto bene alle domande....

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Commenti al Post:

Come cambiare i tasti a un liuto rinascimentale

ilike06 il 20/12/06 alle 22:50 via WEB

ma erano gli stessi ragazzi del video precedente? e che c'entra la psicologia col liuto? ;-P

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thefairyround il 20/12/06 alle 23:06 via WEB

No, questi erano studenti vari, di facolt� diverse, a me sconosciuti, che hanno accettato di parteciapre come "soggetti" a questa ricerca.
Il liuto con la psicologia non c'entra nulla (o quasi... io e Sunnysmiling abbiamo giusto in mente un progettino...)ma io cercavo proprio un argomento "estraneo" per vedere se e come imparvano in diverse condizioni un qualcosa di nuovo...

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oh_edelweiss il 20/12/06 alle 23:28 via WEB

Una curiosit� sul metodo della ricerca: se i ragazzi avevano il tuo testo illustrato, per spiegare la procedura ad altri non sarebbe bastato loro (dopo averla capita ;-) ) riproporla tale e quale ??? Oppure richiedevi che rielaborassero le istruzioni ?
Quanto al problem solving mi sarei aspettato anche di peggio ... invece mi par di capire che mediamente hanno appreso decentemente i rudimenti della liuteria.

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thefairyround il 21/12/06 alle 00:36 via WEB

Be'... ma mica dovevano spiegare la procedura agli studenti successivi... altrimenti il rigore metodologico dove andava a finire? Come paragonare le perfomance? E poi ho esplicitato che facevo scrivere le risposte.... Questo a intendere che ogni soggetto studiava il testo (in formato multimediale) e poi rispondeva a un bel questionario a domande aperte sui contenuti, e gi� che c'era mi compilava anche un paio di questionari (noi psicologi non abbiamo il senso della misura quando si tratta di raccolta dati). Tutto finiva in mano a me. E poi avanti il prossimo.
Rispetto al problem solving se per te ipotizzare di aver dato accidentalmente fuoco allo strumento senza accorgersene � indice di aver appreso decentemente i principi della liuteria.... Figlio mio mi auguro che te (per le viole, ma anche per la tua stessa salute visto che sono molto protettiva nei confronti delle stesse) non metta mai le mani su una delle mie viole, neanche *accidentalmente*. ;-)

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magamart il 21/12/06 alle 19:50 via WEB

Sei un genio. Anche la sottile perversione di infliggere un trattato di accordatura di liuto a degli implumi studenti di psicologia � assolutamente geniale. :-) M.

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thefairyround il 21/12/06 alle 23:36 via WEB

Ora non esageriamo... via! ;-)
E poi non � che fosse un trattato... erano simpatiche istruzioni in 16 passaggi, modello Ikea (come mondtare il tuo scaffale in 16 semplici mosse) - Per� un liuto � pi� bello affascinante e simpatico di uno scaffale ikea, no?!... E poi avevo il bollo ufficiale di approvazione di 3 o 4 liutisti! ;-)

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