Tu e il Paradiso

Immagini sacre, preghiere e pensieri...dal Cielo

 

SE SIETE INFELICI NON RIMPROVERATELO A ME!

 

Io sono la Luce,

e voi non mi vedete.

  Io sono la Via,

e voi non mi seguite.

  Io sono la Verità,

e voi non mi credete.

 Io sono la Vita,

e voi non mi cercate.

 Io sono il Maestro,

e voi non mi ascoltate.

 Io sono il Capo,

e voi non mi obbedite.

 Io sono il vostro Dio,

e voi non mi pregate.

 Io sono il vostro grande Amico,

e voi non mi amate.

Hai ragione, o Gesù, troppo poco ti ricordiamo

e troppo poco ti amiamo, per questo siamo infelici.

Ma le tue braccia aperte ci invitano al tuo cuore

e ci assicurano il perdono.

Nel tuo cuore, fonte di luce,

ritroveremo la forza per seguirti Via, Verità e Vita;

la grazia per ascoltarti Capo e Maestro;

la gioia per amarti Dio di Amore,

Amico di quanti confidano in te. 

 

 

AREA PERSONALE

 

PREGHIERA A PADRE PIO

 

Tu povero nascesti, o Padre Pio 

come fu Cristo, il nostro Redentore,

compagna l'umiltà ti fu fedele,

 immensa la Tua fede nel Signore.

Simigliante a Gesù anche le piaghe, 

che Tu accettasti con rassegnazione

memore del penoso Suo Calvario e della tormentata Sua Passione.

Or che Tu godi dell'Eterna Luce, fulgente, radiosa ed infinita,

continuando a darci il Tuo aiuto 

mostrati a noi quel che Tu fosti in vita.

In questo mondo pieno di tristezza 

dona il sollievo a tutti i sofferenti,

infondi in noi l'amore in ogni cuore, 

la fratellanza tra le umane genti.

Noi affidiamo a Te le nostre pene, 

or che ormai sei più vicino a Dio,

fa quel che puoi per il nostro bene 

intercedi per Noi, o Padre Pio!

 

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"Padre Pio gli era devoto":grazie a lui Padre Pio diventò santo

Post n°93 pubblicato il 05 Marzo 2013 da osservandoilparadiso

 San Camillo de Lellis

Perchè Padre Pio gli era devoto? Che cosa accomuna questi due grandi Santi? "Casa Sollievo della Sofferenza": "Casa"..."Sollievo"..."Sofferenza"...hanno un preciso significato.

Data di nascita di San Camillo: 25 maggio 1550 (Bucchianico)

Data di nascita di Padre Pio: 25 maggio 1887 (Pietrelcina)

 

E' una coincidenza?!

Intorno al 1575, San Camillo, ragazzo rozzo e violento che viveva di espedienti, girovagando per l'Italia, mentre chiedeva l'elemosina a Manfredonia fu avvicinato da un padre cappuccino che gli disse :"Se vuoi guadagnare qualcosa vieni a fare il manovale nel nostro convento". Questa fu frase che gli aprì la strada verso la santità.

Infatti, Camillo si recò al convento di San Giovanni Rotondo per portare alcune provviste, per conto di alcuni frati; giunto lì di sera, stanco per il tragitto faticoso, padre Angelo, il guardiano, accompagnandolo nella cella numero cinque (cella che fu di Padre Pio, altra coincidenza?!) gli disse:"Devi smetterla con la tua vita dissoluta:tu devi sputare in faccia al diavolo".

Quella notte non dormì per le parole dette dal guardiano. La mattina ascoltò la messa e ripartì.

Camillo nel viaggio di ritorno, verso Manfredonia, mentre attraversava la Valle dell'Inferno, piangendo e battendosi il petto, gridò:"Signore, perdona questo grande peccatore. Dammi tempo di fare penitenza. Non più mondo, non più peccati".

Tornato a Manfredonia volle farsi frate cappuccino, era il 2 febbraio 1575, morì nel 1614 e proclamato santo nel 1746.

Nel 1916, circa quattro secoli dopo, Padre Pio fu destinato al convento di San Giovanni Rotondo, volle assegnata la cella numero cinque (proprio quella che ospitò San Camillo de Lellis) e qui vi rimase fino alla sua morte.

Padre Pio soleva dire a proposito di quella cella:"Camillo de Lellis stette qui una sola notte e divenne santo, io ci sto da decenni e sono ancora un povero diavolo". 

San Camillo si dedicò totalmente all'assistenza dei malati, dei più bisognosi e fondò, nel 1582, la "Compagnia dei Ministri degli Infermi".

Padre Pio volle perseguire lo stesso progetto di questo santo, a cui lui era devoto, fondando la "Casa Sollievo della Sofferenza", un ospedale che fosse una "Casa" per dare l'idea di familiarità ai pazienti, "Sollievo" perchè venisse curata anche l'anima e non solo il corpo, "Sofferenza" intesa come alleviare i dolori del corpo.

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Un blog di: osservandoilparadiso
Data di creazione: 13/12/2010
 

E' GRADITO ALLA MADONNA E A GESù

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Novena a Dio Padre e ai 9 Cori degli Angeli (per qualsiasi grazia)

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LA MADONNA CI ESORTA A RECITARE IL ROSARIO

 

A Fatima, a Lourdes e a Medjugorje la Madonna ha incitato insistentemente alla recita del Rosario

La Mamma celeste ci ha invitato a recitare il Rosario come arma potente contro il male.

Può sembrare una preghiera ripetitiva, invece è come due fidanzati che si dicono l'un l'altro tante volte "ti amo"... 

"Col Rosario si può ottenere tutto. 

Esso è come una lunga catena che lega il cielo alla terra; 

una delle estremità è nelle nostre mani e l'altra in quelle della S. Vergine. 

Finché il Rosario sarà recitato, Dio non potrà abbandonare il mondo, perché questa preghiera è potente sul suo cuore. 

La dolce Regina del Cielo non può dimenticare i suoi figli che, senza interruzione, ripetono le sue lodi. 

Il Rosario sale come incenso ai piedi dell'Onnipotente. 

Maria lo rinvia subito come una benefica rugiada, che viene a rigenerare i cuori. 

Non c'è preghiera che sia più gradita a Dio del Rosario". 

(S. Teresa )

" Durante un esorcismo, attraverso la persona posseduta, 

Satana mi ha detto : 

Ogni Ave Maria del Rosario, è per me una mazzata in testa ; 

se i cristiani conoscessero la potenza del Rosario, per me sarebbe finita ! " 

(Don Gabriele Amorh )

 

 
 

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