L'uomo senza qualità

eh..l'assenza può essere davvero ingombrante.

non esiste aggettivo per definire le cose che sei capace di scrivere. deve esserci qualcosa dentro te di infinitamente meraviglioso, e forse ancora inesplorato...riuscirà?

portati una coperta spessa per il letargo...fa freddo;))

...a te

qui non si va più avanti...che barba, che noia ;))

L'Indifferenza tra persone consapevoli, ha un prezzo incredibile.

L'arte fiamminga, pittori come Bruguel, Vermeer, Bosch, Rembrandt hanno saputo cristallizzare nelle loro opere l'essenza umana in ogni loro aspetto...ricordo che, da bambina mi ero innamorata della 'Ronda di notte' che, qualche anno fa ho avuto la gioia di vedere al museo a lui dedicato. Ne sono rimasta impressionata, come degli altri pittori, forse perchè fin da allora ci avevo visto dentro la sofferenza umana...bellissimo questo post dedicato a questo dipinto, solo io, in un blog precedente, ho scritto appassionatamente di questa arte, su Modigliani, Bacon, Picasso, Mirò, Dalì e tanti altri...

Dove tutto E' e Non E', ci può stare anche un'apparenza di una qualche qualità...lasciando sempre aperta la porta del dubbio: ma sarà poi una Vera qualità? Le Qualità sono definibili?

Invidio la sua apparente lucidità.

...come a dire: mal comune mezzo gaudio. Semplifico. Se non c'è un Bene nè un Male, allora non c'è un Inizio nè una Fine. Dalla Babilonia dei segni si passa a quella dei significati. Bella prospettiva! Seppur molto realistica...