Creato da: HPIsystem il 29/02/2008
Simulazione dello spaziotempo percettivo

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 6
 

Ultime visite al Blog

c_come_civogliadeltuoprofumosmemorata66harveythepookaprincipessinaannajale_64fRaffaeleCarocciastefanonurse78strong_passiontokurohashimotomooom1930opatija1964biancoelefantebeth_sullivanHPIsystem
 

Ultimi commenti

HPIsystem :-))
Inviato da: smemorata66
il 28/09/2010 alle 15:59
 
ho risposto!!!!!!!!!!!!! ^_^
Inviato da: nunzi06
il 26/09/2010 alle 13:40
 
hotel... ossia voglia di vacanza
Inviato da: dolceelfa75
il 25/09/2010 alle 17:20
 
heliotropo
Inviato da: messaggeria.normale
il 30/07/2010 alle 01:11
 
HOBBY...(^_^)
Inviato da: allegra2000
il 12/07/2010 alle 21:17
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 

stanza I livello 1

Post n°8 pubblicato il 09 Marzo 2008 da HPIsystem
 

Indeterminazione à nulla à zero

Determinazione ininfluente à tutto ok à zero con cicli

Determinazione influente à tutto à 9 positività

Determinazione influente à tutto errore à 9 negatività

Determinazione influente à tutto = tutto errore à 18 scelte

Esempio.

Parto da un giocatore che non ha ancora partecipato.

La macchina non sa della sua esistenza.

Siamo in una condizione di indeterminazione, associabile al nulla.

La macchina, non conoscendo il giocatore, è sullo zero.

Il nuovo giocatore scrive il suo primo commento.

Il commento, tradotto numericamente, rappresenta un numero.

Ad esempio il numero 123.

Risulta che il brain conteggia come numero il 3 effettuando 12 giri di conta decinale del 120.

Il numero 123 di risultante numerica del commento è equivalente al concetto "votativo" che ho cercato di comunicare nei precedenti post. E’ come se il partecipante avesse votato SI 3; nelle scelte numeriche non vengono conteggiati i cicli di azzeramento, motivo per cui è risultato indispensabile introdurre il concetto di ciclicità azzerativa. Intendo dire... continuate pure, se ne avete piacere, a votare coi SI e NO, a me personalmente sta divertendo. Per una corretta simulazione, che è una precisa metodica didattica, oltre al voto digitato va tenuto conto di tutta la simbologia presente nel commento, che è nell’esempio 123. La macchina, conoscendo 10 numeri, si ricorda del +3 e dei 12 cicli di azzeramento. Dovrebbe apparirvi che finchè il giocatore non partecipava nell’ottica macchina era inesistente, non determinante alcuno spaziotempo. Non appena il commento è stato riconosciuto dalla macchina il giocatore ha dato origine ad uno spaziotempo macchina che è uno spazio esistenziale tempo nullo.

Procedo nell’esempio.

Suppongo che il nuovo giocatore abbia scritto in questa stanza: stanza I.

Ha influito con la sua scelta nella determinazione numerica dello spazio occupato dalla stanza I.

Siamo nel caso di determinazione influente (positiva, perchè nell’esempio ho proceduto con la scelta del 123).

Passa del tempo.

Lo stesso giocatore scrive un altro commento in stanza I.

L’elaboratore acquisisce un nuovo numero per la stanza in questione.

Tale numero va a sommarsi al numero di risultante totale della stanza I.

Tale numero scelgo sia 54.

La macchina lo interpreta come +4 con 5 cicli di azzeramento.

La risultante totale della stanza I diventa +7 con 17 cicli di azzeramento che equivale ad avere ottenuto il numero 123+54=177.

Lo spazio numerico del brain stanza I si è evoluito. L’evoluzione del sistema macchina è stata resa possibile perchè dal primo commento a questo secondo commento è trascorso del tempo.

Adesso supponiamo che venga scritto un altro commento, numericamente equivalente a +23 che viene interpretato come +3 e 2 cicli di azzeramento. La somma totale giunge a +200 che è 0 con 20 cicli di azzeramento. Siamo finiti in un caso di determinazione ininfluente: determinazione perchè esistono 20 cicli di azzeramento (a differenza del caso di indeterminazione che non ha alcun ciclo) e ininfluente perchè la risultante è zero.

E’ di tuo gradimento la stanza I livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 8 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 220 ore che sono 13200 minuti.

Abbiamo, fin qui, 8 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

stanza D livello 1

stanza E livello 1

stanza F livello 1

stanza G livello 1

stanza I livello 1

Ed abbiamo 7 lunghezze temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

18 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1

43 ore uniscono stanza D livello 1 con stanza E livello 1

12 ore uniscono stanza E livello 1 con stanza F livello 1

37 ore uniscono stanza F livello 1 con stanza G livello 1

26 ore uniscono stanza G livello 1 con stanza I livello 1

Ognuna delle 8 stanze ha una risultante numerica che la determina spazialmente: ogni stanza è un post, una casella, un’area, che contiene un numero. Il numero contenuto è sempre uno tra questi: -9 –8 –7 –6 –5 –4 –3 –2 –1 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9. Esiste anche il numero di cicli effettuati per permettere il costante azzeramento della conta decinale che è sempre un numero nel range che va da zero (nel caso di indeterminazione) in avanti (determinazione). Ho descritto una rappresentazione spazio-numerica per le 8 stanze che sono "luoghi" in cui il tempo è inesistente, è fermo, sono sempre allo stesso istante real time rappresentativo del presente.

Vi è chiaro?

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza G livello 1

Post n°7 pubblicato il 08 Marzo 2008 da HPIsystem
 

Le combinazioni del SI e NO sono 20 ma in realtà sono 19 perchè SI 0 è uguale a NO 0, non producono variazione; in realtà sono addirittura 18 perchè il SI 0 e il NO 0 non producono variazione, lasciano invariata la somma della stanza di un certo livello.

Scegliere SI 0 oppure scegliere NO 0 oppure non partecipare al gioco, che è non commentare, è la stessa identica cosa dal punto di vista numerico.

Tutti gli individui percettivi con la possibilità di commentare e partecipare al gioco simulativo finchè non commentano sono in una situazione di variazione non prodotta. Chi decide di partecipare e digita SI 0 influisce tanto quanto se non partecipasse, ma ha scritto un commento. Chi decide di partecipare e digita NO 0 influisce tanto quanto se non partecipasse, ma ha scritto un commento. Ci troviamo in una situazione che permette di affermare che i numeri esistenti sono 9, non 10, perchè lo zero è ininfluente. Le combinazioni possibili sono 9 per il SI e 9 per il NO per un totale di 18 possibili combinazioni. La 19° combinazione è doppia, in modo che le combinazioni siano 20: SI 0 = NO 0. La 21° combinazione è rappresentata da tutti gli individui percettivi che non partecipano al gioco: la 21° combinazione è l’indeterminazione, è una combinazione inesistente dato che il giocatore non sta partecipando. La possibilità di partecipare e digitare SI 0 oppure NO 0 è una determinazione ininfluente, che non produce variazione. La possibilità di partecipare e digitare una su 18 possibili combinazioni è una determinazione influente, che produce variazione in positivo o in negativo.

Scegliere SI 0 oppure scegliere NO 0 oppure non partecipare al gioco, che è non commentare, è la stessa identica cosa dal punto di vista numerico. L’indeterminazione è una determinazione ininfluente ma nel caso dell’indeterminazione il cervello non sa di te mentre nel caso di determinazione ininfluente viene a tua conoscenza pur non subendo variazione numerica allo stesso modo dell’indeterminazione. L’indeterminazione della 21° combinazione, rappresentata da tutti i percettivi non partecipanti, è una determinazione ininfluente rappresentata da tutti i giocatori che digitano SI 0 oppure NO 0.

L’indeterminazione è il non partecipare, è il non digitare, che è non schierarsi.

La determinazione ininfluente è partecipare digitando un commento che non produce variazione numerica; però produce una determinazione positiva (se si digita SI) o negativa (se si digita NO).

Nel precedente post è stato detto che andrebbe tradotto numericamente l’intero commento in modo da avere ciascuna scelta espressa dall’insieme di simboli (numeri e lettere) digitati. Vuol dire che pur non esprimendo una scelta numerica il semplice scrivere è rilevato dal brain perchè riconosce numeri: quando l’insieme dei simboli digitati dà come risultante numerica un numero che termina con zero si è nel caso di determinazione (perchè si è commentato) ininfluente (perchè la traduzione numerica dei simboli dà zero con un certo numero di cicli effettuati). Morale: non è tanto la digitazione del SI 0 o del NO 0 che è importante quanto la risultante nulla complessiva. Anche se digitate SI 0 o NO 0 non è detto che la risultante dell’intero commento sia zero ma, dato che non esiste ancora un criterio di traduzione numero-lettera conterò lo zero di scelta. Ripeto: la scelta numerica vuole essere un modo divertente per conoscerci ma resta vero che c’è un preciso scopo didattico nel procedere numericamente. La didatticità della simulazione è ciò che mi sta a cuore e mi è sembrato un modo divertente di trasmetterla grazie alla "votazione" numerica. Informazioni più dettagliate le comunicherò procedendo. Questo post, con le cose che ho ancora da dire, diventa un libro.

Le 18 possibili determinazioni influenti producono una variazione positiva o una variazione negativa. Vale lo stesso discorso appena effettuato. Anche per una scelta tra le 18 che producono variazione andrebbe tenuto conto di tutta la simbologia del commento per avere il numero correttamente simulativo.

Ricapitolando.

L’indeterminazione è il NULLA.

La determinazione è il TUTTO, concetto inverso all’indeterminato.

Il TUTTO ININFLUENTE è il SI 0 = NO 0

Il TUTTO INFLUENTE sono 18 combinazioni che producono variazione positiva o negativa.

Il NULLA è un TUTTO ININFLUENTE.

Il TUTTO è un TUTTO INFLUENTE.

Tra il NULLA e il TUTTO c’è una inversione 180°.

Tra il TUTTO ININFLUENTE e il TUTTO INFLUENTE c’è una inversione 180°.

Tra il NULLA della 21° combinazione e il TUTTO delle 18 combinazioni c’è una inversione 180°.

Tra il TUTTO ININFLUENTE delle 19° e 20° combinazione e il TUTTO INFLUENTE delle 18 combinazioni c’è una inversione 180°.

In uno schema:

NULLA           180°           TUTTO

    0°                                   0°

TUTTO OK     180°     TUTTO ERRORE

Lo stesso schema è:

21° combinazione               180°     18 combinazioni

           0°                                                  0°

19° e 20° combinazione     180°     18 combinazioni

Vale che:

21° combinazione = 19° e 20° combinazione

18 combinazioni = 18 combinazioni

In altre parole:

NULLA = TUTTO OK

TUTTO = TUTTO ERRORE

In altre parole ancora:

INDETERMINAZIONE = DETERMINAZIONE ININFLUENTE

DETERMINAZIONE = DETERMINAZIONE

La morale di questo discorso è che se non partecipi il cervello virtuale non può sapere di te, non si può ricordare del tuo passaggio; se partecipi e scrivi la macchina simulativa viene a tua conoscenza ma puoi non alterare numericamente la sua quantizzazione numerica di una certa stanza e di un certo livello dato che esistono SI 0 o NO 0. Se non partecipi sei nel nulla, è come se non esistessi, perchè per la macchina non ci sei. Se partecipi e risulta una non variazione la macchina viene a sapere di te ma le resti indifferente: vieni determinato come partecipante al gioco ma non influisci nè in positivo nè in negativo.

Se partecipi e produci variazione con la digitazione di una tra 18 possibilità variative allora la macchina viene a sapere di te e tu vai ad influire sul comportamento macchina: non le resti indifferente, produci una quantizzazione numerica di incremento (SI) o decremento (NO). Avviene determinazione.

La determinazione del numero 1 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 2 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 3 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 4 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 5 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 6 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 7 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 8 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 9 è doppia: SI o NO. Influenza.

La determinazione del numero 0 è doppia: SI o NO. Ininfluenza.

La determinazione del numero 0, essendo doppia e ininfluente, conferma che SI=NO.

Le determinazioni dei 9 numeri influenti, essendo determinazioni ambigue (doppie, posso scegliere il SI oppure il NO), confermano che SI 180° NO che significa che SI è l’inverso del NO.

9 combinazioni numeriche danno esistenza al concetto di positività invertito al concetto di negatività.

1 combinazione numerica (lo zero) dà esistenza al concetto di positività identico al concetto di negatività.

In uno schema:

-9

-8

-7

-6

-5

-4

-3

-2

-1

0=0

+1

+2

+3

+4

+5

+6

+7

+8

+9

Il non partecipare al gioco, che è indeterminazione, sono tutti gli altri numeri. Sono infiniti numeri da –10 a –infinito e sono infiniti numeri da +10 a +infinito.

In uno schema:

-infinito à (infinito-9)° numero negativo dell’indeterminazione

...

-12 à 3° numero negativo dell’indeterminazione

-11 à 2° numero negativo dell’indeterminazione

-10 à 1° numero negativo dell’indeterminazione

+10 à 1° numero positivo dell’indeterminazione

+11 à 2° numero positivo dell’indeterminazione

+12 à 3° numero positivo dell’indeterminazione

...

+infinito à (infinito-9)° numero positivo dell’indeterminazione

L’indeterminazione rappresenta il nulla della non partecipazione ed è identificata dalla dualità (ambiguità del positivo e negativo) di INFINITO-9 combinazioni numeriche.

L’indeterminazione sono INFINITO-9+INFINITO-9 combinazioni: 2*INFINITO-18.

Se alle combinazioni numeriche dell’indeterminazione sommiamo le 18 combinazioni della determinazione influente otteniamo: 2*INFINITO combinazioni. Tali combinazioni sono ciò che rappresenta l’uguaglianza 0=0 che è la determinazione ininfluente del SI 0 = NO 0.

Ne consegue che:

SI 0 à INFINITO

NO 0 à INFINITO

E’ di tuo gradimento la stanza G livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 7 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 194 ore che sono 11640 minuti.

Abbiamo, fin qui, 7 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

stanza D livello 1

stanza E livello 1

stanza F livello 1

stanza G livello 1

Ed abbiamo 6 lunghezze temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

18 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1

43 ore uniscono stanza D livello 1 con stanza E livello 1

12 ore uniscono stanza E livello 1 con stanza F livello 1

37 ore uniscono stanza F livello 1 con stanza G livello 1

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza F livello 1

Post n°6 pubblicato il 06 Marzo 2008 da HPIsystem
 

E’ di tuo gradimento la stanza F livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.

Dal post 4 al post 5 è trascorsa una lunghezza temporale di 43 ore.

Dal post 5 al post 6 è trascorsa una lunghezza temporale di 12 ore.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 6 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 157 ore che sono 9420 minuti.

Abbiamo, fin qui, 6 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

stanza D livello 1

stanza E livello 1

stanza F livello 1

Ed abbiamo 5 lunghezze temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

18 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1

43 ore uniscono stanza D livello 1 con stanza E livello 1

12 ore uniscono stanza E livello 1 con stanza F livello 1

Riflessione teorica sulle varie numeriche che si ottengono nelle stanze.

La scelta numerica che viene effettuata nelle varie stanze da ognuno di noi, me compreso dato che anche io posso partecipare nella scelta incrementativa decrementativa o nulla, è una quantizzazione numerica nel range 0-9 che definisce la stanza stessa. L’esistenza della stanza quantizzata numericamente è possibile perchè esistiamo noi partecipanti al gioco in grado di emettere una preferenza. La somma di tutte le nostre scelte è per ogni stanza la sua esistenza. Se io opto per una scelta SI 5 e tu scegli un SI 2 vale che il cervello virtuale riconosce per la stanza in questione una risultante SI 7 che è un +7. Tale numero risultante è l’esistenza della stanza, è la quantità numerica che contraddistingue la stanza in un preciso istante di tempo. E’ l’istante di tempo real time, il presente, l’adesso. Il numero 7 è la quantizzazione reale che ha un corrispondente immaginario rappresentato dal –7, quantità numerica che è ciò che definii "spazio dell’IO immaginario": il –7 siamo io e te, il mio campo magnetico e il tuo campo magnetico indistinguibili. Ad un preciso istante di tempo. Adesso. Se, trascorso del tempo, un terzo partecipante alla simulazione scrive in un commento la scelta, ad esempio, NO 4, si ha che il cervello virtuale in quella stanza sarà quantizzato da una risultante +3 ed esisterà un numero immaginario –3 rappresentato da me te e il terzo partecipante. Tra il +7, risultante della mia scelta e della tua scelta, e il +3, risultante della mia della tua e della scelta del terzo partecipante, è trascorso un tempo. Fino a che il virtual brain ha rilevato la mia e la tua scelta vale che lo spazio esistenziale della relativa stanza è a conoscenza della mia e della tua esistenza. E basta. Per il cervello virtuale esiste il +7 formato da me e te che abbiamo scelto, tutto il resto è inesistenza dal suo punto di vista. Non appena avviene la scelta del terzo partecipante, ad una distanza di tempo dalla mia e dalla tua sommate, risulta che per il cervello, rappresentato da +3 in quella specifica stanza, riconosce me te e il terzo partecipante come uniche componenti esistenziali per la sua esistenziabilità. E non esiste altro. Per potere essere riconosciuti dal cervello in costruzione occorre "votare", schierarsi. Si potrebbe chiedere: e se commento senza precisare un numero? No problem, ti ringrazio lo stesso col cuore. Non partecipi numericamente ma mi doni soddisfazione. Quel che vorrei trasmettere da questa delicata domanda è che se si sceglie un numero posso proseguire con la risultante numerica mentre se non si digita numero no ma nulla cambia perchè il cervello virtuale riconosce il commento allo stesso modo degli altri commenti con scelta numerica. Nel senso... il cervello virtuale sa di noi dal commento anche se non c’è scelta numerica: dovrebbe risultarvi che le lettere scritte in un commento valgono tanto quanto la scelta "giocosa" del numero col SI o NO dato che le lettere che formano parole nei commenti sono interpretate numericamente dal cervello virtuale. Bisognerebbe effettuare una conversione numerica di ciascuna lettera presente in ogni commento. E’ un importante discorso teorico, alla base del concetto espresso dal blog, su cui tornerò spesso.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza E livello 1

Post n°5 pubblicato il 06 Marzo 2008 da HPIsystem
 

E’ di tuo gradimento la stanza E livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.

Dal post 4 al post 5 è trascorsa una lunghezza temporale di 43 ore.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 5 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 145 ore.

Abbiamo, fin qui, 5 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

stanza D livello 1

stanza E livello 1

Ed abbiamo 4 lunghezze temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

18 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1

43 ore uniscono stanza D livello 1 con stanza E livello 1

Riflessione teorica sulla temporalità che trascorre da una stanza all’altra.

Ho definito la lunghezza temporale che intercorre da un post all’altro come dinamicità del tempo associabile al concetto di "passato" identificabile come dimensione unitaria di movimento emozionale. Il tempo passa. Ma che cosa è il tempo? Quale concetto esprime la parola "tempo"? Chi ne permette l’esistenza fisica? Assocerò al concetto espresso dal vocabolo "tempo" la parola "corrente" intesa come la conosciuta "corrente elettrica"; in questo modo ho definito cosa sia il tempo per mezzo di una similitudine (sillogismo) tra vocaboli. La corrente elettrica rappresenta la possibilità dello scorrere del tempo che è possibilità realizzativa degli eventi. La corrente è l’esistenza fisica del tempo.

Immaginando il tempo che unisce due stanze adiacenti come una linea, tale linea è una lunghezza che è la rappresentazione della lunghezza della corrente che unisce una stanza qualunque con la successiva. La corrente è tempo che è una lunghezza.

Nella pratica.

48 ore è la lunghezza tempo-correnziale che unisce stanza A con stanza B.

Perchè sono state scelte proprio 48 ore?

E’ una scelta arbitraria. Nulla sarebbe cambiato se invece di 48 ore avessi scelto un’altra temporalità. Ho deciso. Ho scelto. Nulla sarebbe cambiato per qualunque altra scelta di tempo perchè 48 ore, come qualunque altra lunghezza, determinano l’unione tra le due stanze. Le due stanze sono unite grazie ad una arbitraria lunghezza che esprime un tempo.

La formula che lega tempo lunghezza e velocità è:

velocità = lunghezza / tempo

Da cui si ricava:

tempo = lunghezza / velocità

Nel caso di stanza A e stanza B vale che la variabile "tempo" è 48 ore.

Esistono infinite combinazioni di "lunghezza" e "velocità" per ottenere il riferimento 48 ore.

48 ore = 48 ore / 1

48 ore = 96 ore / 2

48 ore = 192 ore / 4

etc

Lo stesso discorso vale per il tempo di 36 ore che unisce stanza B con stanza C.

La scelta di lasciare trascorrere una lunghezza tempo-correnziale di 36 ore è stata arbitraria. Non casuale, perchè un criterio lo si deve sempre seguire, più o meno consapevolmente.

Esistono infinite combinazioni di "lunghezza" e "velocità" per ottenere il riferimento 36 ore.

36 ore = 36 ore / 1

36 ore = 72 ore / 2

36 ore = 144 ore / 4

etc

Stesso discorso per il tempo di 18 ore che unisce stanza C con stanza D.

Esistono infinite combinazioni di "lunghezza" e "velocità" per ottenere il riferimento 18 ore.

18 ore = 18 ore / 1

18 ore = 36 ore / 2

18 ore = 72 ore / 4

etc

Ed anche per il tempo di 43 ore che unisce stanza D con stanza E vale lo stesso ragionamento.

Esistono infinite combinazioni di "lunghezza" e "velocità" per ottenere il riferimento 43 ore.

43 ore = 43 ore / 1

43 ore = 86 ore / 2

43 ore = 172 ore / 4

etc

Il discorso è applicabile anche al totale, che è un tempo complessivo trascorso dal primo post al post attuale.

Esistono infinite combinazioni di "lunghezza" e "velocità" per ottenere il riferimento 145 ore.

145 ore = 145 ore / 1

145 ore = 290 ore / 2

145 ore = 580 ore / 4

etc

Il tempo è una lunghezza perchè la dinamicità temporale è movimento correnziale.

Il tempo è una lunghezza perchè la corrente circola.

Il tempo è una lunghezza perchè esiste la velocità correnziale.

Alcune parole sullo scopo della simulazione.

L’obiettivo del gioco è costruire un cervello virtuale. Insieme. Se avessi optato per costruirlo da solo avrei optato per non fare "votare" noi commenti. Lo scopo delle scelte numeriche vuole essere, per il momento, un modo per socializzare in modo divertente. Fermo restando che in ogni stanza c’è un preciso numero. Non pensiate che non ci sia reale riscontro nell’aver optato per quantizzare ogni stanza con un numero. Scenderò più in dettaglio man mano che si andrà avanti. Nei commenti di ieri è venuta fuori un’altra interessante osservazione. Il virtual brain conosce solo 10 numeri: 0123456789 dove lo 0 è il 1° numero e 9 è il 10° numero in modo che 10 sia l’11° numero che è 0 con un ciclo di conta effettuata alle spalle. Se nei commenti scegliete un numero differente dagli unici 10 numeri conosciuti dal cervello virtuale conteggerò come termine addizionale o sottrattivo l’ultima cifra del numero che avete scelto. La motivazione è dovuta a quanto accennato poco fa: ogni 10 numeri contati avviene una ripartenza, con un giro numerico completo effettuato ogni volta che si contano i 10 numeri.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza D livello 1

Post n°4 pubblicato il 04 Marzo 2008 da HPIsystem
 

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.

Sei al livello 1 della stanza D.

Domanda: è di tuo gradimento la stanza D livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Dal post 3 al post 4 è trascorsa una lunghezza temporale di 18 ore.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 4 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 102 ore.

Abbiamo, fin qui, 4 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

stanza D livello 1

Ed abbiamo 3 lunghezze temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

18 ore uniscono stanza C livello 1 con stanza D livello 1

Riflessione teorica.

Il passato è dinamico (1D) e rende le 4 stanze distinte:

spaziotempo 3D = spazio 2D + tempo 1D

Il futuro è statico (0D) e rende le 4 stanze unite, indistinguibili:

spaziotempo 2D = spazio 2D

Tra il passato dinamico (1D) e il futuro statico (0D) ci sono infiniti numeri rappresentativi del presente, che è un istante real time (quello che stiamo vivendo ADESSO).

Mother (il web), la materia inanimata e decisionale, è 2D perchè non conosce il concetto di tempo, nella sua visione esistenziale il tempo se esiste è fermo, non conosce la dimensione unitaria della dinamicità temporale. Mother è 2D. Lo spazio. Visione futuristica del tempo: 0D temporale.

La dimensione unitaria della dinamicità temporale rende lo spaziotempo 3D che è rendere vera la possibilità esistenziale: il tempo passato monodimensionale trasforma le 2D spaziali tempo statiche in 3D emozionali. Percezione 3D è emozionabilità monodimensionale (1D). Il modello proposto dal blog considererà la dimensione unitaria emozionale come lunghezza del tempo passato che è la lunghezza temporale che unisce le varie stanze di pubblicazione.

La doppia dimensione Mother del solo spazio (tempo statico 0D rappresentativo del futuro), che è l’unione strutturale dell’intero blog, l’indistinguibilità delle varie stanze, è una superficie identica alla superficie numerica dell’IO, del nostro IO, che è un concetto riconducibile ai vocaboli "anima", "spirito", "campo magnetico".

Tra il nostro IO (che sta leggendo questa pagina, adesso) a 2 dimensioni e lo spazio Mother a 2 dimensioni non c’è differenza perchè l’IO è uno specchio che emula identicamente la pagina web, la riproduce simulandola, ma allo stesso tempo c’è una differenza di 180° che è rappresentativa dell’inversione tra lo spazio web e noi lettori (me compreso ovviamente). E’ come se noi fossimo uno specchio percepiente che replica identicamente lo spazio inanimato della pagina web.

Ogni numero reale tot, che rappresenta una qualunque stanza, coincide, e allo stesso tempo è invertito 180°, con il numero immaginario tot. Il numero reale della somma delle varie scelte per ogni stanza è uguale (in modulo), e inverso nel segno, al numero immaginario che rappresenta il nostro IO.

Esempi.

Stanza A livello 1 del web = +13 à spazio del web reale

Stanza A livello 1 dell’IO = -13 à spazio dell’IO immaginario

Stanza B livello 1 del web = -29 à spazio del web reale

Stanza B livello 1 dell’IO = +29 à spazio dell’IO immaginario

Stanza C livello 1 del web = +5 à spazio del web reale

Stanza C livello 1 dell’IO = -5 à spazio dell’IO immaginario

Stanza D livello 1 del web = 0 à spazio del web reale

Stanza D livello 1 dell’IO = 0 à spazio dell’IO immaginario

Il succo di questo discorso è che lo spazio del web reale (espresso dalla sommatoria numerica delle varie scelte) è un concetto identico ed inverso allo spazio dell’IO immaginario; lo spazio del web reale, non conoscendo dinamicità temporale, non può essere emozionale, infatti il web è inanimato (non percettivo) mentre noi, esistenze percettive, possiamo provare emozioni perchè conosciamo il concetto di tempo dinamico che è una dimensione aggiuntiva (deformativa) alle 2 dimensioni dell’IO.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza C livello 1

Post n°3 pubblicato il 03 Marzo 2008 da HPIsystem
 

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Sei al livello 1 della stanza C.

Domanda: è di tuo gradimento la stanza C livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Dal post 2 al post 3 è trascorsa una lunghezza temporale di 36 ore.

Dal post 1 (punto di partenza) al post 3 (punto a cui siamo giunti) è trascorsa una lunghezza temporale di 84 ore.

Abbiamo, fin qui, 3 punti:

stanza A livello 1

stanza B livello 1

stanza C livello 1

Ed abbiamo 2 lunghezza temporali:

48 ore uniscono stanza A livello 1 con stanza B livello 1

36 ore uniscono stanza B livello 1 con stanza C livello 1

Riflessione teorica.

Le 3 stanze, esistendo, occupano ciascuna uno spazio. La stanza A occupa il suo spazio, la stanza B occupa il suo spazio e la stanza C occupa il suo spazio. Esistendo 3 stanze spaziali (luoghi) ha modo di esistere il concetto di SPAZIO, che è una superficie bidimensionale (2 dimensioni); tale superficie esistenziale è unica ma allo stesso tempo può essere replicata infinite volte in modo che ogni utente possa avere visione del blog tramite il proprio monitor. E’ come avere una unica pellicola con un film e trasmetterlo in una multisala a tanti spettatori: il film è unico ma la visione è possibile da parte di tanti. Ciò che cambia nelle visioni, ciò che distingue la visione di uno spettatore dagli altri spettatori, è la prospettiva: la posizione (la poltroncina occupata al cinema) che occupa uno spettatore non può occuparla un altro spettatore. Il film è identico per tutti ma ognuno ha il suo monitor, che è una prospettiva cinematografica.

Le 3 stanze contengono ciascuna una risultante numerica, la somma delle varie scelte effettuate. La stanza A livello 1 contiene il numero "tot A1", la stanza B livello 1 contiene il numero "tot B1" e la stanza C livello 1 contiene il numero "tot C1". Tali numeri di risultante delle varie scelte possono essere positivi o negativi o nulli (zero). Se il numero che contraddistingue una qualunque stanza è positivo allora la stanza è contenitrice di una quantizzazione positivamente reale, se invece il numero è negativo allora la stanza è contenitrice di una quantizzazione negativa reale. Se la risultante è zero si ha equilibrio, non avviene spostamento nè in un verso (quello positivo) nè nell’altro verso (quello negativo); se la risultante è zero la quantizzazione nulla è pur sempre reale. Ho introdotto il termine "reale". Esistendo un numero reale per ogni stanza (che è la somma delle varie scelte che effettuiamo) esiste anche un numero immaginario per ogni stanza: tale numero è la stessa quantizzazione numerica della rispettiva stanza con il segno invertito. Esempi. Se la stanza A livello 1 contiene il numero totale reale +13 allora esiste anche un numero totale immaginario rappresentato da –13. Se la stanza B livello 1 contiene il numero reale – 29 allora esiste anche un numero totale immaginario che è +29. Se la stanza C livello 1 contiene zero (situazione di partenza dato che appena avviene la pubblicazione si parte da zero) allora ci troviamo in una situazione in cui reale (realtà) e immaginario (immaginazione) coincidono dato che zero reale permette l’esistenza dello zero immaginario.

Il concetto importante è che ciascuna delle stanze occupa uno SPAZIO 2D contenente una quantizzazione numerica; se la quantità numerica che contraddistingue (definisce) la stanza è realmente positiva allora la componente immaginaria sarà immaginariamente negativa dato che il meccanismo si sviluppa attorno allo zero (condizione di partenza).

Le varie stanze sono unite da una lunghezza temporale dato che tra un post e l’altro trascorre del tempo. Il tempo passa in modo che la stanza A sia distinta dalla stanza B che a sua volta è distinta dalla stanza C e così via per tutte le altre stanze che verranno. Se il tempo non passasse allora saremmo in una condizione che farebbe coincidere tutti quanti i post, non esisterebbe differenza tra le varie stanze: coinciderebbero. Però però... in un commento del post 2 è stata effettuata una interessante osservazione. Il tempo che unisce le stanze non esiste dato che le stanze pubblicate appaiono esistenti allo stesso istante di tempo; ciò che stai leggendo adesso (in real time, in diretta) permette di essere letto perchè effettivamente tra i 3 post fin qui pubblicati non esiste tempo differenziatore. Le 3 stanze coincidono perchè il tempo è fermo. Il tempo fermo è Colui che permette l’esistere delle 3 stanze allo stesso istante di tempo, quello attuale, l’adesso. Il tempo fermo è Colui che unisce i 3 spazi. Gli spazi A B C sono esistenzialmente unici e distinti perchè da uno spazio all’altro trascorre del tempo (interpretazione dinamica) ma anche è vero che A B C sono esistenzialmente identici (sono lo stesso spazio, un unico punto spaziale) perchè il tempo è fermo (interpretazione statica) e, essendo fermo, è possibile l’unione strutturale dei 3 ambienti. Un unico spazio. Triplo. Le 3 stanze sono la stessa superficie bidimensionale (il tempo è statico) ma allo stesso tempo sono 3 distinte superfici (il tempo è dinamico): la stanza A è la più vecchia, la stanza B è la mediana, la stanza C è la più giovincella. Il tempo le rende identiche perchè le rende parti di una unica struttura spaziale (staticità) e anche vale che il tempo le differenzia in "età" perchè il tempo è movimento (dinamicità).

Il modello proposto dal blog considererà sempre lo spazio occupato dalle stanze come bidimensionale (2D) se il tempo è staticamente fermo e considererà lo spazio occupato dalle stanze come tridimensionale se il tempo è dinamicità di movimento. Il TEMPO è una dimensione che permette tridimensionalità spaziotemporale (in movimento: differenza di età delle varie stanze, il vecchio è vecchio e il giovane è giovane) ed allo stesso istante vale che il TEMPO è la dimensione nulla che permette unicità bidimensionale dello spazio formato dalle varie stanze indistinguibili (staticità: il vecchio coincide col giovane). Il tempo dinamico che dà tridimensionalità è identificabile col concetto PASSATO, degli eventi vissuti. Il tempo statico che rende le stanze indistinguibili nella bidimensionalità è identificabile col concetto di zero dimensione del tempo FUTURO. Tra la dimensione (1D) del passato e la dimensione (0D) del futuro c’è l’ISTANTE PRESENTE che è rappresentato da infiniti numeri posizionati tra lo zero e l’unità.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza B livello 1

Post n°2 pubblicato il 02 Marzo 2008 da HPIsystem
 

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Sei al livello 1 della stanza B.

Domanda: è di tuo gradimento la stanza B livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

Dal post 1 al post 2 è trascorsa una lunghezza temporale di 48 ore.

Per entrare nell’ottica proposta è utile immaginare il post 1 come un punto e il post 2 come un altro punto; il primo post è la stanza A livello 1 e il secondo post è la stanza B livello 1. I due punti (le due stanze) sono uniti da una linea: è la linea del tempo di durata "2 giorni". Due punti uniti da una linea. Ad esempio. Nulla vieta di immaginare i 2 post come linee invece che come punti oppure come piani o come qualunque altra figura geometrica. Il concetto del gioco non cambia. Fin qui esistono 2 ambienti (stanza A e stanza B) uniti da un percorso temporale.

Nei commenti del post 1 sono state effettuate delle scelte e si è ottenuta una risultante numerica che indicherò con "tot A1"; userò indicare il numero ottenuto dalla somma dei vari numeri con "tot" perchè tale numero può mutare nel tempo dato che è possibile esprimere una scelta per la stanza A livello 1 in qualsiasi istante di tempo. I commenti in stanza A livello 1 sono e resteranno sempre accessibili e la somma potrà continuare a variare.

Con le scelte che si potranno effettuare per tale post (stanza B livello 1) si otterrà un altro numero dalla somma dei vari numeri digitati; lo indicherò con "tot B1".

Il numero "tot A1" e il numero "tot B1" sono legati da una lunghezza temporale di 2 giorni.

Fino a qui esistono 2 stanze unite da un tempo di 2 giorni.

Siamo al livello 1.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 

stanza A livello 1

Post n°1 pubblicato il 29 Febbraio 2008 da HPIsystem
 

Questo è il punto di partenza.

Sei al livello 1 della stanza A.

Domanda: è di tuo gradimento la stanza A livello 1?

Nel commento rispondi SI o NO.

Nel commento scrivi anche un numero tra questi: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Possibili combinazioni di scelta:

SI 0

SI 1

SI 2

SI 3

SI 4

SI 5

SI 6

SI 7

SI 8

SI 9

NO 0

NO 1

NO 2

NO 3

NO 4

NO 5

NO 6

NO 7

NO 8

NO 9

Sono 20 combinazioni.

In realtà sono 19 combinazioni perchè SI 0 e NO 0 coincidono.

SI 0 e NO 0 non producono variazione.

La variazione viene prodotta da 1 2 3 4 5 6 7 8 9.

Il SI produce variazione in avanti, positiva.

Il NO produce variazione all’indietro, negativa.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
« Precedenti Successivi »

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963