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Germogli di soia saltati

Post n°9 pubblicato il 16 Aprile 2015 da vegetarianblog
 
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I germogli di soia sono un ingrediente molte versatile e se, fino ad alcuni anni fa, erano usati esclusivamente nelle ricette orientali, ad oggi possono essere impiegati in molte ricette, sia nostrane sia esotiche. Le ricette con i germogli di soia sono molte e siamo sicuri che tutti potranno trovare quella che meglio risponde ai singoli gusti e preferenze personali, sia a livello di calorie sia per quanto concerne il gusto e l’aroma.

La salsa di soia viene soventemente impiegata nelle ricette con germogli di soia, in quanto conferisce un sapore orientale che si abbina molto bene a queste verdure, anche se, qualora si soffrisse di ritenzione idrica o non si amassero i sapori molto salini, è consigliabile usarne poca o sostituirla con altre salse ugualmente gustose ma dal sapore meno incisivo. Le ricette con i germogli di soia più comuni abbinano a queste verdure, oltre alla salsa si soia, il pollo. Questo ingrediente, anch’esso molto versatile, si abbina bene al sapore delicato dei germogli di sia e, insieme, costituiscono un piatto nutriente, altamente proteico e gustoso. Il punto ancora più a favore delle ricette con i germogli di soia e il pollo, inoltre, è rappresentato dal contenuto esiguo di calorie. Con un piatto così, infatti, si potrà essere sicuri di assumere un numero limitati di calorie, senza tuttavia andare in carenza dal punto di vista nutrizionale.

 

Le ricette dei germogli di soia, se si vuole seguire l’impronta orientale come fu fin dal principio per l’impiego di questo ingrediente, per tradizione dovrebbero essere abbinate a bevande orientali, come la birra cinese. 

 
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Torta di yogurt

Post n°8 pubblicato il 23 Gennaio 2015 da vegetarianblog
 
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Se oggi gradite realizzare un dolce leggero, morbido e dal sapore delicato, la torta di yogurt è la scelta giusta. Semplice da realizzare vi porterà via davvero poco tempo: in meno di un’ora, cottura compresa, sarà pronta. Gli ingredienti e le dosi per una torta di yogurt per circa 8 persone, ideale per uno stampo di circa 25 centimetri, sono: 300 g di farina; 250 g di yogurt; 150 g di zucchero; 70 g di burro; 3 uova; 1 bicchiere di latte; 1 bustina di lievito in polvere per dolci; 1 limone; 1 pizzico di sale; quanto basta di zucchero a velo. Rompete le uova e separate i tuorli dagli albumi. Sbattete in una terrina i tuorli delle uova con lo zucchero al fine di farli amalgamare per bene, dopodiché unite il burro a tocchetti ammorbidito e il latte, versandolo a filo, quindi mescolate ancora. Aggiungete anche lo yogurt e la buccia grattugiata del limone e lavorate l’amalgama. Setacciate nel composto la farina e il lievito, aggiungete un pizzico di sale e lavorate il tutto al fine di evitare la formazione dei grumi. In una terrina montate gli albumi, pertanto incorporateli al composto mescolando il tutto con delicatezza, compiendo movimenti dal basso verso l’alto per non smontarlo. Una volta ottenuto un impasto omogeneo versatelo in una tortiera, imburrata e infarinata, delle giuste dimensioni e livellatelo lievemente in superficie con il dorso di un cucchiaio. Fate cuocere in forno preriscaldato a 180°C la vostra torta di yogurt e accertatevi della cottura eseguendo la celebre prova dello stuzzicadenti. Ricordate di non aprire il forno durante i primi 20 minuti, altrimenti rischiate di farla sgonfiare. Gustate la torta una volta fresca: sarà squisita a colazione, a merenda, così come in ogni momento della giornata! Potete anche impiegare lo yogurt ai frutti e aggiungere dei pezzetti di mela per arricchire la ricetta.

 
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I cani più adatti ai bambini

Post n°7 pubblicato il 04 Dicembre 2014 da vegetarianblog

Il momento in cui si decide di acquistare o adottare un cane è sempre di gioia. Tutti i bambini almeno una volta nella loro vita hanno chiesto di poter avere un cane e anche gli adulti, o per lo meno molti di essi, non si tirano indietro di fronte a un bel cucciolo quando si tratta di accarezzarlo e coccolarlo un po’.

Quando si hanno in casa dei bambini può sopraggiungere il pensiero di quale sia il tipo di cane che meglio si adatta alle esigenze dei più piccoli e con i quali ci siano maggiori possibilità di sviluppare un rapporto sano da ambo le parti, ovvero che il cane non rischi di fare male al bambino e viceversa.

Se il proprio bambino è molto piccolo, le razze consigliate sono quelle di piccole dimensioni, in modo che il bimbo cresca con un compagno di giochi che non rischi, inavvertitamente, di fargli male con la sua mole. Le razze consigliate sono i maltesi, i bassotti, i Cavalier King e i barboncini nani. I chihuahua non sono sempre consigliati in quanto potrebbero essere visti dal bambino come dei giocattoli ed egli, senza volerlo, potrebbe fargli male.

Per i bambini più grandi, sopra i 6 anni, sono consigliate razze come i labrador, i boxer e i Collie, anche se altre razze come i pastori tedeschi e i terranova, nonostante abbiano una mole più grande, sono molto docili e affettuosi.

 

Quindi, se proprio non potete fare a meno di acquistare un cane di razza, il consiglio è quello di puntare su queste razze, particolarmente consigliate per i bambini, anche se il consiglio di andare a prendere un cagnolino al canile rimane sempre la scelta umanamente più valida.  

 
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Lo yogurt di soia

Post n°6 pubblicato il 20 Novembre 2014 da vegetarianblog
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Chi è amante dello yogurt classico, cioè quello di mucca intero e cremoso, non storca il naso prima di aver finito di leggere questo articolo.

Lo yogurt di soia non ha minori proprietà dello yogurt tradizionale, né sapori cattivi registrabili dalle papille gustative, semplicemente lo yogurt di soia viene preparato, come suggerisce il nome, con il latte di soia anziché con quello di mucca, e poi addizionato con i batteri Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus e con lo zucchero o lo sciroppo di glucosio per conferirgli il sapore dolce da tutti noi molto amato.

Dal momento che il latte di soia è privo di lattosio, è importante, qualora si preparasse in casa lo yogurt, aggiungere un cucchiaio di zucchero a ogni litro di latte di soia, in modo da consentire ai batteri di vivere e riprodursi per la corretta formazione dello yogurt.

Lo yogurt di soia, dal momento che è privo di lattosio, è molto adatto per le persone che soffrono di intolleranza al lattosio e, inoltre, anche coloro che seguono una dieta vegana, ovvero con l’esclusione di ogni proteina di origine animale, possono consumarlo.

Il potere calorico dello yogurt di soia è circa pari a quello tradizionale: per lo yogurt scremato occorre calcolare circa 40 calorie a vasetto, mentre per lo yogurt intero sulle 85-90 circa.

A parità di scrematura con lo yogurt tradizionale, o in assenza di essa, occorre sottolineare come la percentuale di grassi presente nello yogurt di soia sia inferiore: circa il 2,7% contro il 3,5% dello yogurt realizzato con il latte di mucca.

 

 

 
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La nostra dieta!!

Post n°5 pubblicato il 26 Settembre 2014 da vegetarianblog
 

La dieta vegana è una soluzione valida, efficace e rapida per perdere peso, nel caso in cui si avesse deciso di seguire un’alimentazione completamente priva di proteine animali di qualunque genere. Occorre precisare che i vegani, a differenza dei vegetariani, non consumano neanche i derivati animali, quindi oltre a essere bandita la carne e il pesce, anche i latticini e le uova sono considerati non idonei. La filosofia di coloro che decidono di seguire una dieta vegana è basata sull’amore per la natura e gli animali. Mentre fino ad alcuni decenni orsono erano pochissimo coloro che sceglievano di seguire questa alimentazione, in quanto considerata nociva per la salute e non equilibrata, al giorno d’oggi è diventata una moda che conta un sempre maggior numero di seguaci. Non solo i personaggi televisivi italiani ma anche i grandi vip internazionali hanno iniziato a seguire la dieta vegana e, affermano, sia salutare e non comprometta in alcun modo il funzionamento dell’organismo.

I più scettici, invece, affermano che bandire completamente le proteine animali rischi di provocare seri danni all’organismo, con ripercussioni sia a breve sia a lungo termine a livello delle condizioni di salute.

 

Una dieta vegana si basa principalmente sull’assunzione di vegetali, frutta, carboidrati, cereali e legumi. E’ stato rilevato come i legumi siano ricchi di ferro e che, quindi, possano essere consumati al posto della carne e del pesce, fornendo all’organismo energia e proprietà importanti al fine di consentire al corpo di reagire anche di fronte alla mancanza dei nutrienti previsti nella dieta mediterranea.  

 
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