Decadenza e Libertà

Un dolce sapore in bocca.

     Mi piace pensare che ci sia un disegno per ciascuno di noi,

che corre, che fugge, che segue la sua strada...

ed ogniuno di noi è lì, ad inseguirlo, a rincorrerlo, ad affannarsi perennemente per averlo, per farlo suo.

     Costi quel che costi, apriamo porte, percorriamo strade, le cambiamo, le oltrepassiamo ad ogni incrocio ci si pari dinnanzi.

     Alcune volte la scelta è facile, altre durissima,

alcune volte la scelta è giusta, altre invece, terribilmente sbagliata,

alcune volte è bellissimo percorrere la nostra personalissima strada,

altre fà un male che spacca,

alcune volte è giusto, e lo senti nel profondo ad ogni tuo passo,

altre è talmente sbagliato, che il fardello dell'errore ti pesa come un macigno.

     Ma noi continuiamo, sempre avanti,

percorriamo la nostra strada che ci porterà, forse,

a quello che pensiamo sia il nostro futuro, che poi non esiste.

     Perchè la strada che percorriamo ogni giorno dura una vita,

e ce ne accorgiamo solamente alla fine di essere arrivati alla meta.

     Quella giusta? Quella vera? Quella che era stata scritta per noi?

Può darsi, ma intanto continuiamo, sempre avanti, perchè dobbiamo.

     Perchè è l'unica strada che possiamo percorrere. A volte può essere triste, a volte dolcissimo, abbandonarsi al flusso continuo dell'incedere degli eventi, ma è tutto ciò che possiamo fare.

     Tutto ciò che ci è concesso. Andare avanti.

    Lasciare momenti bellissimi, che non torneranno mai più una volta passati, abbandonare il dolore di momenti terribili, che giorno dopo giorno si dissolve in un tiepido mare di ricordi sempre più vaghi, che diventa sempre più piccolo ad ogni nostro passo, che determina il nostro inesorabile incedere.

     Questa è la vita, e mi piace pensare che tutto quello che ho fatto e che farò abbia un senso. In un modo o nell'altro.

     Un senso che a volte può sembrarmi così oscuro che pare impossibile da capire.

     Come possono, tutte le difficoltà, i dolori, le fatiche di ogni passo essere accettate in un percorso che dovrebbe portarmi, portarci, ad un attimo di felicità?

     Qual'é il senso di questo miscuglio di poli?

Ora positivi: felicità, gioia, divertimento, soddisfszione, appagamento, orgoglio, forza.

Ora negativi: dolore, paura, incertezza, senso di vuoto, solitudine, stanchezza?

     Ma basta una dolce musica alle mie orecchie, una melodia, un sussurro, per capire che la nostra vera meta non è alla fine, ma è il percorso stesso, la strada che percorriamo tutti i giorni.

    E' il nostro incedere sempre avanti, il fatto stesso che viviamo, che soppravviviamo a volte, è quello il vero senso della nostra vita.

     Il suo vero significato è perenne, continuo, fluido ed inarrestabile.

     Il suo vero significato è l'insieme di tutto ciò che facciamo, da soli e con gli altri, nel bene e nel male, con gioia o con terribile fatica, con felicità o dolore, nei piccoli o nei grandi gesti che compiamo tutti i giorni, per noi, per gli altri o solamente per farlo...per andare avanti, nella nostra vita.

     E mi piace pensare, che la strada che percorro, una volta giunta al termine, possa solo essere stata degna di ciò che amo definire "un autentico essere umano".

     E mi piace pensare che, dopotutto, è solamente di un pò di dolcezza che abbiamo bisogno, passo dopo passo, giorno dopo giorno, nonostante tutto, fino alla fine.

     Mi piace pensarlo. Dolce.

- C. C. '10 -