SO CHE E' FINITAOh madre, sento la terra che mi cade sulla testa E mentre mi arrampico su un letto vuoto Oh va bene.. ho detto abbastanza Io so che è finita, eppure non desisto Non so cos'altro fare Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa Guarda, il mare vuole impadronirsi di me Il coltello penetrarmi Pensi di potermi aiutare? Triste sposa velata, sii felice Bel consorte, dalle il suo spazio Amante chiassoso e villano, trattala con gentilezza Sebbene lei abbia bisogno di te più di quanto ti ami Ed io so che è finita, eppure non desisto Non so cos'altro fare So che è finita Ed in realtà non è neppure mai cominciata Ma dentro di me era tutto così reale E tu addirittura ti sei rivolto a me dicendo: "Se sei un tipo così divertente Allora perché te ne stai da solo stasera? E se sei un tipo così sveglio Allora perché te ne stai da solo stasera? Se sei tanto simpatico Allora perché te ne stai da solo stasera? Se sei tanto affascinante Perché dormi solo stanotte? Lo so perché.. Perché questa è una sera come tutte le altre Ecco perché te ne stai da solo stasera Con i tuoi trionfi ed il tuo fascino Mentre loro sono l'una nelle braccia dell'altro.." é così facile ridere é così facile odiare Ci vuole del coraggio per essere buoni e gentili é così facile ridere é così facile odiare Ci vuole del fegato per essere buoni e gentili L'amore è Naturale e Vero Ma non per te, amor mio Non stasera, amor mio L'amore è Naturale e Vero Ma non per quelli come noi, amor mio Oh madre, sento la terra che mi cade sulla testa Ultimi commentiANIMA BLUESUno dei miei film preferiti Area personale- Login
MenuCerca in questo BlogChi può scrivere sul blog
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
Contatta l'autore
Tag |
VOCE DEL VERBO... VENIRE
Post n°35 pubblicato il 06 Marzo 2008 da wolands
To è una preposizione Come è un verbo To Come: venire, verbo intransitivo Vengo e una voce del verbo venire io vengo, tu vieni, noi veniamo Ah, la voce del verbo venire! E’ come un grande assolo di tamburi Sei venuto? Sei venuta? Bene. Sei venuto bene? Sei ben venuto? Sei venuta ben bene? Sei ben ben venuta? Sei venuto di gusto? Vengo meglio con te, io, tesoro, che con chiunque altro, chiunque altro in questo mondo boia. Me ne sono venuta di gusto. Sono venuta di gusto perché ti amo Sono venuto di gusto un bel po’ Vengo meglio con te, amore mio che con chiunque altra donna al mondo. Sul serio sai' mi fai godere tanto. Oh tanto. Ma non venirmi dentro non venire dentro di me. Non riesco a venire Perché tu non mi ami, ecco perché non riesci a venire Ti amo invece, non riesco a venire, ecco tutto. Ho un complesso. Non riesco a venire quando sono troppo carico. D'accordo? No. E’ perché non mi ami. Ma insomma cosa cavolo hai? Che ti succede? Ma che dici? Cosa ha a che fare questa roba con l’amore? Non riesco a venire ecco tutto. Ora… se c'è qualcuno in questa sala, o in tutto il mondo, che trova questa parola, questo verbo venire, indecente, volgare, osceno, decadente, amorale, immorale, asessuale, se il verbo venire lo mette a disagio, se mi giudica volgare perché lo pronuncio davanti a lui, ebbene, probabilmente costui non riesce a venire. E allora non serve a niente. Perché questo è lo scopo della vita: ricrearla.
|
Inviato da: yama_san
il 28/10/2009 alle 12:46
Inviato da: nichivrocchiblu
il 21/10/2009 alle 20:16
Inviato da: jonica1
il 15/10/2008 alle 11:24
Inviato da: silvietta_36
il 16/07/2008 alle 15:45
Inviato da: silvietta_36
il 16/07/2008 alle 15:41