tanto per esserci

Dead Landers

inserisco un post di un carissimo amico Dead, scritto in maniera genuina e a braccio,  così come sono i Dead Landers....  inguaribili romantici,  fuori dal tempo magari, ma uomini veri e semplici, gente dallo spirito libero e spontaneo ... con i loro grandi limiti e piccole virtù,  uomini che agiscono e vivono con il cuore,  questo che segue quindi è un raccconto di un anima schietta e vera, non un trattato di ingegneria, lo pubblico per chi saprà o vorrà  apprezzarlo, per chi ha un cuore semplice come il nostro.......,  e per chi nel profondo dell anima ha,  magari  anche senza saperlo,  "un vero spirito Dead Landers".... 

buona lettura:

provo....

dal film Fight Club, diretto da David Fincher, basato sull'omonimo romanzo di Chuck Palahniuk,appresi che purtroppo questa società spesso ti cataloga per quello possiedi ma non per quello che sei...dato che non avevo un mondo ikea da fare esplodere vivendo nella grigia periferia milanese dovetti assolvere i miei obblighi istituzionali verso lo stato italiano..10 mesi di servizio civile,ai tempi sotto il ministero della difesa,quando ancora chi lo faceva era etichettato come comunista drugà e pure nullafacente..fu qui che conobbi il sig tango,odiernamente uno dei miei amici migliori,con il quale dovetti passare questi mesi tra risate e cazzeggi...ovviamente da malati di mente ci trovammo subito!festeggiammo insieme l uscita dai teenagers..mangiavamo pizza dai cinesi..ma soprattutto seminavamo notturne con la sua uaz rossa a benza affidabilità meno che zero,sognando piu che la california le strade di san francisco..tra funk e inseguimenti, fisse e sogni infiniti...
fu in questo delirium mentale che arrivo "lamorrre"..oltre che tra me e lui, per entrambi verso l inarrestabile trattore inglese..
ci lasciammo ad primavera iniziata e nel macinare degli ormoni cominciammo a voler macinare qualcos’ altro..lui cominciò l avventure con il suo 90 verde soft top,io con un 90 creme..usato ma con pochi chilometri...
questa mi prima esperienza fu più che altro spinta dal sogno viaggiatore di un giovane..allestii il “novantino”  (un200tdi) con pianale per dormire dietro e portapacchi, girai mezza Europa dormendoci dietro sperando ogni mattina di essere nano, anchilosato come pochi, caffè, lavata faccia, attesa che si spegnesse luci candelette..e via..partiva con fumatina nera profumata immancabile per iniziare la giornata la quale si prospettava ricca e avventurosa con il sapere che non avevo una macchina ma avevo un amico sul quale sedersi..al mio LAND, gli   ho sempre voluto bene..il che non significava pulirlo e lucidarlo,cosa che non mi diceva nulla, un pò come per me farmi la barba alla mattina, ma alla fine della giornata una pacchetta sul passaruota e un sorriso erano la buonanotte minima e dovuta...
per cause maggiori dovetti andare a vivere in quel di Berlin.. decisi di venderla e comprarmi un Hondafour..
al mio ritorno diventai forse uomo (chi lo sa quando si diventa..forse e meglio restare bambino)...diventai padre..e un giorno ritrovai un altro amore..l odierno amore..un DEFENDER 300 verde..
fu subito ruralità..incominciai a vederci il mezzo che è..un macinaterra..l odore del gasolio e il fango mi fan girar la testa..ma a differenza di Jovanotti per la bici americana il buttarsi negli Appennini divenne e è tuttora una droga..
FERMATEVI!!!!  prima perchè dopo è troppo tardi..stare tra i boschi,con il fango il muschio l odore di umidità,il cielo nero di notte e azzurro di giorno,grigio d inverno e rosso alla sera prima di montar la tenda,gli amici che fan "baracca",sparar cazzate bere birra..sedersi su un sedile scomodo e freddo con una puzza d olio misto ai pezzi di legna trasportati l autunno prima che macerano in qualche angolo disperso o insieme alla sabbia del mare che nell estate la faceva da padrone..l attesa amabile della magica lucetta arancio..si parte...come sempre col sorriso del cuore,i problemi volano via..la vita sembra rosa e lieve..si accende una nuova luce arancio..blocco il centrale…. e ridotte..si balla a destra e a sinistra..si parla si sogna si fuma una sigaretta o una bomba..si ascolta una colonna sonora simil per me negli anni..buon funk everynight togheter.. si muove il capo un pò a tempo un pò a sobbalzo..il ritmo della musica si fonde con il motore 4 cilindri, immancabile e fraterno fidato guerriero!, lui che nel momento giusto con uno "sbraaa!!" ti porta in vetta...ogni passaggio è maniacale..nulla al caso..vorrei fare un università per imparare ma forse non basterebbe..studiare serve ma farlo è n altra cosa..si guarda a 360 gradi..si è un gruppo tutti devono essere uniti,tutti si muovono su scatolette d alluminio con lucine tonde che scompaiono a volte tra le salite e le discese,tra gli alberi..nell acqua..ogni tanto si inclinano in modo impensabile,verso destra,poi verso sinistra..arriva il twist..lo aspetti dalla partenza..il cb si fonde con la musica,la concentrazione sempre alta e vigile...nella mente si disegna sulla terra e le rocce il passaggio..magari si scende e si da un occhio..magari scopri che dopo cè anche un bel rampone a sinistra..meglio..ti infili..blocchi al "necesser" (giusto il mio francè )  pendi un po di qua..un po di la..la molla rumoreggia “l’ ammo”  va quasi a pacco..senti la terra che sbatte sotto e schizza all’ impazzata..la turbina apre..la macchina sculetta.. segui il volante accarezzandolo ma con decisione lo dirigi dove tu vuoi..stringi i denti..arriva un “dente” ..gli dai tutto spari “nà pinna”..vedi il cielo..si ferma il mondo..le stelle..le guardi tutte tra le frasche..ti ricordi i bei momenti i sorrisi il primo giorno di scuola il primo amore la mamma e gli amici..silenzio in aula...
sbraaaaaaaaaa.....
ti svegli...
forse senti un bravo..poco importa..cb e consigli al prossimo..sei in cima all appennino..la luna busso?siamo qua..mi sento vivo...

per me il fuoristrada è questo..è vita..e come me per tanti altri..il sogno e lo stesso e condividerlo è lecito e doveroso..

nella autostrada al rientro senti gli acciacchi della notte..in modo autistico guidi pensi e non parli..i tuoi pensieri volano alla prossima volta..quando arrivi?
un po come fare all amore..un po come fare a botte..sempre con la testa alta e con la fierezza di avere al tuo fianco il tuo fidato land..

al mattino torni al lavoro.. e solo un "goooooooooooooooooodmorningggggg land" può darmi il sorriso...
non fate la guerra ma fate del rumo..
azz

(scritto dal   Brega,  del  quale sono fiero di essere amico)

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leggenda:

blocco centrale) sistema meccanico che impedisce l adeguarsi al normale rotolamento delle ruote in base all’ampiezza delle curve, si usa per avere la massima aderenza sui terreni, ma il veicolo tende sempre ad andare dritto

twist)  serie di buche nel terreno che impediscono a due ruote diametralmente opposte di toccare il terreno

ammo a pacco )  ammortizzatore che arriva a fine corsa in estensione a causa delle asperità del terreno

dente )  protuberanza del terreno alla fine di una ripidissima salita,  in caso di eccessiva velocità provoca il ribaltamento del mezzo, se “governata”  permette però  al veicolo di prendere il volo staccandosi completamente per forza di inerzia

rumo) fuoristrada  

come usare la mappa di un documento in Word

Qualcuno di voi ha già usato la mappa del documento?

            In Word 2003 la troviamo sotto il menu Visualizza-Mappa documento; in Word 2007 sul nastro Visualizza e poi basta spuntare Mappa documento. Bene. E ora, direte voi? Forse ai più sarà solo comparso sulla sinistra un riquadro vuoto, o magari con qualche frase del vostro documento. Boh! A che cosa mi serve? Come tutte le cose, funzionano bene solo se... usate bene! La mappa documento serve a visualizzare la struttura del vostro documento, identificata da Word in base ai titoli presenti nel vostro documento, apparentemente scelta in modo casuale. Eh già e come faccio a far capire a Word quali sono i miei titoli? La soluzione si ottiene se usiamo gli stili. Una semplice prova? Scriviamo il testo di Word che vedete nella figura. Naturalmente, un qualunque testo va bene :-)

Ora, posizioniamo il cursore su Capitolo 1 e poi applichiamo lo stile Titolo 1 (se avete Word 2007 lo potete fare cliccando in alto a destra sul nastro Home e poi scegliendo Titolo 1; con word 2003 in alto a sinistra sulla barra degli strumenti Formattazione vedrete una casella con scritto dentro Normale+... aprite l'elenco e scegliete Titolo 1). A questo punto dovreste vedere che nella Mappa documento è comparso Capitolo 1. Ora dove abbiamo scritto Capitolo 1.1 posizioniamo il cursore e applichiamo lo stile Titolo 2: come prima, vedrete che ora compare Capitolo 1.1 nella mappa documento, visualizzato come sotto livello di Capitolo 1 (un po' come accade in Esplora risorse se avete cartelle e sottocartelle). Carino, vero? In conclusione, se il nostro documento è lungo e ben strutturato, la mappa documento diventa un comodo strumento per navigare all'interno del nostro testo. Infatti, facendo clic su una delle voci presenti nella mappa documento, sarà visualizzata la pagina che contiene il titolo su cui avete cliccato. 

Naturalmente la mappa documento risulta utile solamente se state utilizzando gli stili nel vostro documento.

Facebook: ecco come disattivare il diario

I  social network sono oramai entrati nella vita di tutti noi: tante le possibilità e le novità che di mese in mese vengono implementate sulle varie piattaforme, alcune accolte positivamente, altre osteggiate da molti.

Una delle più recenti, la Timeline, ha diviso gli utenti di Facebook: come si può disattivare il diario del famoso social network?

Due metodi possibili
C'è chi lo ama, e chi non lo riesce proprio a sopportare: al momento è uno dei cambiamenti più controversi di Facebook: ma come disattivare il diario dal proprio profilo? La timeline, questo il suo nome ufficiale, sembrerebbe essere irreversibile per tutti coloro che l'hanno attivata, obbligatoria per le pagine fan e, a breve, anche per tutti gli utenti.

Eliminare la timeline non è semplice, e diventa sempre più difficile pian piano che i mesi avanzano e diventa non solo più popolare ma obbligatoria anche per diversi soggetti. Cancellare la nuova visuale è possibile in due differenti metodi: gestendo direttamente il diario tramite il profilo sviluppatori, oppure scaricando delle apposite applicazioni.

Il primo metodo, non sempre funzionante, permette di eliminare il diario direttamente dal sito di Facebook dedicato agli sviluppatori, ovvero developers.facebook.com. Una volta connessi è necessario andare nella sezione dedicata alle applicazioni (la potete trovare nel menu in alto a destra) e da qui cliccare su Edit App (modifica applicazioni) per ritornare alla vecchia visualizzazione. Per eseguire la procedura, che in non tutti i casi può essere conclusa con buon esito, è necessario inserire la propria password.

Alternativamente si può scaricare un'applicazione che, una volta installata nel proprio computer, permette di "mascherare" la timeline facendo apparire il nostro profilo come quello classico: si tratta di un'illusione utile, però, per ovviare al problema. Ogni browser ha la sua applicazione dedicata, quella consigliata per Chrome è la http://www.timelineremove.com/

Non è tutto negativo
Ma la timeline è davvero così negativa tanto da essere ripristinata la vecchia versione? Non sempre. Lo stato di confusione visiva iniziale con il passare dei mesi e l'abitudine, spesso, scompare. Ma se siete tra coloro che proprio non riescono ad adattarsi allora non vi resta che andare sul vostro Facebook e provare a disattivare il diario.

(NB, dalle prove che ho effettuato devo dire che non sempre funziona, poichè gli sviluppatori di Facebook stanno lavorando per rendere definitivo ed irreversibile per tutti il diario)

e tu che insetto sei ?

Lo sapevate che ogni essere umano può essere paragonato ad un insetto ?

Si è proprio cosi  

     Questo post vi accompagnerà alla scoperta dei misteri che accompagnano il piccolo mondo degli insetti e le loro somiglianze con gli  esseri  umani, tendenzialmente l’uomo si concentra su se stesso e inevitabilmente si allontana sempre più dalla natura,  (non riuscendo più a viverne i suoi ritmi come facevano i nostri progenitori  o alcuni popoli  tutt'ora esistenti  in alcune zone perdute del pianeta) come per esempio l'alternarsi delle stagioni con i vari problemi connessi al caldo e al freddo o i periodi di raccolto o di semina, o la stessa fatica dei campi o dei lavori manuali che la civiltà delle macchine ha in gran parte abolito.

    Che lo volesse o no, l'uomo in un passato non troppo lontano doveva fare i conti con l'ambiente naturale! Oggi invece, ben poco è lasciato all'imprevisto, chiuso nel suo abitacolo mobile, indifferente a ciò che gli succede intorno, l'uomo sfida il freddo, il caldo, le distanze, affrontando questi problemi con noncuranza, un tempo  essendo più a contatto con la natura l'uomo aveva 'sensi' che ora si sono assopiti.  (ad eccezione dei deadlanders naturalmente )

   Vi mostrerò come noi  possiamo avere qualcosa in comune anche con il piccolo mondo che ci circonda tutti i giorni e come tutto sommato è organizzato bene un pò come il nostro,  ma  ……  come  il nostro di qualche millennio fa ...

Cerca il periodo in cui sei nato e scopri a quale categoria di insetti appartieni:

dal 1 al 26 gennaio

dal 27 gennaio al 21 febbraio

dal 22 febbraio al 18 marzo

dal 19 marzo al 13 aprile

dal 14 aprile al 9 maggio

dal 10 maggio al 4 giugno

dal 5 al 30 giugno

dal 1 al 26 luglio

dal 27 luglio al 21 agosto

dal 22 agosto la 16 settembre

dal 17 settembre al 12 ottobre

dal 13 ottobre al 7 novembre

dal 8 novembre al 3 dicembre

dal 4 al 31 dicembre

eeh   ........ immagino abbiate  trovato qualche affinità

siamo agli albori di un nuovo mondo

     Si intravedono le prime luci in un nuovo modo di essere e di sentire la vita, l’unità, il bisogno di giustizia, di verità, prosperità e benessere di tutti; è la coscienza organica che emerge e cresce di giorno in giorno... I segnali che indicano l’avvicinarsi di una svolta epocale sono molteplici; clima, gravità, campo magnetico terrestre stanno cambiando a ritmi accelerati... L’informazione falsa e distorta del vecchio mondo tende a suscitare panico e rabbia, a distogliere l'attenzione verso la vera meta dell'uomo: un nuovo mondo, ricco di gioia, benessere ed armonia che vedrà svanire qualsiasi potere...

     Stiamo vivendo la rivelazione dell’unità organica di infiniti mondi, tutti vivi e dotati di osservatori intelligenti... invisibili, ma presenti... Sembra fantascienza, è vero? Eppure non lo è. La scienza potrebbe spiegarlo, se desse alle sue scoperte nomi dal significato semplice e umano. La scoperta più grande del XX secolo è stata dimenticata, nascosta sotto falso nome; riguarda la Forza, già nota ai grandi poeti: "l’Amor che move il sole e le altre stelle" per Dante Alighieri, "l’unica Forza, l’Amore, che unisce infiniti mondi e li rende vivi" per Giordano Bruno.

     La Forza svela l’unità organica di infiniti universi... quella magia che il saggio ha sempre sentito e il poeta ha sempre cantato; è la comunione diretta di ogni corpo umano, visibile, con il corpo di luce, invisibile ed eterno... comunione senza alcun bisogno di intermediari... o presunti fedeli o rappresentanti di "dio". La Forza è la vita cosmica, eros, emozione, gioia, Intelligenza vera che dà battito, ritmo, forma e funzioni a ogni corpo e, all’uomo, un ruolo speciale, quello di protagonista della sua realtà individuale e sociale...

     Oggi si sta squarciando il "velo dell'illusione", l’inganno millenario alla base di tutta la storia umana: la luce elettromagnetica... simile ad una fioca candela che illumina una minuscola porzione di ogni corpo, la porzione che chiamiamo mondo o anche universo visibile.

Un nuovo mondo è non solo possibile, urgente e necessario...

Il nuovo mondo già esiste....

     Esistono infiniti mondi che l’uomo non può vedere con gli occhi e gli strumenti scientifici, ma che può sentire, immaginare, persino progettare e creare. Oggi si rivela la vera Luce, che illumina il tutto, la Vita che l’essere umano non può vedere, ma può sentire come coscienza, unità organica con la Natura vivente.

     Cresce infatti la coscienza che il bene è o di tutti o di nessuno. Tramonta il paradigma meccanicistico che lacera il mondo, e sorge quello organico che è pace, gioia, armonia e benessere per tutti.
Emerge una nuova cultura, quella vera che si coniuga con il verbo essere e non con il verbo avere. La nuova cultura organica sarà il tessuto di una società giusta, saggia, ricca di libertà e di rispetto.
E’ l’alba di un nuovo mondo, capace di riconoscere e di soddisfare tutti i reali bisogni, di risolvere i tanti problemi, in modo semplice e tale da garantire prosperità, benessere, gioia e dignità ad ogni individuo oltre che, è ovvio, giustizia e armonia sociale.

E l’alba può sorgere solo dopo il tramonto del vecchio.

     Oggi viviamo una fase di transizione; il travaglio di un parto atteso da millenni. Siamo nel bel mezzo del cammino tra il vecchio e il nuovo mondo, un "viaggio nel tempo" che la Terra viva sta compiendo e, con "Lei", tutti noi che vogliamo giustizia e libertà.      

     Siamo oggi nel canale del parto; stiamo uscendo dall’utero, cioè superando l’orizzonte illusorio della luce elettromagnetica; ci muoviamo verso l’evento eccezionale che è la nuova genesi, la nascita di una specie umana evoluta, cosciente dell’unità e quindi tale da percepire e rendere reale il nuovo mondo; evento annunciato e previsto da molte profezie della storia.

     Dobbiamo solo svelare l’inganno dentro ciascuno di noi, riconoscere la congiura invisibile che finora ha dominato la nostra esistenza e le nostre azioni: la "conoscenza" che si erge sulla disciplina fondamentale,  la scienze la  quale ignora il vero  significato della Vita... Alla sua base la convinzione falsa che siamo divisi, limitati, impotenti,  o... "discendenti" dalle scimmie... eppure l’anello mancante tra uomo e scimmia ancora manca... La "conoscenza" ha irrigidito il cervello umano, la morale ipocrita ha bloccato la sua naturale sensibilità alle emozioni

     I segnali trasmessi dalla Luce pesante oggi sono molteplici; sussurra a chi ha cuore ed orecchie per sentire che non è solo ed abbandonato in questo mondo di ordinaria follia, ma unito a tutta la Natura vivente... La Luce "debole" sta risvegliando la coscienza assopita dell’uomo, fa risorgere l’etica naturale, ben diversa dalla morale ipocrita finora imposta...