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Creato da acrilmilanese il 05/08/2010
giornale che spazia da Milano .. Municipio 7 di Baggio-San Siro e Forze Armate a tutta la Lombardia
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... pag 1 de il milanese !
Ciao Teo, per il sanremese e il milanese è un ottimo lavoro.. su pag 1 de IL MILANESE x sett e ott. 2013.. x visionare la pag, clicca quì sotto:
http://www.acraccademia.it/Il%20Milanese%20pag%201.html
LETTERE AL DIRETTORE!
da Claudio C., riceviamo.. e pubblichiamo.. commentando.. ..dopo il voto e la decadenza di Augello, relatore della Giunta per le elezioni.. Claudio ci dice che: |
...il voto ha già chiarito cosa vogliono gli ONESTI.. del parlamento Italiano... dopo la visita del vice commissario Europeo!
Stiamo aspettando la fine dello stallo,sembra che della questione berlusconi importi sempre meno a tutti.. la gente vuole solo i suoi soldi.. pare.
Tuttavia il tentativo di riportare il tutto ad un sisema a due da una parte Renzi, dall'altra il pdl o forza italia.. con l'appendice di allaenza nazionale.. senza Fini e con berlusconi piu' o meno condannato e ai domiciliari, sta fallendo.
Sta andando male, come sta per fallire il falso rinnovamento del pd e la costruzione di una nuova forza italia e alleanza nazionale. Beppe Grillo con il movimento 5 stelle intanto ha fatto il suo intervento, nulla di nuovo in fin dei conti si sapeva. I giornalisti televisivi intanto fanno una fatica enorme per mantenere un minimo di servizio ai momentanei capoccia, lo cher cala sempre piu'. Il grande spettacolo del risollevamento della moby princes, è passato in seconda la similitudine non regge.. più (vedi Crozza quando imita B.). Va be' dopo aver dato una piccola sferzata ai socialisti che come compagni ci auguriamo tutti si riprendano qualche impegno, visto che il loro campo si sta ampliando enormemente.. in Europa e nel mondo .. un saluto a tutti i lettori e un augurio "BASTA CHIACCHERE.. la gente vuole FATTI"!.
.. aspettiamo le vs osservazioni su... acrilmilanese@libero.it
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città del vaticato e la pace.. e l'europa? La crisi siriana e i venti di guerra che soffiano su Damasco, la preoccupazione per le ripercussioni di un possibile conflitto sull’intera regione, il processo israelo-palestinese che ha subìto una pesante battuta d’arresto, il futuro di Gerusalemme, città contesa, e, infine, un importante summit tra cristiani e musulmani hanno deciso di promuovere ad Amman nel mese di settembre il 3 e 4 nella capitale Giordana si è parlato a fondo di un tema spinosissimo: le sfide dei cristiani in Medio Oriente. A rappresentare il Papa, il cardinale Tauran, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo inter religioso, una figura autorevole, già ministro degli esteri e conoscitore del mondo arabo. S.E. Tauran da tempo è impegnato a sensibilizzare diversi interlocutori medio orientali per fare capire loro che i cristiani costituiscono un elemento positivo e imprescindibile nelle società a maggioranza musulmana, che sarebbe un errore metterli da parte e emarginarli. I cosiddetti dhimmi, i cittadini non musulmani, non godono dappertutto delle stesse tutele e protezioni e, ultimamente, il clima si è fatto pesante. Rispetto ai Paesi confinanti la Giordania rappresenta una isola felice. Ben diversa, invece, la situazione in Siria, recentemente teatro di violenze e soprusi. Alcuni mesi fa sono stati rapiti due vescovi ortodossi e, poco dopo anche padre Dall’Oglio, il gesuita romano che ha fondato la comunità di Deir Mar Musa. Di lui non si hanno notizie da più di un mese. Il Re di Giordania - ricevuto in udienza per la prima volta in Vaticano – ha riferito della condizione delle comunità cattoliche nei Paesi a maggioranza musulmana, esprimendo la volontà di tenere accesa la fiammella del dialogo. La visita privata dei sovrani giordani (presente anche la regina Rania) è stata davvero cordiale. Gli ospiti sono stati accolti nel Palazzo Apostolico con tutti gli onori. “Benvenute maestà” ha detto Papa Francesco parlando inglese.”Per noi è un piacere e un onore incontrarla, e per me occasione di sottolineare l’immenso rispetto che nutro per ciò che lei fa e per quello che fa la Chiesa cattolica” ha replicato il Re. La richiesta di una udienza papale è stata inoltrata solo pochi giorni fa, ma Francesco l’ha immediatamente pianificata in agenda. Per il Re di Giordania si è trattato del suo unico suo appuntamento a riprova del grande interesse nei confronti della Santa Sede. Un comunicato diffuso al termine del colloquio, ha riferito che Papa Francesco desidera la via del dialogo e del negoziato “fra tutti i componenti della società siriana, con il sostegno della comunità internazionale, è l’unica opzione per porre fine al conflitto e alle violenze che ogni giorno causano la perdita di tante vite umane, soprattutto fra la popolazione inerme”. Da quando è scoppiata la guerra civile in Siria, le frontiere giordane si sono aperte per accogliere tanti profughi in fuga dalle violenze e dalle bombe.. aggiuggendo la proliferazione dei profughi che si rifuggiano in Italia, ed in Europa. Ci apsettiamo un rapido e significativo intervento del Santo padre per continuare la strada intrapresa, che è quella di evitare un conflitto mondiale, che poterbbe essere una catastrofe di immane propozione. La via della pace è l'unica possible, secondo noi di acr-onlus... e l'Europa? KM | |||
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Inviato da: acrilmilanese
il 21/08/2018 alle 12:28
Inviato da: acrilmilanese
il 23/02/2018 alle 09:39
Inviato da: acrilmilanese
il 25/12/2017 alle 16:55
Inviato da: acrilmilanese
il 25/12/2017 alle 14:38
Inviato da: acrilmilanese
il 25/09/2017 alle 10:10