Lobotomopathology

Ecological Detergent

Mi han dato questi campioncini di detersivo ecologico. Che ne pensi, mia fortezza, mio cinismo e mio sarcasmo, di diluirli in acqua, seguendo attentamente le istruzioni e le modalità d'uso? E, tenendo lontano dalla portata dei bambini, ti piacerebbe berne con due cannucce dallo stesso secchio, come nei primi tempi del nostro amore quando in gelateria preludevamo al ballo del francobollo stretti sulla stessa coppa Malù?
E le pulizie possono attendere.
Tanto più che questo fine settimana toccavano a me.

Gira la voce che con il Cedril Pavimenti si vedano le cose all'indietro. Chiudi gli occhi e l'autostrada scorre in retromarcia a velocità pazzesche, l'autovelox rinuncia alla multa, scendi alla partenza, cammini all'indietro verso casa, saluti la vicina con un !aslE ,oaiC e riprendi la spazzatura dal bidone.
E il salto di schiena del gatto, con atterraggio sulle zampe posteriori? Dìo, che spettacolo... come il palloncino del figlio di aslE che gli torna leggero nelle mani adagiando il filo al millimetro tra l'indice e il pollice.
E anche l'esplosione che hai provocato poco prima di fuggire si ricompone, mio dolce nichilista, il fuoco rientra nella caldaia e il vecchio Squash della manutenzione che era nascosto nel vano di ragnatele ritrova le rosee mani ossute al loro posto.
La neve torna in cielo, il fumo rientra nei camini ed è di nuovo ora di alzarsi, amore mio, ti faccio un caffè?

Mi hanno anche detto che chi inala il Biancoden Smacchiatore assorbe il vero colore delle cose che gli stanno intorno. Pare che, sotto Biancoden, due giovani ragazze abbiano impiegato otto ore per fare due chilometri a piedi nel nero della notte, per colpa di luminescenze abbaglianti che le costringevano a continue deviazioni.
Hanno raccontato allo psichiatra di enormi rose rosse fluorescenti sbocciate sugli steli dei semafori e subito disfatte e sbocciate di nuovo nel perpetuo del ciclo della vita. E, ancora incredule, tremare per gli uncini arcobaleno sparati dalle finestre del consolato della Brimbania, paese notoriamente vegetariano, sulle vetrine della macelleria ovina di Don Ciccio Pasceddu, e poi spezzati in riflessioni continue sui finestrini degli automobilisti ignari. Hanno raccontato di impenetrabili colonne di luce nera levate come volute di fumo dai tombini della malavita e di ossa di magri cani senza padrone brillare di fame sotto la pelle attillata di povere bestie.

Ho anche del Permutal, del Moradex, del Colgate e quattro M&M's di due anni fa.
A proposito, nel cassetto delle naftaline ho conservato le caramelle di erbe e miele di quando cantavo da soprano, dieci anni fa. Sono un po' rovinate perché ci sono caduta sopra l'ultima volta che sono svenuta sul palco.

Scegli la bevanda, mio latitante, che intanto ordino una pizza,
per me la solita margherita piena di petali e per te la pizza marinara alla cotenna di murena maculata che ti piace tanto, is that right?