Creato da giglio.alfredo il 31/03/2013
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DIVINO MISTERO di Alfredo Giglio

Post n°387 pubblicato il 10 Febbraio 2016 da giglio.alfredo
Foto di giglio.alfredo

DIVINO MISTERO

di Alfredo Giglio ©



Quando vedo un’alba infocata

O il sole morente ai monti

Ed il ciel sfavillante di stelle

E la pallida luna riflessa

Sull’acque del placido mare,

Alla mente distratta m’appare

La Bellezza Universa.

E mi sento sì piccolo e inerme

Che umiliato e felice mi piego

All’immensità del Creato,

Perché grande

Mi sembra il progetto,

Da Dio generato.

Dalla notte dei tempi il divino

E’ più stato sembiante dell’uomo

Coi suoi vizi e le forti passioni,

Sempre irato coi figli men buoni

Sempre pronto ad aver oblazioni,

Tributate in denaro sonante

O in sacrifici di sangue innocente.

Questo Dio è ormai desueto

Era un dio dall’uomo voluto

Che doveva insegnargli la via

Con penitenza, castighi e sanzioni.

Il gran Dio, che forma non ha,

Non pretende né guerre, né sangue

E dona vita ad ogni cosa che langue.

Egli è Forza, Energia ed Amore

Che presiede a tutte le leggi,

Che governa i Corpi Celesti

E fiducia  infonde nei cuori.

Egli svela pian, pian la Natura

Ai suoi figli, ai quali dà luce,

Pur se hanno una scarsa apertura

E da essi pretende la pace.

Il pregare ci rende più retti,

Ci regala più Fede e Speranza.

Che la grazia di Dio ci accompagni

Nel nostro terreno cammino,

Per avere più gloria nei Cieli

Nel nostro più mesto trapasso.

Benedetto sia l’uomo modesto,

Chi abbraccia colui ch’è stremato

Chi abbraccia il violento e il blasfemo,

Sentendosi da Dio più amato.

Benedetto chi in Lui più crede

Chi il perdono si porta nel cuore,

Chi nell’anima coltiva certezza

Chi per tutti, nutre l’amore

Ed ognora felice più apprezza,

Del Mistero, la divina bellezza.

 

Alfredo Giglio

 
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