Alla sera

E' bello rientrare a casa dal lavoro e trovare un sorriso a cui raccontare le proprie giornate

 

AREA PERSONALE

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

FACEBOOK

 
 

I MIEI BLOG AMICI

ULTIME VISITE AL BLOG

meravigliosamente.tuMITE_ATTACHET_2mariomancino.mdanyprincess81maxrigaLaGuardianaDel.Farosuperceviemilytorn82oscardellestelleil_pablociaobettina0Elemento.Scostantevololowandreadialbinea
 
Citazioni nei Blog Amici: 18
 
 

ULTIMI COMMENTI

bell'articolo. Il tuo blog è fatto molto bene. Ciao da...
Inviato da: emilytorn82
il 21/12/2016 alle 12:02
 
Già...grazie...
Inviato da: mestesso69
il 21/07/2016 alle 16:36
 
il silenzio parte dei pensieri
Inviato da: donadam68
il 21/07/2016 alle 12:05
 
Grazzie!
Inviato da: Passion gastronomie
il 02/08/2013 alle 10:11
 
bella mi è piaciuta molto se nn vi dispiace la copio nelle...
Inviato da: ursy66
il 23/10/2010 alle 15:02
 
 

TAG

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: mestesso69
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 54
Prov: PC
 

Profile Visitor Map - Click to view visits
 

 

« BrividiLuna piena »

Manichini

Post n°341 pubblicato il 29 Giugno 2007 da mestesso69
 

Mi osservo trascinare stancamente  me stesso attraverso le vetrine luccicanti del centro.Manichini elegantemente vestiti fanno sfoggio della propria bellezza e mi osservano con compassione.Non sono abituati a vedermi girovagare in questo modo. Mi accendo una sigaretta, l’ennesima della giornata e osservo le volute di fumo mentre si alzano verso il cielo sereno e svaniscono nel nulla.Non so che fare…mi sento perso…un vagabondo per le vie della vita…non ho alcuna meta, non ho alcun interesse se non stare con Lei.

Uno di loro addirittura mi sorride e mi invita a fermarmi

“Come stai amico mio?Ti vedo strano…dove e’ tutta la sicurezza che ostentavi fino a poco tempo fa’? Dove sono quel sorriso beffardo e quello sguardo gelido e distaccato con cui ammiravi il mondo? ” mi chiede per cortesia pur gia’ sapendo la risposta

“ Bene grazie…sono felice” rispondo

“Male grazie…sono un po’ triste” forse dovrei rispondere

“ Stupendamente male…gioiosamente infelice” sarebbe la risposta giusta ma difficile da spiegare.

Cosa potrebbe capire lui?Che ne sa d'amore lui?

Ed io che ne so? Fino a poco tempo fa’ ero convinto che l’amore non esistesse…fosse un qualcosa da ricercare solo per crearsi un’illusione cosi’ come la felicita’.Piccoli espedienti per credere che la vita possa riservare cose meravigliose per cui valga la pena viverla…

In realta’ mi sbagliavo…ora ne sono certo.

Ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio cammino l’amore vero…quello immaginato da scrittori e poeti…quello che fa bene…quello che fa male…

Cosi’ mi fermo per un poco ,gli spiego pazientemente come mi sento

“Sai che mi sei piu’ simpatico adesso….anche se prima eri molto piu’ simile a me” mi dice

Annuisco, sorrido e poi proseguo.

Entro in un bar, ordino un caffe’ anche se non mi va ma che altro ho da fare? Nulla.

Come sono lunghe le giornate senza di Lei; sembra che il tempo si diverta con me tirando il freno a mano dei minuti e delle ore e giochi al gatto con il topo con me.

Mi siedo al tavolino, intorno a me molta gente che ride, si diverte, si bacia…beati loro sembrano felici.Forse perche’ possono vivere il loro amore…forse perche’ non conoscono quel sentimento nel vero senso del termine.

..e si vaga,come barboni ubriachi e soli,lungo le quotidiane strade della vita..L'altrui felicità ci ferisce il cuore con dolorose stilettate di nostalgia...L'altrui fortunata possibilità d'amare alla luce del sole ci indigna profondamente  e ci fa recitare il ruolo di vittime del destino...

Ci manca un'ala...e come potremmo volare tra le strade addobbate di vetrine,tra il chiacchiericcio vuoto della gente perbene,tra l'ovattata atmosfera di una domenica pomeriggio,senza colui che amiamo?

Rastrelliamo briciole di ricordi e li cospargiamo attorno a noi,tracciamo uno spazio tutto nostro,appendiamo la scritta "Occupato" alla porta del cuore....Amiamo...Null'altro.....

Aspetto la mia ordinazione e gioco con i miei ricordi.

Avevo quindici anni…era un inizio primavera come tanti altri, il caldo mi suggeriva di andare in spiaggia per godermi i primi raggi di sole della stagione ma invece decisi di andare a casa dei miei nonni.Erano due settimane che non li vedevo e sentivo il bisogno di fare quattro chiacchere con lui.

Avvertii gli amici e salito sulla mia moto mi diressi verso la loro casa.

L’unica casa che sentivo veramente come mia.

“House is not always a home” dice una famosa canzone di uno dei miei complessi preferiti.

E’ proprio vero…ho abitato in molti appartamenti in vita mia ma nessuna di queste e’ mai stata mia.Sono sempre stato un ospite…quasi un estraneo…

Dai miei nonni no…li’ mi sono sempre sentito a mio agio e ho sempre potuto essere me stesso senza nessun obbligo di indossare alcuna maschera.Tutte le volte che varcavo quella soglia pensavo tra me e me che quel luogo era l’unico posto dove avrei potuto esistere completamente.

Mi ero seduto al tavolo verde in formica , le gambe accavallate e la schiena ben poggiata sullo schienale.Di fronte a me lui…il mio migliore amico, il mio vero padre, il mio maestro, il mio punto di riferimento…mio nonno.

Era intento a leggere un libretto di un’opera…la madame Butterfly…mi sembra.Lo vedevo immerso nelle parole mentre i suoi occhi si inumidivano per l’emozione.Sapevo che in quel momento la sua mente stava sentendo  le voci e l’orchestra e cosi’ mi accomodai con lui nelle prime file del teatro.Alla fine del primo atto uscimmo fuori e iniziammo a parlare.

“Cucciolo mio abbi cura di te, rispettati e amati perche’ un giorno tu incontrerai una splendida donna e dovrai donarle l’immenso tesoro che e’ dentro di te” mi disse al termine della lunga chiacchierata.

Io sorrisi a quella frase…ero troppo ingenuo per poter capire cosa volesse dire allora…lo abbracciai e feci ritorno a casa.

Furono le sue ultime parole perche’ qualche giorno dopo lui mi lascio’ all’improvviso…se ne ando’ in punta di piedi cosi’ come aveva sempre vissuto…un protagonista della vita che non si divertiva a fare la star.

Adesso quelle parole risuonano in modo diverso alle mie orecchie…adesso capisco cosa mi volesse dire…troppo tardi pero'...

 
 
 
Vai alla Home Page del blog
 
 

INFO


Un blog di: mestesso69
Data di creazione: 21/01/2007
 

immagineSiamo angeli con un'ala sola...
solo abbracciati riusciremo a volare

 

SEI NELL'ANIMA

Vado punto e a capo così
Spegnerò le luci e da qui
Sparirai
Pochi attimi
Oltre questa nebbia
Oltre il temporale
C’è una notte lunga e limpida,
Finirà
Ma è la tenerezza
Che ci fa paura
Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sospeso
Immobile
Fermo immagine
Un segno che non passa mai
Vado punto e a capo vedrai
Quel che resta indietro
Non è tutto falso e inutile
Capirai
Lascio andare i giorni
Tra certezze e sbagli
E’ una strada stretta stretta
Fino a te
Quanta tenerezza
Non fa più paura
Sei nell’anima
E lì ti lascio per sempre
Sei in ogni parte di me
Ti sento scendere
Fra respiro e battito
Sei nell’anima
Sei nell’anima
In questo spazio indifeso
Inizia
Tutto con te
Non ci serve un perchè
Siamo carne e fiato
Goccia a goccia, fianco a fianco
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963