Voglio fare i complimenti al nostro Ministro degli
Esteri per come sta conducendo la sua attività
diplomatica sul MedioOriente.
Sebbene non condivido diverse sue scelte del passato, mi accorgo
che sta dimostrando competenza, intelligenza e lungimiranza: ha capito che questa
volta la crisi mediorientale rischia di portare con se guai molto grossi.
Il sacrificio economico per l’impiego del più grosso contingente militare in Libano potrebbe essere ripagato da una PACE STORICA, il miglior modo per spegnere gli incendi è quello di creare una zona in cui il fuoco non può bruciare, togliendo la legna secca dalle mani dei piromani. Si alla presenza dell’ONU sulla Striscia di Gaza è necessario porre sotto il controllo internazionale “tutte” le zone a rischio per evitare di spostare semplicemente il conflitto invece di fermarlo. Dispiace invece vedere l’atteggiamento del Presidente Bush che nel momento in cui si presentano le difficoltà diplomatiche manda
avanti la signora Rice come un parafulmine, quando invece la crisi da l’impressione di
risolversi la mette da parte presentandosi in prima persona.
Inviato da: rattopennugu2
il 03/10/2006 alle 00:17
Inviato da: stefanomac
il 08/09/2006 alle 10:52
Inviato da: to_revive
il 04/09/2006 alle 21:12
Inviato da: mimmobeach86
il 04/09/2006 alle 21:07
Inviato da: amaretradire
il 24/08/2006 alle 19:19