Sonoviva

Non so come e perché ma qualcuno mi ha incastrata

a tal punto che, come sfotte il caro Leonardo, mi sono ritrovata Presidente di un seggio elettorale per l'elezione dei rappresentanti sindacali all'interno del Consiglio Nazionale del Ministero per i Beni Culturali. Così la mia domenica la trascorrerò tutta, dalle 8 alle 20, all'interno del Museo Diocesano in attesa che qualcuno venga a votare piuttosto che starsene bel bello a casa sua o in gita approfittando del buon tempo. Ed  ugual sorte mi capiterà lunedì quando, fino alle 14 mi toccherà stare là per il voto e, dopo, per lo spoglio...e mai come questa volta mi sento come quel personaggio, di verdoniana memoria, che dopo aver subito innumerevoli disavventure durante il suo viaggio per andare al paesello a votare, annulla la scheda. Infatti 'va de retro chiattone maledetto'  che da trent'anni stai ad occupare il posto incontrastato ed ancora hai la faccia di presentarti. Ma tolto lui degli altri due non so nulla e nessuno ci ha fatto sapere quale programma dovrebbe accompagnare la propria elezione. Cosa farebbero loro a posto del chiattone che ci ha svenduti e che ora spinge per regionalizzare le Soprintendenze togliendo così anche quel che resta, in termini di tutela e credibilità, ad un territorio così massacrato quanto la vasta provincia in cui vivo? a questa domanda non c'è risposta. Allora vorrà dire che andrò là dove mi porta il cuore, o la ragione, o la sana irragionevolezza.

Poi, chiuso questo capitolo, partirò per Barcellona e quindi fino a giovedì almeno non ci sentiremo più. Mi sa che il fatto che sia stata scelta io per andare a Barcellona è la cosa per la quale pago il fio ma io resisto e mi prendo il positivo, che sarà una sommetta per aver perso una domenica ed un lunedì. Continuate a commentarmi ed a vistarmi ed a visitarvi tra voi visto che i nostri scambi hanno prodotto nuovi e simpatici scambi di pareri qua e là.