Sonoviva

CREPI L'ITALIA E TUTTI GLI ITALIANI

Questa mattina, dopo una notte travagliata dal mal di denti e dalla constatazione di quanto stava avvenendo in Italia, provo a pormi alcune domande, che saranno per me le ultime visto che ritengo, da oggi in poi, di voler farmi i fatti miei abbandonando ogni ingenuo tentativo di cambiare in qualche modo le cose.

Avevo ascoltato tanti amici e compagni della mia età, deridere il mio impegno politico e proclamare l'intenzione di votare la lista Grillo e mi ero fatta un'idea di quanto ormai la protesta fosse dominante sulla razionale previsione di quanto sarebbe potuto avvenire dopo. Avevo colto il colpevole atteggiamento dei giornali e dei media, a partire da Santoro, nel lanciare alcune notizie piuttosto che altre, nel ripulire la faccia di un mostro rendendolo simpatico, nel tacere colpevolmente informazioni e commenti.

Ora che si è compiuto il peggiore degli scenari, ma di certo quello che gli italiani hanno voluto, Bersani ancora a voler prendersi la croce, con all'interno una marea di nemici, ma per il bene di una nazione che, al contrario,  non vuole chiaramente essere guidata né da lui né da Vendola, ma che ha espresso una chiara preferenza per Grillo. Ed allora, visto che la maggioranza alla Camera, a causa di questa legge del cavolo, c'è, che si coinvolgano i grillini neoeletti su di un programma fatto di pochi punti comuni, ben sintetizzato su Facebook da Marco, ingegnere  ricercatore che lavora nel campo dei supporti per i disabili, e che riporto qui: 

Marco dice ' Dai su, PD+SEL+M5S, ve lo faccio io il programma facile facile in 10 punti:

- acqua e trasporti pubblici
- reddito di cittadinanza
- soldi pubblici a sanità, ricerca e scuola
- riforma elettorale
- conflitto di interesse
- via l'imu, ritorno dell'ICI compresa la chiesa
- stipendio massimo di un manager statale: 10 volte lo stipendio più basso nella stessa azienda
- 3 anni senza tasse sullo stipendio di chi assume a tempo indeterminato
- via il finanziamento/rimborso ai partiti

- Zeman all'antidoping

Ecco, e che si eserciti per almeno 1 anno a governare per poi tornare a presentarsi e verificare la tenuta dei suoi consensi perché troppo comodo sarebbe rimanere a contestare senzza costrutto alcuno. 

Per quanto mi riguarda credo che chi, come me ed altri, tanti altri, che fanno funzionare l'Italia con il volontariato, debba ritirarsi a vita privata e cominciare a farsi i fatti propri lasciando che gli italiani godano appieno delle politiche dei loro leader, nuovi o vecchi che siano. Una sorta di sciopero che parta dalla constatazione dell'assoluta ingratitudine degli italiani. Popolo che ama lo scherzo ed il lazzo, che voterebbe qualsiasi mago o clown fosse capace di farsi seguire, che ha dato potere al fascismo non per costrizione, come ci volevano far credere i partigiani fondatori della democrazia, ma per convinzione assoluta. Così basta un comico ben diretto da un formidabile istituto di comunicazione, come quello di Casaleggio, a spostare un quarto dei voti complessivi, il 25 per cento. Questi milioni di persone votando Grillo intendevano far fallire il paese o dare una svolta costruttiva? allora sia dato a questi soggetti, magari incompetenti ma non più di una grande fetta di quelli che già erano in parlamento, di governare l'Italia e non di rimanere nella comoda posizione di oppositori.

Per quanto mi riguarda oggi mi sento veramnente vecchia e fuori dalla sfera di interessi degli italiani perché sono ancora affezionata alla cultura, alla buona politica, all'onestà, alla franchezza, all'impegno personale, alla difesa dei deboli, alla denuncia del quotidiano omicidio dei giovani, e capisco che sono patetica, io Vendola Bersani e tanti attivisti a cui dico: fatevi i fatti vostri alla grande e lasciate che il popolo crepi.