Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
cresciuto nell'orgoglio e dall'orgoglio tradito,
sono il re senza terra.
Sono la passione muta
in casa senza camino, in guerra senza spada
e ammalato sono della propria forza.

(Hermann Hesse)

 


 

 

JANE AUSTEN -RITRATTO

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Dall'altra parte del binario – Fabio Volo

Post n°296 pubblicato il 30 Aprile 2007 da bluewillow
 

Titolo: Dall'altra parte del binario Autore: Fabio Volo Casa editrice: Corriere della Sera pag: 59 costo: 1 euro +1 euro quotidiano + 30 cent rivista allegata al quotidiano


immagineImmaginate di parlare con un vostro amico che vi racconti qualcosa dei propri trascorsi amorosi o di quelli di qualcuno che conosce; un amico di quelli precisi, che danno sempre tutte le coordinate per inquadrare i personaggi e le situazioni: chi stava con chi, che lavoro facevano la persone coinvolte, di chi erano figlie,qual era la loro situazione economica. Una di quelle persone convinte di avere acquisito una saggezza, che ti danno tutti questi dettagli perché sono convinti che dietro la banalità della vita quotidiana, dietro tutte le piccolezze e le cose insignificanti si nasconda un messaggio nascosto, una morale, qualcosa che renda la storia più trita a suo modo importante, dalla quale tutti possano imparare qualcosa, perché sono le assolute banalità a fare la vita di tutti.
Leggere questo racconto mi ha fatto lo stesso effetto: mi sono annoiata a morte.
La storia descrive l'incontro di un uomo ed una donna in una stazione dei  treni,che hanno un rapporto sessuale occasionale e decidono poi di andare ognuno per la propria strada, come se nulla fosse avvenuto. Lo scrittore arricchisce (o meglio allunga) il racconto con tutti i dettagli che riguardano il passato di entrambi i personaggi, ma alla fine è solo il semplice impulso sessuale a spingere uno nelle braccia della'altra. Una storia banale, un fatto che potrebbe accadere, che accade chissà quante volte, descritto in maniera assolutamente elementare, quasi colloquiale, senza  mai scalfire troppo la superficie dei fatti.
So che Volo (che prima di intraprendere la carriera di scrittore ha lavorato per molto temo e lavora tuttora in televisione) ha un forte riscontro di pubblico, perciò dopo aver letto questo racconto mi chiedo se il segreto del suo successo non sia proprio questo: scrivere di cose assolutamente comuni, in forma estremamente  semplice, allo stesso modo in cui si parlerebbe con un amico.
Per me questo tipo di scrittura è totalmente privo di stimoli, mi lascia nei migliore dei casi indifferente, quando come in questa occasione non mi risulti insopportabilmente noioso perché decisamente superficiale.
Comunque nel caso apprezzaste invece questa estrema forma di “realismo” (persone comuni che fanno cose qualunque  per i motivi più ovvi) questo è il sito ufficiale di Fabio Volo: 
http://www.fabiovolo.net/

 
 
 
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-non vedo il becco di un euro, ma in compenso a scriverlo sto andando alla neuro
-nessuno mi regala i libri
-nessuno mi regala i biglietti del cinema
-nessuno mi paga per scrivere e per dire quello che penso...
- e nemmeno quello che non penso!
- perchè se il "Giornale del Grande Fratello" èuna testata giornalistica, va a finire che io sarei la CNN! (questa l'ho quasi copiata da un altro blogger!).
Se volete leggere altre definizioni simili e più divertenti (magari vi torna comodo) potete trovarle QUI

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