Anni 80 Che PassioneUn Blog per rivivere le emozioni dei mitici 80's |
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Post n°10 pubblicato il 13 Ottobre 2007 da anniottantapassion
"Un papà allegro e divertente, una mamma giovane e bella e due gemellini paffuti e adorabili. Per una famiglia così, la vita è un vero divertimento, ogni giorno è più felice ! Vivi con loro i momenti più belli : l'ora della pappa, del bagnetto, la partenza per le vacanze e tanti altri che vuoi. Famiglia Cuore, un sogno di famiglia a cui vorrai subito bene". Quando ero piccolina, e andavo ancora alle elementari, ricevetti come regalo una nuova bambola che era appena uscita sul mercato : si trattava della mamma della Famiglia Cuore (il nome originale era Heart Family). Questa nuova famiglia, appartenente al mondo di Barbie, e quindi nata come linea Mattel, era molto particolare e per una bimba come me era dolcissima e tenera. La stessa concezione di famiglia "cuore" in cui genitori, bimbi, nonni e cagnone erano tutti belli, sorridenti e con abiti in tinte pastello, rendeva tutto più grazioso e affettuosamente caldo, con una forte sensazione di conforto. Rammento con grande nitidezza i pomeriggi passati a giocare nella cameretta della mia vecchia casa, e la moquette azzurra che si sposava benissimo con gli abitini della famigliola. Dato che Barbie era una eterna single, era molto bello per una volta avere una vera e propria famiglia integra e seria, ben fatta e ricchissima di accessori ! Oltre ai genitori e i due gemellini (maschio e femmina), c'erano la coppia di nonni che portavano i regali per i nipotini (santi nonnini...), il cagnone buffo, enorme e morbidoso, e altre varianti dei genitori come il "bath-time", ovvero il momento del bagnetto, e addirittura papà con la mamma in cinta di un terzo figlio !!! Un bebè ! Ovviamente c'erano anche accessori come la casa, i mobili, giochi, culla e cose simili. La famiglia Cuore è stata citata anche in un film di Renato Pozzetto "Da Grande" del 1988,rendendo la FAMIGLIA CUORE,un vero must anni 80'! Testo parzialmente tratto da http://www.nijirain.com/Lady-ToysFC.htm |
Post n°9 pubblicato il 09 Ottobre 2007 da anniottantapassion
Creato da Makimura Jun e Koizumi Shizuo negli anni ottanta e pubblicato dalla casa editrice Kodansha, il manga è composto da 3 volumi ed è stato pubblicato in Italia, con il titolo originale, dal febbraio all'aprile 2003 dalla Star Comics sul periodico Starlight. In precedenza era stato pubblicato in Italia negli anni ottanta sul Corriere dei piccoli ma non tutto (la serie fu sospesa alla fine del primo volume) e con le tavole colorate e ribaltate e i nomi cambiati Mila e Shiro (nome originale Attacker You! )è la storia dell'ambiziosa e energetica tredicenne alunna delle medie Mila Hazuki (You Hazuki nella versione originale dell'anime), una ragazza di campagna che si trasferisce a Tokyo da Osaka per andare a vivere con suo padre, un cameraman recentemente ritornato dal Perù, e per frequentare l'equivalente giapponese delle scuole medie. Mila crede che sua madre sia morta ma questo non è vero: sua madre, una campionessa nella pallavolo che ha militato anche nella nazionale giapponese, per continuare a giocare a pallavolo l'ha abbandonata e divorziarono quando Mila aveva pochi anni facendole credere che fosse morta. Il fratello minore di Mila, Sunny, è molto attaccato alla sua sorella maggiore e la segue dovunque lei vada, anche a scuola e alle sue partite di pallavolo. A scuola Mila viene a contatto con il gioco della pallavolo, diventando col tempo una campionessa. Sogna di entrare a far parte un giorno della nazionale giapponese femminile e di partecipare alle Olimpiadi di Seul 1988. Si iscrive alla squadra di pallavolo della scuola e diventa velocemente una delle titolari sebbene il suo allenatore Daimon sia manesco. Mila diventa amica della ricevitrice Nami Hayase. Si innamora anche del capitano del club di pallavolo maschile Shiro Takiki (So Takiki nella versione originale dell'anime). Mila, che riesce a fare delle schiacciate molto potenti ma è scarsa in ricezione, con la sua squadra, che ha come ricevitrice Nami Hayase e un allenatore un po' manesco, il signor Matsugoro Daimon (che poi per i suoi metodi violenti viene esonerato e al posto suo viene chiamato ad allenare la squadra il preside della scuola che non capisce nulla di pallavolo), riuscirà ad arrivare in finale dove perderà contro Kaori Takigawa, un genio della pallavolo che già a 15 anni è stata chiamata nella nazionale olimpica, che diventerà una sua grande amica. Mila riesce ad entrare in una squadra professionistica (la Seven Fighters) facendo amicizia con una sua compagna di squadra piuttosto "robusta", Yoghina, e riesce a vincere il campionato e il torneo open, venendo convocata in nazionale. Riesce a scoprire che la madre non è morta ma l'ha abbandonata per giocare a pallavolo. Il contraccolpo per Mila è forte e la ragazza scappa di casa. Shiro, il suo fidanzato, alla fine la troverà e la consolerà. Così Mila torna al ritiro della nazionale. La nazionale olimpica viene divisa in due squadre: quella che vincerà le tre amichevoli tra di loro avrà più speranze di portare giocatrici alle Olimpiadi di Seul 1988. Alla fine la squadra di Mila vince. L'anime è stato trasmesso per la prima volta nel 1986 da Rete 4. Nell'adattamento Mila viene fatta diventare cugina di Mimi Ayuhara, protagonista di un altro anime sulla pallavolo, Mimì e la nazionale di pallavolo. Inoltre il titolo evidenzia con forza l'amore tra la giocatrice e Shiro, anche se nell'anime questo aspetto sarà appena accennato. Questi adattamenti si troveranno nelle versioni francese e spagnola. Nomi negli altri paesi
Testo tratto da WIKIPEDIA |
Post n°8 pubblicato il 03 Ottobre 2007 da anniottantapassion
Dopo Heather Parisi,come non parlare di lei? Approda al mondo dello spettacolo come ballerina di fila in programmi come "Te lo do io il Brasile" con Beppe Grillo, "Tastomatto" con Pippo Franco, e collabora col Circo Togni. Notata da Pippo Baudo tra le ballerine di fila in una manifestazione pubblicitaria locale, inizia la carriera al suo fianco come showgirl nel 1985 in Fantastico 6, dove canta anche la sigla Sugar Sugar. Nel 1986 partecipa alla stessa trasmissione affiancando Baudo e Alessandra Martines. Nel 1987 passa a Mediaset, dove conduce Festival con Baudo, e Odiens (di Antonio Ricci), in cui interpreta la sigla La notte vola, forse la sua canzone più conosciuta. Col passare del tempo arricchisce il suo repertorio di ruoli televisivi: cantante, ballerina, presentatrice; prende parte anche a sketch comici. Nel 1990 inizia la conduzione di Paperissima che rinnova per 6 edizioni (1990/1991 con Ezio Greggio, 2000/2001 con Marco Columbro) sino al 2001. Dal 1991 al 1993 presenta con Columbro Buona Domenica, primo programma televisivo Fininvest trasmesso in diretta televisiva. Nel 1991 prosegue il sodalizio professionale con Columbro con Bellezze sulla neve. Nel 1993 affianca ancora Baudo al Festival di Sanremo dove ritorna due anni dopo come cantante, Un altro amore no è il brano, composto dal marito Silvio Testi, che interpreta e con cui si piazza al decimo posto. Tra il 1995 e il 1996 presenta La stangata: chi la fa l' aspetti con Enzo Iacchetti, Buona Domenica, Campioni di ballo (che va in onda su Rete4 ed è poi riproposto nella stagione 1998/1999 su Canale 5); tra il 1998 e il 2001: A tutta festa con Columbro, La notte vola. È attrice nel musical teatrale Grease; per la televisione partecipa a serie fiction come Piazza di Spagna e Amiche. Dal 1994 è testimonial della maratona televisiva annuale di beneficenza Trenta ore per la vita. In Rai torna a presentare nel 2002: Uno di noi per Raiuno con Gianni Morandi, Scommettiamo che con Columbro nel 2003. Resta assente dalla tv fino al 2005, quando inizia a girare una nuova fiction, Lo zio d'America 2. Nel 2006 partecipa al musical teatrale "Sweet Charity", riproposto poi sia a Milano che a Roma nella stagione 2006-2007. Da uno slogan di una famosa campagna pubblicitaria televisiva, alla Cuccarini è attribuito il titolo di "La più amata dagli italiani". È sposata dal 1991 con Silvio Testi e ha 4 figli.
Testo tratto da WIKIPEDIA |
Post n°7 pubblicato il 30 Settembre 2007 da anniottantapassion
Probabilmente I Robison(the Cosby Show) è la situation comedy che in Italia ha avuto il successo più duraturo. L'intera serie è stata trasmessa da Mediaset ed è stata replicata infinite volte. Fonte: http://guide.dada.net/telefilm_70_80/index.shtml
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Post n°6 pubblicato il 23 Settembre 2007 da anniottantapassion
Gli anni della casa di Pony.
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Inviato da: bammina
il 27/12/2011 alle 20:16
Inviato da: christ.elle
il 31/08/2010 alle 17:13
Inviato da: granamir27
il 04/08/2009 alle 15:02
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Inviato da: luckypink
il 31/07/2008 alle 16:49