Post N° 42Provo, in silenzio. Un abbraccio. Preghiera per quando si è tristi Ti dono la mia gioia, o Padre, tramutata in lacrime: Ti ringraziano di essermi state donate, come diamanti Ti ringraziano mentre volano liberati giù dagli occhi, nell’aria, sulla polvere. Ti dono le mie mani, o Padre, disperate e aperte come ferite: Ti dono la sabbia d’oro che ne cade: inclinate, la lasciano andare: essa è il mio tempo che sfugge, le prove e i talenti e i doni che non ho saputo scorgere, le occasioni di bontà che ho abbandonato. Ti dono la mia tristezza, Signore, e la mia solitudine e la mia stretta al cuore, temendo che Tu non le ami: sono poche e misere, eppure sono mie ed ora occupano tutti i miei respiri
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