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« Messaggio #159Messaggio #162 »

Post N° 160

Post n°160 pubblicato il 01 Marzo 2007 da antony108

IL GUERRIERO SOFFRE

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I Versi scritti in grassetto sono di Lucas Estrella, dal Libro: L'Oracolo del Guerriero (Capitolo 15), mentre i commenti riportati sotto sono i "miei". immagine

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VERSO 1

LA VITA TI HA SOSPINTO IN UN VICOLO CIECO.

La Vita mi ha sempre sospinto qua e là... alla ricerca di chissà cosa o chissà chi... forse di me stesso, o forse della Vita Stessa. Sta di fatto che, ora, sono giunto ad un vicolo cieco...
Di fronte ho come un muro... l'impressione è che non posso nè andare avanti, nè tornare indietro... nè rimane qui... E' come essere intrappolati in non so nemmeno io cosa...

VERSO 2

NON HAI VIA DI FUGA.

Sono qui, in questo vicolo cieco... e non riesco ad uscire... proprio non so da che parte andare... Vorrei essere altrove, magari su un'autostrada a più corsie in direzione di non so neppure io quale destinazione... e invece sono qui, come immobilizzato... come paralizzato da un potente anestetico psicofisico...
Vorrei fuggire... vorrei veramente fuggire da questo vicolo cieco, ma via di fuga non c'è... solo muri in ogni dove... e succede proprio a me, a me che ho sempre cercato la libertà... una libertà da cosa, poi? Da chi?

VERS0 3

PUOI SOLTANTO SOFFRIRE.

E non potendo scappare da questo vicolo cieco, eccomi qua... eccomi qua a... soffrire... proprio io che cercavo la felicità... Mi è dato solo di soffrire... questo sì che posso farlo... posso solo soffrire...

VERSO 4

NON CERCARE DI EVITARLO.

Vorrei tanto gioire, come già mi è successo molte volte... vorrei evitare questa sorda sofferenza, ma più cerco di scansarla... più s'accentua...
E' in questo vicolo cieco che ora devo rimanere... è con questa sofferenza che ora devo stare... ostinatamente, comunque, cerco ancora di scappare...
Mentre provo a non scappare, ancora sogno a come sfuggire a questo malessere... sembra proprio più forte di me... e a volte ho voglia di piangere.. ed una lacrima solca il mio viso...

VERSO 5

AL CONTRARIO, ACCOGLI IL DOLORE.

Mi rendo conto che sto agendo esattamente al contrario di come invece dovrei... dovrei accogliere il dolore, non sfuggirlo... non cercare di mandarlo via... Vedo così la mia debolezza... proprio io, che mi son sempre creduto un guerriero coraggioso...
Finalmente ho incontrato il mio limite... oppure l'ho sempre avuto davanti, senza mai rendermene veramente conto... Forse, in questo vicolo cieco, ci sono sempre stato...

VERSO 6

ASSAPORALO.

Dovrei assaporare questo dolore, non cercare di evitarlo... dovrei sentirne il sapore... E' la mia resistenza ad esso che crea veramente il dolore, non il dolore in sé stesso... Dovrei gustarlo... non cercare di vomitarlo...
Perchè non riesco ad accoglierlo? Perchè cerco continuamente di evitarlo? Mi sento come un coniglio... terrorizzato alla sola idea di soffrire... sconfitto dalla morte mentre sono ancora in vita... ma è vita questa?

VERSO 7

MASTICALO, SCIOGLILO NELLA SALIVA E DIGERISCILO,
ASSIMILALO, RENDILO PARTE DI TE.

Anziché masticarlo, cerco di sputarlo fuori... invece di scioglierlo nella saliva e digerirlo, provo a vomitarlo... anziché assimilarlo e renderlo parte di me, cerco di starne ben separato... E più faccio in questo modo, più il dolore aumenta...
Non voglio che esso divenga parte di me, e non mi rendo conto che lo è già... è sempre stato parte di me... me sono accecato dalla ricerca del piacere... non pensavo di essere così limitato...

VERSO 8

SENTI LE PARETI DEL TUO CUORE CHE SI STACCANO.

E' come morire dentro... ed io ho sempre proclamato di essere vita... che cosa sta accadendo in me? Qualcosa sta cambiando in me... e sta cambiando in profondità... Mi sento come svuotato... e il mio egoismo viene fuori con tutta la sua forza... non avevo mai visto di essere così... anzi, non l'ho mai voluto vedere...

VERSO 9

VIVI LA DISSOLUZIONE DEL TUO ESSERE PROCURATA DAL DOLORE.

Questa era l'ultima esperienza che avrei mai voluto vivere... ed ora, eccola qua... e non posso fare altro che viverla... mentre io parlavo di luce, le tenebre incombevano su me... Ho sempre cercato me stesso... ed ora è come dissolversi, senza nemmeno capire chi o cosa sia questo "me stesso"...
Mi viene difficile comprendere quanto questo dolore sia invece terapeutico, curativo... mi sembra di morire dentro, di spegnermi... è come se la mia vita fosse ormai finita prima ancora di cominciare... Non posso fare altro che vivere questa dissoluzione... grazie a questo dolore, i miei occhi si rivolgono al Cielo... invoco l'Aiuto del Divino, e non mi rendo conto di quanto Egli mi assista passo dopo passo, fase dopo fase, in questa sparizione...

VERSO 10

SENTITI UN RELITTO.

Infatti è proprio come mi sento... proprio io, che parlavo di astronavi che navigano gli spazi infiniti del cosmo, mi ritrovo ora come un relitto abbandonato sul pianeta... un ammasso di rottami... è questo che mi fa soffrire... è questo che non voglio accettare... ma è questo quello che sono...

VERSO 11

SENTITI UN PAIO DI VECCHI SANDALI
BUTTATI SUL CIGLIO DELLA STRADA DA UN VIANDANTE STANCO.

Proprio io, che parlavo di percorre la Strada Maestra... mi sento ormai inutile... un fallito... e forse lo sono sempre stato...

VERSO 12

SENTITI UNA BOTTIGLIA DI LIQUORE GETTATA VIA
DA UN UBRIACO SENZA DESTINO.

Nulla sembra avere più alcun senso... ogni volta che provo a credere in qualcosa, subito dopo subentra un'amara sensazione di vuoto... Non so più che ci faccio qui, su questa Terra... e forse non l'ho mai saputo veramente... proprio io, che credevo di aver ormai capito il senso di ogni cosa...
Mi sento esattamente come se ormai non avessi più alcuna importanza...

VERSO 13

CONSIDERATI INSIGNIFICANTE, COME LO SIAMO TUTTI.

Mi sono sempre considerato importante... ma non sono che un granellino di sabbia nel deserto... e forse non sono nemmeno quello... Ho sempre attribuito a me un grande significato, un significato divino... ma, per contro, mi rendo conto che di non avere significato alcuno... Tutto può andare avanti anche senza di me... lo so...

VERSO 14

PIANGI, BESTEMMIA IL TUO DIO E BRUCIA LA SUA IMMAGINE,
SE NECESSARIO.

Fatico anche a piangere... solo qualche lacrima ogni tanto... invece vorrei sfogarmi attraverso un pianto a dirotto... Potrei prendermela con qualcuno (soprattutto con Dio) e fare a pezzi ogni cosa... ma mi rendo conto che ciò è perfettamente inutile... Non mi sento di accusare nessuno... a che serve?

VERSO 15

ASCOLTA IL SILENZIO DELLA TUA SOLITUDINE.

Ed è proprio Questo Silenzio che mi fa male... proprio io che cercavo la Pace... E' dura, per me, realizzare che sono fondamentalmente solo... Ho sempre cercato compagnia e condivisione... ed ora mi rendo conto che non sono mai stato nemmeno amico di me stesso...
Mi rendo conto di come mi sono sempre distratto con ogni cosa, pur di non ascoltare il Silenzio della mia solitudine...

VERSO 16

SEI SOLO AL MONDO.

Mi sono sempre nascosto nie ruoli mentali del figlio, dell'amico, del partner, dello spiritualista, ecc... ed ora, sebbene sia circondato da miliardi di persone, mi rendo conto della mia reale solitudine...

VERSO 17

NESSUNO POTRA' FARE NULLA PER TE.

Chiedo aiuto a destra e a manca... poi mi rendo conto che nessuno può aiutarmi veramente se io per prima non mi aiuto... questa è una cosa che devo fare io... nessuno può guardare al mio posto... Quasi tutte le persone sono sparite dalla mia vita... le ho viste allontanarsi come se fossi un appestato, non importa quanto buone fossero le mie intenzioni... sento che sto per "esplodere", e probabilmente lo sentono anche altri... e così nessuno può "esplodere" per me...

VERSO 18

SEI SMARRITO E INERME.

E' vero... sono smarrito... non so più da che parte andare... nè dove mi trovo veramente... mi sento prosciugato nelle forze... zavorre appesantiscono la mia anima... E così, vivo questo smarrimento... e questa debolezza d'animo... proprio io, che mi sono sempre considerato coraggioso e attivo... tutte le illusioni stanno cadendo... ecco eprchè soffro, stupidamente...

VERSO 19

SEI DISTRUTTO.

Mi sento proprio come se fossi a pezzi... ed incapace di rimettermi assieme, di ricompormi... E poi, che cosa dovrei ricomporre? Proprio io, che mi sono sempre considerato incrollabile... vivo la distruzione di me...

VERSO 20

ANCORA UNA VOLTA, DISINTEGRATO NELLE AVVERSITA'.

Vero... certamente non è la prima volta che mi ritrovo in questa condizione, anche se non ne ho memoria... ma è una disintegrazione che conosco bene, altrimenti non avrei mai cercato di evitarla...
Le avversità si sono susseguite fino alla disintegrazione di tutto ciò che sono... o che ho sempre pensato di essere...

VERSO 21

RAGGIUNGI IL FONDO DEL TUO TORMENTO.

Ed è proprio qui la resistenza... vorrei tanto non dover scendere là sotto... vorrei tanto poter evitare questo tormento... e, invece, eccolo qui... ed io sprofondo sempre più in esso... sembra proprio che non riesca ad evitarlo...

VERSO 22

MUORI IN OGNI CELLULA DEL TUO CORPO.

Proprio io, che ho sempre parlato di vita... eccomi qui a morire... Ho sempre evitato la morte, ed ora lei è qui, e vuole essere riconosciuta in quanto tale... Qualcosa in me sta morendo... e sembra proprio che quella cosa sia io... sembra proprio così... e temo che lo sia veramente... dovrò accettare anche la mia morte...

VERSO 23

CIO' NONOSTANTE,
DURANTE IL TUO CALVARIO,
SERBA UNA COSA, UNA SOLA:
UN SOTTILE FILO ROSSO
CHE CORRA LUNGO LA TUA SPINA DORSALE
DALL'INIZIO ALLA FINE.

Infatti, è come se fossi aggrappato ad un filo... sì... ho la percezione di una speranza... sento che c'è qualcosa in me che sopravviverà a questo calvario...

VERSO 24

CHE QUALCOSA,
UN MINIMO DI COSCIENZA E DIGNITA'
TROVI POSTO IN QUESTO SPAZIO.

Sì... un minimo di coscienza e di dignità permangono... e sono grato al Signore per ciò...

VERSO 25

E QUANDO AVRAI TOCCATO IL FONDO,
IL TUO CORPO LEGGERO TORNERA' IN SUPERFICIE
E POTRAI RESPIRARE DI NUOVO.

Prego il Divino che mi aiuti in questa mia discesa... ho sempre cercato di non toccare il fondo... invece sembra proprio che è proprio quello che devo toccare, coscientemente e dignitosamente...
Finchè non mi abbandonerò a questa notte buia dell'anima, il mio corpo diverrà sempre più pesante, e, di conseguenza, affonderà sempre più... ed io non so abbandonarmi...ecco perchè soffro... ecco perchè non respiro più...

VERSO 26

SCOPRIRAI CHE LE MOSTRUOSE DEFORMITA'
CHE HAI VISTO MENTRE SCENDEVI NELL'ABISSO
NON ESISTONO PIU' MENTRE TORNI ALLA LUCE.

Ciò non può che rendermi felice da subito... forse devo semplicemente accettare questa notte buia... so che il giorno tornerà... so che il Sole, anche se ora non Lo vedo, esiste sempre e comunque...
Ho sempre saputo, teoricamente, che il buio c'insegna a comprendere meglio la luce... e mi rendo conto di quanto ingrato sono stato quando sguazzavo in essa... ero semplicemente e divinamente felice, e manco lo sapevo!!!

VERSO 27

NON DISPERARE.

Ci provo, mio Signore... provo a non disperarmi, ma talvolta la disperazione emerge da sola... mi ritrovo avvolto in essa... Dammi quindi la forza di non disperare nella disperazione, perchè io non ne sono capace... Dammi la Tua Grazia... Ti prego...
Disperarmi nei momenti di turbamento, per me, è diventato normale! Grazie, mio Signore... perchè in questa notte buia mi stai insegnando ad abbandonarmi a Te...

VERSO 28

CI VORRA' DEL TEMPO PER TORNARE INDIETRO.

Vorrei pregarti di accorciare questi tempi, ma mi rendo conto che è ancora un modo per sfuggire a questa esperienza... perciò, quando riterrai che io sia pronto, allora tornerò indietro... Temo di non esserlo mai, pronto... temo di rimanere prigioniero di me stesso...
In ogni caso, che i tempi siano brevi o lunghi... sappi che io T'amo... e che sto imparando tanto da questa notte buia...
Grazie per non avermi abbandonato mai!

VERSO 29

L'IMPORTANTE E' ARRIVARE.

Sì... ed io voglio arrivare, voglio tornare indietro... quando vuoi Tu... perchè se io Ti dicessi che sono già pronto, mentirei a me stesso... sai bene che non lo sono, altrimenti non soffrirei così, ma gioire insieme a te anche di questa notte oscura...
Lasciami intravedere il Tuo Volto anche nell'Oscurità, mio Signore... ma è forse questo che stai facendo?

VERSO 30

ACCADA QUEL CHE ACCADA,
CONSERVA LA FEDE NELLA TUA SPINA DORSALE.

Qualunque cosa accada, mio Signore, stammi sempre vicino... dammi la Coscienza della Tua Presenza... e perdonami per questa mia debolezza... ma grazie infinite per starmela mostrando... Non esiste Amico Migliore di Te! Grazie!!

VERSO 31

ARRIVERAI.

Grazie... grazie per la Speranza che Sei e che mi dai... Grazie anche per questa sofferenza... perchè essa m'insegna ciò che la felicità non può insegnarmi.

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Dedico questo post a
MICHELE
perchè attraverso il suo amore
mi giunge l'Amore di Dio.
GRAZIE!

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Praj
Praj il 02/03/07 alle 20:43 via WEB
Caro Antony, dopo averti letto nell'onda alta o ti vedo nell'onda bassa. Mi hai un pò sorpreso. Credevo avessi trovato la pace profonda. Però mi piace ed apprezzo la tua onestà, sincerità. Credevo che la tua Consapevolezza fosse cristallizzata nella Pura Osservazione, nella Testimonianza senza soggetto, nel Testimoniare oltre la mente discorsiva. Invece ti ritrovo ancora identificato con le oscillazioni fenomeniche corpo-mentali. Credevo che la Meditazione ti avesse fatto riconoscere definitivamente l'impersonalità che Sei. Pensavo che le varie pratiche del Diksha ti avesse davvero Risvegliato. Invece, ti ritrovo ancora nella buia notte dell'Anima a tormentarti mentalmente. Non scoraggiarti però, la Luce non è lontana, se ti Arrendi una volta per tutte e ti lasci andare e ti accetti veramente per quello che Sei, qui ed adesso, così come Sei. Un sincero abbraccio. Namastè :-)
(Rispondi)
 
antony108
antony108 il 03/03/07 alle 10:28 via WEB
Un abbraccio anche a te. Namasté! ^_^
(Rispondi)
atisha0
atisha0 il 03/03/07 alle 11:02 via WEB
oscillazioni necessarie... per prendere casa nella sua Casa. spitne dinamiche,, chiamale come vuoi..osservale come Puoi, meditale come sai.. abbandonati ad esse... non sei Solo!!
(Rispondi)
 
antony108
antony108 il 03/03/07 alle 12:25 via WEB
Grazie Atisha... Un abbraccio anche a te. Namasté! ^_^
(Rispondi)
fedrodgl4
fedrodgl4 il 03/03/07 alle 17:09 via WEB
Come puoi apprezzare la Grazia se non vivi la sofferenza? E' l'unico percorso che puoi fare per Comprenderla meglio. Sei una bella persona namastè
(Rispondi)
 
antony108
antony108 il 04/03/07 alle 10:21 via WEB
Grazie Fedro, anche tu sei una bella persona. ^_^ Namasté!
(Rispondi)
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