IL CARTOLIBRATEO

Ringrazio l'amica blogger di vecchia data ma giovine età Biondesita che mi ha citato
fra i suoi blog preferiti (cosa c'è, vi sembra strano? anche l'uomo più stronzo del mondo ha almeno un amico), fatto che mi ha riempito di gioia, per cui sto esultando da ore. Ma ogni medaglia ha il suo rovescio, tanto per non smentire la mia originalità. Per cui devo sottostare a un crudele regolamento, partorito probabilmente da una mente malata. A parte questo, mi chiedo: ma Sant'Antonio era sempre incatenato?

Vabbè, sì, ok, me l'avete già detto tutti che sono un cretino. Allora passiamo al retro della medaglia, ecco qua il regolamento di questa roba:

1) ringraziare chi ha assegnato il premio citandolo nel post
2) rispondere alle undici domande poste dal blog che mi ha premiato

3) scrivere undici cose su di me

4) premiare undici blog che hanno meno di 200 followers

5) formulare altre undici domande a cui dovranno rispondere gli altri blogger

6) informare i blog del premio.

1) Dov’eri l’11 settembre 2001? Lo ricordo benissimo perché era il primo giorno di scuola e, da buon cartolibrateo, avevo un muro umano davanti al banco. Il primo giorno di scuola è sempre un'esperienza memorabile. A quel tempo non avevo nemmeno i numeretti, per cui vigeva la legge del più forte, chi riusciva a farsi largo fra la folla veniva servito e pagava, gli altri prendevano direttamente biro eccetera in esposizione e andavano via senza pagare. A un certo punto una commessa mi disse che aveva sentito dire che un aereo si era schiantato contro un grattacielo, e io dopo due minuti me l'ero già dimenticato. Ma a un certo punto, improvvisamente, ci trovammo col negozio completamente vuoto, evento mai accaduto nel primo giorno di scuola, e spiegabile solo con ipotesi estreme, come invasioni aliene, meteoriti devastanti o finali dei mondiali di calcio. E allora abbiamo capito.
2) Dolce o salato? Non mangio quasi mai dolci, ma se mi date una terrina di bignolata da 6 o 7 etti sono capace di mangiarla tutta, per poi soffrire le pene dell'inferno.
3) Qual’è il tuo primo ricordo? Ne ho parlato una volta: Prima dei quattro anni ho fatto un trasloco dalla pianura più pianura alla montagna più montagna, per cui, se ho ricordi della casa di pianura, so per certo che risalgono al massimo ai tre anni e mezzo. E ne ho, ovviamente molto vaghi, ma ne ho. La stufa a legna che avevamo in salotto (e che tuttora rende onorato servizio nella cucina di Supergina), il bagno esterno sul poggiolo, un po' il cortile...ricordi generici. Il primo ricordo di un avvenimento preciso risale proprio al momento del trasloco: quando caricarono sul camion il mobilone della cucina cominciai a piangere per il dispiacere, perché in quel momento mi resi conto che avrei abbandonato il mio paese natìo.
4) Il film più BRUTTO che hai mai visto. Quello che proprio ti son girati i coglioni e hai detto “Voglio indietro queste due ore, anche solo per dormire”. Oddio, qui è durissima, anche se non vado al cinema più di tre o quattro volte all'anno. Mi viene in mente Scary movies 2 o 3, ma sicuramente ho visto anche di peggio. Senza contare quando, negli anni '70, andavo al cinema quasi tutti i pomeriggi d'inverno perché il padre del mio migliore amico era operatore, e si sa, a 12 anni andare al cinema gratis è una pacchia. Non so quanti western e fillm mitologici ho visto in quegli anni.
5) La parte del tuo corpo che detesti. Una sola. Giuro che non me ne viene in mente nemmeno una. Ma questa è una domanda per donne.
6) Perchè tutti dicono che le bionde sono stupide? Chi lo dice è stupido.
7) Rutti o scoregge? Scoregge tutta la vita, danno molta più soddisfazione.

8) Il materasso questo sconosciuto. Ogni quanto lo cambi? Non rifare il letto, quello voglio sperare tutte le settimane, il materasso proprio. Perché? Si cambia? Diciamo ogni volta che inizio una nuova convivenza, cioè ogni 10 anni circa.
9) Se potessi, con uno schiocco di dita, avere un desiderio avverato, cosa faresti? Vorrei rispondere che il mio più grande desiderio sarebbe raddoppiare la mia intelligenza. Mi piacerebbe capire tutto al volo, poter leggere qualsiasi cosa senza problemi di comprensione, avere intuizioni geniali. Ma preferisco un miliardo di euri. Anzi no, non troppi soldi, diciamo una rendita tipo winforlife. 10.000 euri al mese sarebbero anche troppi, per le mie esigenze. Facciamo 5.000 rivalutati in base all'inflazione.