arduino sacco editor

Pochi libri fa lessi e recensii un libro pubblicato da Arduino Sacco molto simile a questo. Trattava dell'amore visto e vissuto dagli occhi di una ragazza adolescente che, per la prima volta, si trova a confrontarsi con tale sentimento. Qui la situazione è simile e diversa allo stesso tempo. Stavolta abbiamo un ragazzo, che in seguito a un cambio di scuola viene fulminato da una ragazza che lo stende letteralmente per il subbuglio che gli provoca.
Tutto il romanzo è più o meno il racconto di tale subbuglio, e delle stranezze delle pene d'amore: credo che più o meno tutti sappiamo di cosa sto parlando.

È comunque sempre molto istruttivo e quasi divertente, oserei dire, trovarle ben esposte e analizzate in un libro che, tra l'altro, un po' per la propria brevità e un po' per la cura con cui è stato scritto, è di una lettura semplice e per niente impegnativa, cosicché possiamo fare un piccolo e mai dannoso esame sui nostri stessi comportamenti.Sì, esatto, perché chi lo dice che un personaggio di un libro debba essere per forza un'invenzione letteraria e basta?
Chi lo dice che invece esso non può, oltre che ispirarsi a una persona ben precisa, magari rispecchiare lati del carattere di qualcuno di noi?

Sarà la suggestione che si prova quando si legge un libro, ma io personalmente tra le pagine dei romanzi che leggo ci trovo sempre qualcosa di me. E credo che sia una delle cose fantastiche che ci spingono ancora oggi, nella vita frenetica che abbiamo, a concederci delle pause per leggere e, chi ne ha la passione, per scrivere.
Le parole sono pezzettini di vita, le frasi sono momenti scolpiti con l'inchiostro sulla carta, e ogni libro è un bene che ci rimane per sempre.

E, questo, è tra quei libri che si lasciano leggere senza difficoltà, e ci lasciano un sorriso malinconico sulle labbra per la semplicità con cui stimolano le corde più sensibili dell'io di quasi tutti noi.

Emiliano Felicissimo