Essenza di vita

Salve a tutti...lo so sono stato un pò assente e sarò sincero mi è dispiaciuta un sacco questa "mancanza" (non proprio forzata) ma i problemi che mi hanno portato a questo allontanamento sono stati diversi, il fatto che la compagnia con cui ho sottoscritto il contratto dell'ADSL sia malamente in ritardo con l'allacciamento, il fatto è che il lavoro mi stia assorbendo completamente e la concomitanza con le "allegre" festività natalizie mi hanno portato ad allontanarmi dal mezzo telematico...certo sono sicuro che nessuno avrà sentito la mia mancanza...
Devo dire la verità, queste festività passate per così dire in "solitudine" (dopo due anni passati allegramente con la mia ormai defunta fidanzata) mi hanno portato (come avevo già detto qualche post fa) a vedere il Natale sotto un altra luce.
Si sa quando tutto va bene...la famiglia, gli amici, il lavoro...ma soprattutto la fidanzata/o le festività vengono vissute con gioia e giubilo ma perchè?...ciò che mi chiedo e mi sono chiesto anche in questi giorni è se la felcità durante queste festività deriva dal fatto che una persona stia bene (in tutti quei punti che ho elencato prima) oppure è la festività stessa che infonde negli animi e nei cuori di noi esseri umani questa felicità che in fin fine è effimera?! Giuro che questa è una domanda a cui non so dar risposta...forse la situazione in cui mi sono venuto a trovare quest'anno mi ha fornito una certa "chiave di lettura" ma non sono completamente sicuro di ciò che penso.
Chi leggerà potrà benissimo pensare che i miei pensieri siano stupidi e sia una perdita di tempo e uno spreco di energie ma vi giuro che questi pensieri importanti o non che siano, stupidi o sensati che siano, utili o inutili che siano hanno assorbito molto del mio tempo in questi giorni.
Questi pensieri mi sono sorti per un motivo...quest'anno il Natale non l'ho sentito arrivare...non ho sentito il mio cuore e la mia mente "vibrare" come gli altri anni nell'attesa di questa lieta festività...egli è arrivato quasi in punta di piedi, silenzioso, senza far rumore alcuno, forse mi ha guardato e vedendomi "addormentato" nei miei pensieri ha lasciato il suo carico ai miei piedi e come è venuto così se ne è andato...questa cosa l'ho trovata molto triste, mi è dispiaciuto non riuscire a vivere il giorno di Natale come gli altri anni...però ormai ho imparato che questa è la vita e va accettata così come viene.
Lo so posso parere superficiale a fare questi discorsi però fidatevi che i miei recettori neurologici in questi giorni sono stati molto "stressati" da queste insistenti domande.
Avendo la testa stracolma di questi "cupi e meri" pensieri ho deciso di fare un "natale alternativo" almeno dal punto di vista intrattenitivo...nei tre giorni natalizi (24-25-26) ho deciso di guardare diversi film (alcuni che hanno un certo nesso con l'atmosfera natalizia) ma decisamente  cupi, bui, fumosi...i miei occhi si sono "consumati" a guardare "Edward mani di forbici", "La sposa cadavere", "Una serie di sfortunati eventi" e "Nigthmare before christmas".
Non so sinceramente perchè la mia testa mi abbia obbligato a guardare questi "allegri" film...forse per sadismo (provocandomi in questo modo altri pensieri)...forse per provare una situazione nuova (guardare questi lungometraggi "tragici" che parlano di disgrazie, sofferenza, abbandono, emarginazione durante un periodo che dovrebbe essere tutt'altro che triste) oppure perchè il mio cervello aveva bisogno di comprendere...di comprendere qualcosa che i miei occhi non vedevano perchè "accecati" dalle luminarie natalizie...quel qualcosa da comprendere forse era che spesso nel mondo ci sono persone che stanno peggio di me...di noi...e che quando si sta male non bisogna sempre pensare in maniera tragica bensì credere in una rinascita, credere in se stessi, sapere che al di là della nostra sofferenza vi è sempre qualcuno che patisce pene ben più grosse....forse è ciò che la mia mente cercava disperatamente di farmi comprendere...ora non so dirvi se sono riuscito a fare mio questo pensiero...certo è che ora riesco a distinguerlo in maniera più nitida....non so se riuscite a capirmi.
In questo periodo ho cominciato a leggere la saga degli Orfani Boudelaire e della "serie di sforuntati eventi" che li peseguitano...nonostante siano libri per ragazzi e anche se io ho 21 anni si possono trovare spunti interessanti...questi tre bambini (un ragazzo e due ragazzine) nonostante abbiano perso la casa in un incendio e i suoi genitori siano periti in esso, nonostante abbiano alle calcagna uno zio che vuole ucciderli per impadronirsi dell'eredità lasciata dai suoi defunti genitori ai ragazzi, nonostante le sciagure li portino a situazioni inconcepibili...loro non perdono mai la forza di volontà, non perdono mai la voglia di proseguire, la voglia di "vivere", di lottare e di cercare di pensare ad un futuro migliore...bene...come dicevo prima nonostante questi racconti (in tutto 11 libri) siano per ragazzi io sono riuscito a trarre un insegnamento e cioè...MAI ABBATTERSI.
Un'altra cosa che mi ha decisamente amareggiato è il fatto di aver mandato, come di consueto, gli auguri natalizi a tutti i miei amici e giustamente anche alla mia "defunta" fidanzata...ho auvto risposta non da tutti ma da molti e fra coloro che non mi hanno risposto vi era anche la mia "cadaverica ex consorte"...l'ho trovato davvero tanto triste e ciò mi ha fatto comprendere una volta in più che le persone possono amarti all'infinito ma anche odiarti, disprezzarti o esserti indifferenti all'infinito...ripeto questa è una cosa che mi ha lasciato amarezza...ma come dico ormai da dieci mesi...la vita è questa, gli esseri umani sono questi, i sentimenti sono questi (belli o brutti che siano) e questo è ciò che dobbiamo aspettarci (chi più chi meno) dalla vita.
Per dovere di cronaca (se a qualcuno interessasse...ma ne dubito) vi dico cosa ho ricevuto per Natale...oltre ai soliti soldi "liquidi" (che non fanno mai male) ho ricevuto una felpa del Modena che tanto desideravo ma che per il prezzo proibitivo per le mie tasche (100 euro) non potevo permettermi nell'immediato, il dvd in edizione speciale di Nigthmare before christmas, una partecipazione da parte dei miei genitori nell'acquisto di una batteria elettrica, tre libri della saga dei Boudelaire e infine un lettore Mp3...questi doni mi hanno fatto sentire per un momento felice al 100% perchè ho sentito che la mia famiglia mi era vicina (anche se lo è sempre stata) ma in questa occasione sono riuscito ad assaporare (anche se per poco tempo) il gusto dolce e il profumo mielato di quella felicità che avevo perso quel maledetto in 5 Febbraio del 2005 in cui la mia fidanzata lasciò la mia mano per sempre, per "sprofondare nella tomba dalla quale non sarebbe mai più uscita"...oltre a questi doni ho ricevuto anche qualche simpatico regalino dai miei amici (come facciamo tutti gli anni), oltre ai soliti oggettini la cosa che mi ha lasciato più colpito è stato il dono fatto con le proprie mani da una mia amica, come segno di "riconoscenza" (come dice lei) per avergli fatto spesso dei favori mi ha confezionato una sciarpa di lana con i colori del Modena...questo è ciò che chiamo "amore" fra due amici, mettendola ho sentito il calore umano del gesto, l'amore e l'amicizia che impregnava questo capo...e ora che lo guardo non vedo una semplice sciarpa ma vedo un sentimento che posso toccare...Grazie ALLE!...so che queste poarole possono essere di circostanza ma vi giuro con tutto il cuore che è ciò che provo e "vedo" quando indosso questo capo.
Direi che per ora è tutto, credo che abbia detto abbastanza...sono sicuro che quando avrò scollegato il pc mi verranno in mente altri concetti e pensieri ma ora come ora la mia mente è sazia, non ha più nulla da dire o da dare.
Ora attendiamo con impazienza l'ultimo giorno dell'anno (che scentificamente arriverà un secondo in ritardo per il rallentamento della rotazione della terra)...fortunatamente per me questo 2005 è finito...per me è stato "L'anno Orribilis" dopo 21 anni di vita su questa terra...con gioia attendo il 2006 sperando che inizi bene e prosegua ancora meglio.
Vi saluto, un bacione tenero tenero e un abbraccio forte forte a chi con pazienza ha letto questa mie parole (che spesso possono apparire noiose).
A presto...spero...