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Messaggio N° 2610 24-08-2008 - 19:55

Post N° 2610

Santa politica

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Beh, perlomeno, adesso la situazione è più chiara: in queste stesse ore, il Cardinal Bagnasco, Portavoce Ufficiale (e forse qualcosa di più…) del Vaticano, parlando al meeting di “Comunione e Liberazione”, a Rimini, l’ha detto chiaro e, per una volta, fuori da ogni possibile equivoco od interpretazione: la Chiesa (Cattolica, s’intende) vuole fare politica; la Chiesa, sempre quella, sente il diritto-dovere di impegnarsi direttamente nella gestione della Cosa Pubblica. Italiana. Non di quella tedesca, e nemmeno Inglese. Anche perché quei popoli, semplicemente, non glielo consentirebbero. La Chiesa vuole impegnarsi nella gestione della Cosa pubblica del nostro Paese.

Qualcuno di noi, qualche sospetto, per la verità l’aveva avuto, se comprendete la sottile ironia: larga parte della politica è in mano, già da molto tempo, a Strutture che fanno capo al Vaticano molto più che a Palazzo Montecitorio od a Palazzo Madama, ma i cui membri siedono, pressocchè incontrastati, all’interno di queste ultime due Sedi. Che sono - o meglio dovrebbero essere - quelle nelle quali si gestisce il Governo del Popolo. Di tutto il Popolo, compreso quello che biancogiallo non si sente. Parlo della stessa “CL”, ma anche del “Movimento Neocatecumenale”. Parlo, soprattutto, della Guardia d’Onore marcatamente Mazzariniana: quell’ “Opus Dei” presente da molti anni nel tessuto del potere occulto italiano e non solo, omologato recentemente per grazia ricevuta dalla massima Autorità Vaticana attraverso l’elevazione agli Altari del suo fondatore Josemaria Escrivà, giunta dopo una ricerca affannosa sulle rive dell’Ebro di un qualche straccio di miracolo che gli potesse essere attribuito e senza del quale lo Spirito Santo non avrebbe potuto, per Regolamento, dare il proprio Nulla Osta.

Si tratta, complessivamente, di una quantità di Persone, la maggior parte delle quali di grande qualità, fuori da ogni dubbio, che gestiscono larghissima parte del potere profano italiano. In parte alla luce del sole; in misura più abbondante, underground, sottoterra, cercando di non farsene accorgere, ed a volte riuscendoci anche molto bene.

Ora, però, il Cardinal Bagnasco ci comunica in via ufficiale che non più solo i singoli Cattolici, bensì la stessa Chiesa in quanto Istituzione, intende far politica. E la cosa non può che preoccupare. Perché se il Vaticano è giunto ad una simile sortita di evidenza solare, ciò significa che sente ormai di essere radicato nella nostra realtà tanto da non avere più nulla da temere da parte di nessuno. E non potrebbe essere diversamente se è vero, come è vero, che non solo una parte della Destra, ma un’altra, altrettanto numerosa, della Sinistra – a cominciare da Veltroni – appare ormai prona ai piedi di Sua Santità e delle sue decisioni. Di Napolitano non so, ma francamente qualche dubbio comincia a venirmi, anche per quanto lo riguarda. Sapete, l’età avanzata, l’incombere della morte, corna facendo…

La cosa in se stessa potrebbe essere considerata addirittura utile e proficua, data l’indubbia qualità dell’esercito d’occupazione. Potrebbe esserlo se….

C’è alla radice di tutto ciò un quid quanto mai inquietante: quello della base etica dalla quale le truppe muovono alla conquista del nostro Stato. La conosciamo bene, quella morale. La condividiamo per molti, moltissimi aspetti. Non possiamo accettarla, laidamente parlando, quando essa pretende, ad esempio, di infilarsi nei letti altrui; quando tenta in tutti i modi di evitare che due persone, già felicemente sposate, si lascino prima di ammazzarsi vicendevolmente, o perlomeno di trascorrere ancora decenni di vita in un costante stato di guerra armata di fronte agli incolpevoli occhi dei figli; quando cerca di impedire l’affermarsi della parte delle ricerca scientifica più utile all’Uomo, quand’anche essa non passi per le vie della violenza e del cinismo; quando essa, quella morale, dice no all’accettazione della morte cerebrale - definitiva, inconfutabile, a meno di voler forzare l’interpretazione con cavilli solo sofistici – ma dice si alla stessa morte di fatto quando si tratti di trapianti d’organi; quando accetta la perpetuazione di una parte abominevole di una quantità enorme di suoi Colonnelli, compensandone gli orrori pedofili non più che con mere dichiarazioni di principio mai seguite da fatti concreti.

Ecco, questa è solo una parte dei problemi che si concretizzeranno quando la Chiesa ....Continua QUI

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Scritto da magnum.3



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