Per chi, all'epoca dei fatti, avesse letto solo quei giornali unici detentori di verità assolute, il Corriere, la Stampa, l'Unità o la Repubblica si ricorda che nel 1997 la Procura di Palermo incarico, il perito della Banca d'Italia dott. Francesco Giuffrida ( parliamo di un "sapiente" non di un ragioniere che ha lo studietto sotto casa), di controllare se investitori occulti, nella fattispecie la MAFIA, avessero in parte collaborato alla creazione del capitale sociale della Fininvest.
Dall'elaborato di questa PERIZIA d’otto operazioni non si riuscì a capirne ed individuare l'esatta origine.
Quale migliore ciliegina sulla torta poteva esser questa notizia per quella stampa che immediatamente santificò il Giuffrida vestendo da mafioso Berlusconi, dall'incipit del famoso Caimano di Nanni Moretti a libri scritti dai vari Elio Veltri e Travaglio con il famoso libro "L'odore dei soldi" (quelli guadagnati da loro forse), la famosa puntata su Rai Due con Daniele Luttazzi o le famose copertine dell'Espresso.
Ed ecco che lo stesso Giuffrida smentisce la sua perizia parlando d’errori e d’inesattezze come anche del fatto che quelle otto operazioni sono poi state ricondotte a normalissime transazioni economiche tracciate e verificate, come anche che la sua perizia fu allora interrotta perché il procedimento contro Berlusconi fu archiviato e lui oggetto di pressioni da parte della Procura stessa di Palermo. Nonostante la perizia sia errata e priva di fondamento essa è, in ogni modo, usata assieme alla testimonianza stessa del Giuffrida nel processo dell'Utri per appoggio esterno in associazione mafiosa.
La cosa che fa più schifo, S C H I F O e che questi detentori delle verità assolute ieri non abbiano dato a "chiare lettere" la notizia che la "perizia Giuffrida" è stata giudicata sbagliata e incompleta dallo stesso perito che la mise in essere, che priva di fondamento ed inesatto non poteva esser usata in procedimenti che avevano l'obbligo di vagliare e scoprire verità sacre a livello d’ONORE e DIGNITA' di un uomo come Berlusconi.
Fa comodo sputtanare un uomo come Lui che è secondo solo alla Carica Bianca di quest’Italia spesso oggetto di denigrazioni e INTRANSIGENZE, mentre quando la verità viene ad esser ristabilita e si dovrebbe fare le proprie scuse a chi oggetto di vigliacchi attacchi atti soli allo screditare.... allora si tace ... si lascia che le notizie scorrano tranquille senza enfasi cercando in qualche modo di lasciare il ricordo dell'indecente offesa nella mente degli elettori.
FALSI FALSI FALSI
In questi dieci anni di nebbia, di nefandezze e di verità volutamente celate, la Fininvest ha continuato la sua causa contro il perito Giuffrida perché giustamente aveva tutto l'interesse a far si che la verità "saltasse" fuori, dimostrazione esplicita è la transazione tra la Finivest e il Giuffrida dove si legge " che i limiti della consulenza del dottor Giuffrida non sono dipesi da sua negligenza, ma da eventi estranei alla sua volontà".
A questo punto cosa dire al famoso Travaglio della situazione che nel 2006 lanciò un appello in favore di Giuffrida il quale, secondo lui, era oggetto di un attacco da parte della Fininvest, lasciato solo da tutti stava per esser martirizzato, Travaglio scrive " Per rompere il silenzio e la solitudine che lo circondano", ennesima cazzata, un vestito simile fatto indossare a Berlusconi per dieci anni ha suscitato clamore e offese continue facendo sì che per l'immaginario collettivo egli avesse costituito parte dei fondi della Fininvest con i soldi della mafia.
Caro Travaglia qui l'unica cosa lasciata sola, da certa stampa e da gente come te, è la VERITA', accuse su di un uomo scomodo che sputtana, a ragion veduta, buona parte della sinistra e che ancora oggi è oggetto d’attacchi continui e denigratori!
Ci aggiorniamo amici... ci aggiorniamo!!!
Scritto da:il.corsaro.nero
