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Messaggio N° 2338
22/08/2007 - 11:50:40

Sardegna: dai turisti ai clandestini!

 Continuano gli sbarchi sulle corte sarde e viene, così, confutata la tesi che imputava quegli sbarchi a semplici errori di rotta. La Sardegna entra a pieno titolo tra le mete della speranza per centinaia di disperati che, sfidando il mare con imbarcazioni improvvisate, abbandonano le coste africane per seguire l'illusione europea. Un'illusione destinata a restare tale e che, per i più sfortunati, può essere l'ultima. Il fenomeno dell'immigrazione clandestina porta allo scoperto le contraddizioni e l'ipocrisia della nostra normativa specifica. I clandestini, non essendo utilizzabili i cpt, vengono identificati e quindi invitati a lasciare il territorio italiano entro cinque giorni. Ovviamente, non tanto ovvio per un normale essere pensante, il clandestino per il quale sia stato emesso il foglio di via deve lasciare il territorio italiano con i propri mezzi ed entro i 5 giorni. Dal sesto giorno diventa irregolare. E qui sorge spontanea una domanda: ma come può il legislatore pensare che il clandestino, dopo aver sfidato il mare e rischiato la vita, si rassegni e torni serenamente nella sua patria? Solo una mente contorta e, viste le avventure di qualche parlamentare ed il recente rapporto sulla qualità dell'aria di Roma, annebbiata da qualche strana sostanza può escogitare un sistema così ipocritamente inutile per allontanare dal suolo patrio gli ospiti indesiderati. E infatti, il risultato è scontato: in pochissimi lasciano il paese e in molti vanno a rinfoltire le schiere di coloro che vivono nell’illegalità. E tutto questo perché il Legislatore non ha voluto affrontare il problema ma semplicemente aggirarlo, lavandosi così la coscienza e cedendo al buonismo ipocrita e dannosamente inutile. E intanto, in Sardegna, diminuiscono i turisti ma, in compenso, aumentano gli arrivi di clandestini. Clandestini che non pagano neanche la tassa di soggiorno, che bivaccano nelle aiuole dei paesi del Sulcis e nel capoluogo. Clandestini che difficilmente torneranno al loro paese d’origine e che si perderanno nell’oscurità per poi riapparire, improvvisamente, come protagonisti di qualche fatto di cronaca. Adesso, il solito ben pensante dirà: “ecco, il solito xenofobo e razzista”. Si sbaglia, semplicemente realista e schietto. Mala tempora…
Scritto da: entronellantro
 

Inviato da: il.corsaro.nero Trackback: 0 - Commenti: 13



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Inviato da sissunchi il 22/08/07 @ 14:18 via WEB
Peccato che siamo proprio noi italiani che tanto urliamo che non li vogliamo, che poi li usiamo per arricchirci. Case affittate a 20 persone, 200 euro a letto, li usiamo come sguatteri nei ristoranti, li mandiamo a morire nei cantieri non dotandoli di nessuna sicurezza, li mandiamo a schiattare sotto il sole per cogliere i pomodori a pochi centesimi al giorno. Se sei realista come dici di essere non usare questo solo per parlare male del Governo ora in carica, ma scagliati contro i nostri connazionali che sono diventati ricchi sfruttando queste persone " che non esistono" e che se anche muoiono nessuno li cercherà. Come se poi non si sapesse che l'informazione è pilotata, per il momento i fatti di cronaca li stanno facendo gli italiani, e quando accade che non è così si fa il doppio della cagnara. Io direi che è il momento di essere veramente seri e non usare i fatti e gli accadimenti per fare propaganda.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da il_giornalaio il 22/08/07 @ 14:54 via WEB
E gia, anche perche se dovessero mettere in regola tutti quegli immigrati che hanno lavorato in nero garantendo guadagni a chi li ha sfruttati, nessuno li assumerebbe.
Che il problema sia di difficile soluzione, puo essere, ma che sia impossibile risolverlo ci credo poco. Siamo presi da cosi tante magagne a destra e a manca, (una volta l'ubriaco che stira il passante, un'altra volta l'operaio che cade dall'impalcatura, poi il magistrato di turno, poi l'omicidio perfetto) che siamo capaci di focalizzare l'attenzione su tutto ma poi non concludiamo mai niente!! Dovremmo aiutare (!!??) quei paesi a tenersi la loro gente e farla lavorare li, piuttosto che lasciare che chiudano gli occhi e facciano partire le carrette del mare.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da unamicoincomune il 22/08/07 @ 17:36 via WEB
Non è questione di propaganda. Hai ragio quando parli di personaggi senza scrupoli che per arricchirsi sfruttano questi poveracci ma è, anche, vero che il legislatore non ha affrontato il problema. La Bossi-Fini andava bene, al limite si poteva correggere. Invece, sempre nell'ottica del "noi siamo i migliori", hanno stravolto la normativa e i risultati sono davanti agli occhi di tutti. L'immigrazione non è solo un problema, anzi potrebbe essere una risorsa se regolamentata con criterio, intelligenza e senza buonismi e ipocrisie varie. Il sistema americano, ma non solo, della Green Card potrebbe essere fonte d'ispirazione per una seria regolamentazione dell'immigrazione regolare e ponderata. Contro l'immigrazione clandestina bisogna agire su un doppio binario: accordi con gli Stati da cui partono e fermezza con chi arriva. Il foglio di via che prevede 5 gg di tempo per lasciare il suolo italiano è una mera ipocrisia. Ne convieni?
(Rispondi)

.... 
 
Inviato da sissunchi il 22/08/07 @ 17:54 via WEB
Mi spiace, da bossi e da fini nemmeno le mutande mi farei lavare figurati se gli farei fare delle leggi. Non è un'ottica di buonismo è un ottica di gente perbene, d'altra parte noi italiani siamo andati in tutto il mondo e molti ci sono diventati ricchi, si vanno mandati indietro se non hanno il permesso di soggiorno, ma è anche vero che rimangono perchè persone senza scrupoli gli danno un lavoro e dove dormire sfruttandoli. E per quanto riguarda le ipocrisie credo che il governo precendente abbia vinto l'oscar, fanno il family day e poi vanno per mignotte, negano agli altri il diritto di rifarsi una vita e solo tutti divorziati e convivono. A volte mi chiedo se persone hanno gli occhi foderati di prosciutto.
(Rispondi)

...... 
 
Inviato da unamicoincomune il 22/08/07 @ 18:13 via WEB
Andiamo per gradi: primo, le mutande e le leggi sono cose diverse, uno può lavarsele da solo o farsele lavare. Le leggi, purtroppo, le fa il legislatore che dimostra, di sovente, tanta ipocrisia. Secondo, gli italiani non sono mai andati allo sbando e i paesi che li hanno accolti non hanno certo avuto il comportamento ipocrita da noi tenuto. Terzo: chi sfrutta, chiunque sia, va castigato, ma questo non deve certo essere utilizzato come alibi o giustificazione dell'immigrazione stessa. Quarto: l'ipocrisia è ovunque, lo riconosco, ma non credo che nessun schieramento sia immune. Quarto: Anche io, a volte, mi chiedo perchè la gente dimostri di avere il prosciutto, non solo davanti ma anche, al posto degli occhi.
(Rispondi)

 
 
Inviato da maredolce72 il 22/08/07 @ 16:45 via WEB
CARI AMICI, HO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO. DAVVERO E' UNA COSA IMPORTANTE. HO UNA PERSONA IMPORTANTE CHE VORREBBE ESSERE AIUTATA E INCORRAGGIATA. LE HO FATTO SCRIVERE UN POST NEL MIO BLOG PERCHE' VOI POSSIATE SCRIVERLE ED AIUTARLA. VI PREGO CONFORTIAMOCI. VENITE IN TANTI. UNITI SI VINCE. SIETE PERSONE CHE STIMO E REPUTO CAPACI DI DARE UN PICCOLO GESTO. VI PREGO E VI RINGRAZIO.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da il_giornalaio il 22/08/07 @ 18:51 via WEB
Non è una rivista del cuore il blogmagazine
(Rispondi)

 
 
Inviato da kainetta3 il 22/08/07 @ 19:54 via WEB
Io questo corsaro che si scandalizza, si agita, si preoccupa, dei clandestini stranieri e tace sui clandestini in patria derubati di tutto e costretti ai doveri, diritti nessuno, non lo capisco proprio.
Ah già! è nero ed essendo iniziato ufficialmente il 4 maggio 2004 "il Kossovo a Milano", ed essendoci allora Berlusconi al governo, ed essendoci allora Albertini come sindaco ed ora la Moratti... Spirito di corpo o spirito in corpo?
Come la polizia, gli avvocati, i giudici... Le caste, le caste contro i singoli cittadini, le singole famiglie.
(Rispondi)

 
 
Inviato da kainetta3 il 22/08/07 @ 20:16 via WEB
Il giornalaio ha ragione, blog_magazine non è una rivista del cuore. E altrimenti mica ci verrei qui!
(Rispondi)

 
 
Inviato da kainetta3 il 22/08/07 @ 20:47 via WEB
Ricordo che il Mafia Gas e Impianti ha riaperto dopo le meritate ferie, i picciotti che aprono e chiudono, adesso si sa, lo fanno per conto dell'Inps, l'Inail, il Comune di Milano. Quel negozio, compresi gli strumenti di lavoro e quant'altro, sono degli enti comunali e statali, divisione delle parti del bue.
Lì, in quel locale dovrebbe starci la figliuola del proprietario, della ragazzina non se na sa niente dal 14 luglio 2005. Si, qualcosa si sa, ma preferirei fossero gli informati a parlare, e non a denti stretti.
(Angelo Russo e... Kainette)

P.S.
Certe veline!
Certi auguri!
Tutte cartoline timbrate Italia.
Io questa Italia che parla e vive solo se non esiste più la mai tanto nominata abbastanza famigliola di Milano non la capisco proprio. BOH!
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da kainetta3 il 24/08/07 @ 03:00 via WEB
Impossibile aggiornare il mio blog. Te lo fanno capire cosi che qui sei indesiderata. Chi è contro di me e contro la ragazzina sequestrata, contro la la giustizia, contro la ragione, la civiltà, la libertà, la vita. Viva la mafia, i ladri, i truffatori, i magnaccia, i pedofili, le sette! Queste cose sono brutte solo quando le fanno le persone normali, se le fanno uomini e donne delle istituzioni... Come dice quell'animaccia nera di Stanislaw, il pittore del futuro, che parla a nome dell'Italia, inchiniamoci come Giobbe davanti a Dio. Solo vorrei sapere chi è Dio nel "Caso del millennio", il Kossovo a Milano.
(Rispondi)

 
 
Inviato da silfide57 il 23/08/07 @ 09:28 via WEB
magari le strane sostanze che ammorbano l'aria di roma hanno coinvolto anche te caro corsaro.. parli sempre dell'immigrazione come se fosse il maggior danno dell'italia mentre il danno lo sono il teatrino dei nostri politici che si sono inventati ormai uyna politica puramente mediatica senza alcuna base solida. gli sbarchi c'erano prima e ci sono adesso, non sono aumentati, sono sempre uguali solo che cambiano le coste, ma che forse tu non ricordi il caro berlusca che andò al porto del gargano a piangere per quelli chew erano morti dopo una collisione di una motovedetta? Io si che lo ricordo, fu una scena stomachevole, un'offesa ai morti e alla ns sensibilità di italiani
(Rispondi)

 
 
Inviato da napoleone_1 il 28/08/07 @ 20:11 via WEB
IL PROBLEMA NASCE DAL FATTO CHE NO SI SPIEGA COME UN IMBARCAZIONE PARTA E ARRIVI,SENZA CHE NESSUNO LA VEDA. CIO' MI FA DEDURRE CHE POTREI IMPROVVIARMI TRAFFICANTE D ARMI E NESSUNO PRENDERMI IN CONSIERAZIONE!!! VEDIAMO DAL SATELLITE SE UN BAMBINO IN GIAPPONE HA 2 O 3 SPILLI IN MANO E NON VEDIAMO UNA NAVE PIENA DI DISPERATI CHE RISCHIANO LA VITA???? L ITALIA E' UN PAESE DI CORROTTI E LO SI VEDE TUTTI I GIORNI E ORMAI E' COSI EVIDENTE PERFINO AI LIVELLI POLITICI
(Rispondi)



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