Creato da: Blog_Magazine

Blog Magazine

Il Blog Ufficiale della Community di Libero

Area personale

- Login

Cerca in questo Blog

 
trova
 

Archivio messaggi

  << Luglio 2024 >>  

Lu Ma Me Gi Ve Sa Do

 1   2   3   4   5   6   7 
 8   9   10   11   12   13   14 
 15   16   17   18   19   20   21 
 22   23   24   25   26   27   28 
 29   30   31         

Guarda le immagini del Mese

I miei Blog Amici

Leggi e diffondi

Scrivi anche tua.gif
 
Citazioni nei Blog Amici: 397

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.

RSS (Really simple syndication) Feed Atom

BlogMagazine

Top 100 Italia di BlogItalia.it e Technorati

Cunctator

Free Hit Counter Code

 

Messaggio N° 2522
09/03/2008 - 13:23:38

Vite in bilico

Ci sono momenti in cui la vita pone davanti una serie di ostacoli che all'apparenza sembrano insormontabili, mura altissime erette dall'indifferenza di chi vive al fianco di chi invece sopravvive. A stento.
Il senso di impotenza e la convinzione dell'immutabilità di eventi negativi rendono la visione dei fatti ancora più tetra. Arduo ne è il superamento.
L' accettazione, la rinuncia, la rassegnazione divengono le password degli accessi ad un mondo in cui non si combatte, non si reagisce, non si Vive. Più.
E così vedi tante vite in bilico, sui cornicioni dei palazzi, delle gallerie delle autostrade, al di là dei parapetti di una società egoista, cinica, che se ne fotte di chi cerca aiuto e chiede di essere ascoltato, aiutato, salvato.
Siamo troppo presi dai nostri problemi per accorgerci che accanto a noi c'è sempre qualcuno che ci chiede aiuto.
E spesso questa richiesta avviene in silenzio. Nella tacita rassegnazione della vita scelta.
La forza la si ritrova. Sempre.
Un nuovo corso, nuove speranze, nuove strade. Possibilità, opportunità.
C'è sempre qualcosa che provoca quell' urugano emotivo che spazza via il marcio, per poi ritorvarsi nuovamente al Sole.
A quel punto, basta scendere dal cornicione e indossare un paio di occhiali scuri.
La Vita va vissuta. Fino in fondo.
Scritto da:julia974

Inviato da: il.corsaro.nero Trackback: 2 - Commenti: 27



La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/blog_magazine/trackback.php?msg=4255561

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
>> IMPARIAMO A VOLARE su Sale del mondo....
Ricevuto in data 12/03/08 @ 18:15
Dai dispiega le ali, fallo con cura non avere paura batti le ali ali, non sono di cera, non è sce... (continua)
 
>> Perché si vive male? su Maxso's Blog
Ricevuto in data 04/05/08 @ 00:54
Nel pomeriggio c'è stato un altro episodio di cronaca che ha colpito il mondo del calcio, anche s... (continua)



 
 
Inviato da dorino1 il 10/03/08 @ 08:29 via WEB
Bellissimo l'articolo. Felice Vita da Dorino.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:50 via WEB
felice vita a te !
(Rispondi)

 
 
Inviato da aupaz il 10/03/08 @ 11:05 via WEB
julia ha una penna che taglia più di un bisturi... Ci sono quelli che hanno la porta sempre aperta, quelli che porgono sempre l'altra guancia, che passano per fessi, per tontolotti...ma i in realtà, spesso, sono quelli che hanno un posto caldo e un sorriso sempre pronti con cui accoglierti... la vita è proprio strana...
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:52 via WEB
la vita è un mistero, ma noi siamo i protagonisti e in questa rappresentazione teatrale recitiamo senza canovaccio !
(Rispondi)

 
 
Inviato da animasemplice.c il 10/03/08 @ 11:30 via WEB
credo che quei occhiali scuri non bisogna indossarli ma toglierli cosi forse le persone vedono la mano tesa e non scavalcano invece chi chiede aiuto
(Rispondi)

 
 
Inviato da smile983 il 12/03/08 @ 17:16 via WEB
ho 24 mi dispiace dover essere d'accordo a quel che si dice in questo articolo, ma il correre negativo ed inesorabile degli eventi spesso davvero non da la possibilità di guardare il bello. Il bello non c'è più...... non si vede, un velo nero copre ogni cosa. E quindi come rialzarsi, come dimenticare?? rispondete
(Rispondi)

 
 
Inviato da ali6x3 il 12/03/08 @ 18:09 via WEB
il fatto è che la società ci spinge ad essere cinici.anche internet che sembra restringere il mondo, in effetti allontana le persone,ci priva di tutte quelle sensazioni che ci dovrebbero distinguere nell'essere " uomini"
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:49 via WEB
E come darti torto?...già...internet.... prendi ad esempio alcuni commenti in questa discussione....l'obiettivo per il quale ho scritto su un argomento del genere va al di là dell'essere apprezzata o meno, non ti interessa, non è il mio obiettivo...non ci si mette in vetrina per essere giudicati, ma per far riflettere....e invece, cosa accade? che ci si limita a giudicare le parole, invece di coglierne il senso...E' come quando si punta la luna con un dito e c'è chi guarda il dito ! :)
(Rispondi)

 
 
Inviato da bene14 il 19/03/08 @ 19:58 via WEB
Io sono una persona che e stata posta a ostacoli piccoli e grandi e ne sono uscita sempre da sola perche la GENTE ormai e egocentrica e egoista condivido il tuo pensiero e sono contenta che c'e gente come te che ne scrive Un abbraccio Benedetta...
(Rispondi)

 
 
Inviato da vivaildivertimento il 25/03/08 @ 11:12 via WEB
Tante belle parole e basta. La vita deve essere vissuta e sopportata perche' di meglio non si puo' fare. Questa e' la realta'...
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:50 via WEB
sai cosa dico a volte io?--->siamo tutti sulla stessa barca, solo che c'è chi ha una zattera e chi invece un panfilo....x il resto siamo tutti uguali :)
(Rispondi)

 
 
Inviato da monella811 il 03/04/08 @ 15:33 via WEB
..Finalmente una persona che ha i miei stessi occhi!!! qualcuno che ha il coraggio di la realtà!! ti apprezzo anche per il finale...devi avere tanto coraggio anche per viverla fino in fondo.. ciao
(Rispondi)

 
 
Inviato da lara.rs il 03/04/08 @ 21:41 via WEB
la vita il più delle volte è una passaggio attraverso vie impervie, è una sfida, dove il coraggio, la forza, la determinazione ne indicano la giusta direzione. per fortuna abbiamo occhi che vanno oltre, che guardano al dì la delle tristezze, dove la speranza di cose migliori diventa realtà. è vero intorno abbiamo tante cose negative ma dentro noi stessi abbiamo un mondo meraviglioso, basta solo avere il coraggio di viverlo. basta togliere gli occhiali scuri e vedere la luce del sole ... vivere fino in fondo richiede molto di più che il semplice respirare, è diventare artefici della propria esistenza.
(Rispondi)

 
 
Inviato da blackwhiteblu il 04/04/08 @ 00:36 via WEB
Grazie! Finalmente si ha il coraggio di parlare di vite in bilico che attraversano la strada silenziosamente quasi trasparenti...o chiusi in casa con le lenzuola fin sopra la testa mentre fuori c'è un sole stupendo...chiusi perchè non si sà dove andare, con chi parlare, a chi rivolgersi per una parola, un consiglio. Ma stanchi di averne già parlato e con la paura di annoiare si continua a sperimentare quella strana sensazione di mancanza di volontà. E sei lì che vedi un amore andarsene perchè forse non hai saputo, pur lottando, riuscire a far capire cosa ti stava accadendo, anzi arrivi al punto di soffrire enormemente all'idea di avere la tua donna accanto perchè ti vede cambiato, vede la tua vita a fasi alterne.Addirittura cerchi di fare tutto per allontanare chi ti ama perchè vorresti dare di più, fare di più e non ci riesci.Ma arriva il giorno in cui un raggio di sole squarcia quel cielo grigio e pian piano le nubi si diradano e si scorge sempre più l'azzurro e torni ad essere vivo. Un abbraccio a tutte le vite in bilico! Dal cuore
(Rispondi)

 
 
Inviato da musicaepensieri il 04/04/08 @ 00:37 via WEB
Si e vero di vite in bilico ce ne sono tanti io sono una di quelli, sono straniera ho sempre rispettato le leggi, o sempre fatto ciò che dovevo fare e dato ciò che dovevo dare allo stato Italiano, sono entrata regolarmente eppure tutto ciò e uno ostacolo, io non ho uno stato o solo l’Italia sono entrata qui che ero una bimba avevo solo 6 anni ho studiato qui, la mia cultura non e quello di mia madre ma e quella italiana, parlo e scrivo solo italiano provo le stesse emozioni e sentimenti quando si parla bene o male dell’Italia, l’Italia non e il mio paese perché gli Italiani sono brava gente come dicono alcuni stranieri famosi che si vedono in tv, l’Italia non e solo quello, eppure tutto ciò e uno ostacolo nella mia vita alcuni mi hanno detto che sono troppo italianizzata e io rispondo che solo lo spirito della mia bis bis nonna milanese che si fa viva in me ora la cosa che mi sta distruggendo, il fatto e che la gente del mio paese dice che io sono italiana e non appartengo più al mio paese, in gli italiani dicono che sono un’extracomunitaria e che sono qui o per rubare i mariti o il posto di lavoro io non so pi chi sono cosa sono tutto ciò e frustrante, cosa sono mi chiedo, a cosa vale la pena vivere se non sei.
(Rispondi)

 
 
Inviato da driver64 il 08/04/08 @ 10:42 via WEB
ma come lo scrivi bene!però tu parti dalla conclusione che gli ostacoli SEMBRANO insormontabili,gli ostacoli SONO insormontabili se superarli comporta un "riscriversi" che non tutti sanno o riescono a fare. Non scherziamo con la vita,con i suoi problemi,con gli ostacoli che abbiamo dentro,perchè non sono pietruzze,se no la gente saprebbe superare dipendenze e depressioni con uno schiocco di dita. E' così,alcuni sono più fragili di altri,chissà perchè,educazione o la sua carenza ,cultura o la sua carenza,forse DNA: non ha importanza,intanto è così.E se per te queste cose vanno archiviate solo sotto la voce "donne " e "principi" sei davvero agli inizi della comprensione del tutto:uragani che spazzano via il marcio? Ma hai ascoltato veramente l'esperienza di qualcuno? Sai cos' è un "vissuto"? Si spera sempre che non arrivino guai più grossi che non si sa come affrontare e la rassegnazione diventa solo una via di sopravvivenza. Scrivi bene,ripeto,ma ti fermi solo alla superficie,la strada è lunga per capire le "vite in bilico".
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 12:44 via WEB
Tu chi sei , un maestro di vita? Attendiamo illuminazione, allora. "Tu qui , tu lì "....tutte chiacchiere, le tue. Tutta fuffa il tuo commento. C'è sempre un'alternativa, caro zaratustra, nella vita. Ricordalo. Sempre. Abbiamo sempre un'alternativa. Quella di rimboccarci le maniche, combattere, farci aiutare, aiutare, superare. O almeno provarci. Ad una sola cosa non c'è rimedio, ma è inutile che te lo dica esplicitamente, si capisce da sè. Sei tu che vedi nelle mie parole superficie, ti sei fermato alla critica e al giudizio, hai pensato a criticarmi, invece di entrare nel profondo delle parole. é web. Il nostro strumento sono le Parole.
(Rispondi)

 
 
Inviato da amorevero8 il 08/04/08 @ 13:41 via WEB
Quando al mattino non vorresti alzarti al solo pensiero delle persone con cui dovrai condividere la tua giornata.....Respira profondamente la vita che ti circonda, vola alto al di sopra delle piccolezze umane, amati profondamente come nessuo mai......il tuo corpo è vincolato ai limiti spazio temporali, ma la tua anima no...può essere sempre con le persone e i luoghi che ami, emozionati di fronte alla normalità...... ti scoprirai farfalla.
(Rispondi)

 
 
Inviato da PRECARIAxPIERSILVIO il 08/04/08 @ 15:10 via WEB
E' molto banale quello che hai scritto, scusa ma non concordo! bye :-)
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:29 via WEB
che non concordi è normale, non siamo tutti mica obbligati a pensarla allo stesso modo, e meno male aggiungo io....che tu lo definisca banale, questo è da vedere..... è il TUO metro di giudizio....posso rigirarti la frittata definendo banale il tuo commento, ma sarebbe il mio metro di giudizio ! Comprendi, non è vero? :)
(Rispondi)

.... 
 
Inviato da julia974 il 08/04/08 @ 15:30 via WEB
massì che comprendete....al di là del naso !
(Rispondi)

 
 
Inviato da fascinosamentetua il 15/04/08 @ 18:16 via WEB
bene io sono una disperata vorrei sempre che non arrivasse mai il giorno per alzarmi e affrontare una nuova giornata...non mi manca nulla sarà strano ma mi ritrovo in un baratro dove non so trovare la via d'uscita è da 4 anni che soffro così maledettamente e mi chiede giornalmente che cazzo di senso ha vivere per poi trovarsi sempre nella merda eppure non sn una debole ma non ce la faccio più e forse un giorno arriverà l'inevitabile!!!!
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da saramaj2002s il 15/04/08 @ 20:15 via WEB
Sai qual è la cosa che più mi ha sorpreso nel leggere tutti questi nostri pensieri? che ognuno di essi riporta esattamente ciò che sentiamo e a volte non sapremmo cosa aggiungere...Perchè mentre leggi ti dici: "è proprio così che mi sento.. è proprio quello che vorrei gridare al mondo..." e questo mi fa sentire meglio..e peggio nello stesso tempo perchè mi rendo conto di non essere sola a soffrire così tanto per qualcosa che non so cosa potrebbe essere...
(Rispondi)

.... 
 
Inviato da julia974 il 15/04/08 @ 20:26 via WEB
no, che non si è soli, anche quando si pensa di non riuscire più a liberarsi dal peso che pende sull'anima c'è sempre uno spiraglio di luce, sempre....una mano tesa.... all'improvviso... la notte non dura per sempre....domani c'è di nuovo il sole !!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da l.Oro.di.Napoli il 15/04/08 @ 20:09 via WEB
si, tanta sofferenza, mai avrei immaginato di voler scappare per non sentirla dentro che mi attanaglia l'anima. Vissuta, sofferta, tante volte superata, tante volte ricaduta, molti i soldi spesi per avere una mano tesa, o un viso a cui parlare e degli occhi da guardare o, forse, che speravi ti vedessero..La chiamano depressione, credo sia disperazione di essere soli e non compresi. Auguri ragazzi, se può servire a qualcosa, VI VOGLIO UN SACCO BENEEEEE
(Rispondi)

 
 
Inviato da donnafalco il 15/04/08 @ 20:47 via WEB
Ieri una mia collega ha tentato il suicidio...Un passato devastante e un presente insostenibile fra solitudie, insicurezza, inadeguatezza e un mare di debolezza. Non esistono occhiali da sole che tengano.Imbottita dagli psicofarmaci, ebete... non mi riesce neanche a parlare. Frasi disconnesse e occhi persi. Arrivi ad un punto che fra violenze, debiti e mancanza di lavoro, se non precario, getti la spugna...Prchè non ne puoi più di quello che sei.
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da julia974 il 15/04/08 @ 20:53 via WEB
di fronte a questo commento non si può che riflettere, no, in questi casi gli occhiali non servono a un bel nulla...
(Rispondi)



© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963