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Messaggio N° 2609
21/08/2008 - 20:34:59

Post N° 2609

Che senso ha?
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Nel giro di due giorni, tra le tante, ci sono arrivate addosso due diverse notizie molto gravi, la seconda molto più della prima.
Tre balordi hanno tentato per l'ennesima volta, l'altro ieri, di compiere una rapina in una tabaccheria. Il proprietario non ha potuto fare altro, minacciato gravemente, che subire, salvo poi prendere il fucile, con la schiuma alla bocca (era la quarta volta, che lo rapinavano), sparare ed ammazzare uno di ladri. Si è levato il solito coro assurdo a difesa del delinquente morto. Ed il tabaccaio è stato posto sotto accusa per omicidio volontario. Ieri un altro balordo, fatto di droga, ha ammazzato con la macchina una ragazza di venticinque anni ed il bambino che portava in grembo. L'accusa nei confronti del suo uccisore, è omicidio colposo.
Qualcuno dirà che è la legge, a causare la differenza. Ma secondo me, il problema, invece, sta nel giudizio preventivo che proviene da chi dovrà rinviare il colpevole di fronte alla Giustizia. A mio parere, uno che si mette al volante essendo fuori di testa per motivi di droga, alcool compreso, sa quanto sia probabile che finisca per ammazzare qualcuno. E se ciò succede, non posso mettere lui sullo stesso piano di chi uccide, si, ma per motivi assolutamente fortuiti. Nè posso metterlo su di un piano di ipotesi di colpevolezza inferiore a chi, con ogni probabilità, come il tabaccaio, non aveva intenzione di uccidere, ma solo di spaventare.
Se la Giustizia ha un senso, il tabaccaio dovrebbe essere giudicato, a mio parere, con un'imputazione massima di omicidio preterintenzionale, mitigato però da una buona dose di attenuanti. Il secondo, dovrebbe subire una condanna per omicidio volontario, caricata di ogni possibile aggravante. E tanto per essere sicuri della certezza della pena, bisognerebbe, una volta chiusa la porta della prigione, buttare la chiave nella Fossa delle Aleutine.

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Scritto da: magnum.3

Inviato da: carol042004 Trackback: 0 - Commenti: 11



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Inviato da strasfavato il 22/08/08 @ 10:14 via WEB
La legge italiana purtroppo protegge + chi fà il crimine da chi lo subisce,uno della PS mi disse un giorno che se volevo uccidere che mi sta antipatico basta lo investo con l'auto e nn mi fanno niente,é vero nn succede niente,chi si difende da rapine stupri percosse e nella difesa uccide, viene indagato per eccesso di legittima difesa, siamo in Italia è così.
(Rispondi)

 
 
Inviato da loziocapo il 23/08/08 @ 18:40 via WEB
perchè se inserisci il blog magazine tra i propri amici ci entri normalmente dall'ultimo post creato e se invece ci entri cliccando dal campo in homepage community ti ritrovi in un post di quasi due mesi fa ?
(Rispondi)

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Inviato da carol042004 il 24/08/08 @ 23:55 via WEB
Per: -loziocapo- .....capita perchè viene segnalato un messaggio già passato, ma sempre interessante...Ciao
(Rispondi)

 
 
Inviato da Marte.67 il 24/08/08 @ 16:50 via WEB
attenzione MESSAGGIO IMPORTANTE Gli operatori delle ambulanze hanno segnalato che molto sovente, in occasione di incidenti stradali, i feriti hanno con loro un telefono portatile. Tuttavia, in occasione di interventi, non si sa chi contattare tra la lista interminabile dei numeri della rubrica. Gli operatori delle ambulanze hanno lanciato l'idea che ciascuno metta, nella lista dei suoi contatti, la persona da contattare in caso d'urgenza sotto uno pseudonimo predefinito. Lo pseudonimo internazionale conosciuto è ICE (=In Case of Emergency). E' sotto questo nome che bisognerebbe segnare il numero della persona da contattare utilizzabile dagli operatori delle ambulanze, dalla polizia, dai pompieri o dai primi soccorritori. In caso vi fossero più persone da contattare si può utilizzare ICE1, ICE2, ICE3, etc. Facile da fare, non costa niente e può essere molto utile. Se pensate che sia una buona idea, fate circolare il messaggio di modo che questo comportamento rientri nei comportamenti abituali, anche pubblicandolo sul vostro blog
(Rispondi)

.. 
 
Inviato da end.m il 26/08/08 @ 14:47 via WEB
importante comunicato almeno per me!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da end.m il 26/08/08 @ 14:54 via WEB
Per quanto riguarda la legge Italiana molte cose non sono per niente convincenti . Il tabaccaio non doveva difendersi? se poi veniva ucciso tutti in coro avrebbero detto povero ...Per il ragazzo consapevole delle sue azioni butterei la chiave per sempre !!! solo un mio pensiero end.m
(Rispondi)

 
 
Inviato da Bridigala il 27/08/08 @ 11:50 via WEB
chiedo scusa, non penso che il rapinatore abbia diritto d'agire, penso che generalmente i rapinatori siano recidivi, e che quindi sarebbe opportuna la certezza della pena. Quanto ai guai che si troverà a subire il tabaccaio forse omicido volontario è un po' troppo, ma DEVE essere perseguito, in quanto ha ucciso. Per converso sono daccordo che il disgraziato che investe sotto effetto di droghe/alcol, non ucide per sbaglio, ma perchè nonha rispettato la legge, nè le più elementari norme di convivenza civile. e l'omicidio colposo non basta.
(Rispondi)

 
 
Inviato da cavaliere57.m il 02/09/08 @ 11:14 via WEB
buongiorno volevo dire la mia sulla violenza che i mas media ci fanno notare in modo aprticolare ultimamente, ma sappiamo benissi che vi e's empre stata. La legge c'e' per cghi sbaglia , basta solo aplicarla ma la differenza e' la magistratura che la fa' in base a determinati personaggi che di magistrato hanno solo la nomibna e l laurea ma in realta fanno solo politica.Poi si potrebbe anche far chiudere i locani notturmi (vedi discoteche ecc ecc.) non piu' tardi delle 02,0 di note enon che apono i battenti doo le 24 per stare aperte sino alle 05/06.00 del mattino dopo avere sommonistrato alcool e droga ai freguentatori con tutte le conseguenze che ne derivano.Per quanto riguardala leggitima difesa era stata fatta lavariazione a una aggiore garania del cittadino onesto nella preceente legistatura del Governo Berlusconi ma con la legislatura del Governo Prodi e' stata modificata per rirportarla come prima e poi l'indulto di prodi che schif ma lo sapete che il 90 per cento circa delle person che sono state scarcerate grazie all'indulto sono di nuovo tutte dentro in carcere.Infine volgio vantare le forze dell' ordine che malgrado abbiamo scarsi uomini emezzi fanno l'impossibile per vigilare sulla sicurezza del cittadino Ringrazio pr il mio commento sperando di non avere offeso nessuno.
(Rispondi)

 
 
Inviato da aliza84 il 02/09/08 @ 11:53 via WEB
ciao vieni a visitare la mia galleria personale,si perchè a parlare sono i miei disegni!!!!
(Rispondi)

 
 
Inviato da N0NtiMuov3r3 il 02/09/08 @ 12:40 via WEB
La"Giustizia" ha degli obblighi: in un giudizio è cartina di tornasole dei poteri in corso di dibattito. Nel migliore dei casi c'è la necessità di un risarcimento o di una protezione da parte della Comunità, che si difende da comportamenti deviati; in molte situazioni, però, i poteri in gioco sono altri: economia, politica, organizzazioni lobbistiche, sindacati, etc. Nel caso degli incidenti di auto ci sono gli interessi delle assicurazioni: le compagnie di assicurazione sono di proprietà delle case automobilistiche, di vari industriali, delle banche, dei politici. Quindi si tacitano le colpe clamorose di alcuni - purtroppo non pochi - automobilisti, per proteggere gli interessi di alcune caste che ci soffocano. Per questa ragione non si vuole arginare il fenomeno degli incidenti, che di sicurò sarà ragione di derisione, in futuro, da parte dei posteri: noi saremo, per gli uomini del futuro, quelli che si ammazzavano per strada. Però le mode cambiano, in questi ultimi tempi si nota una differente mentalità. Speriamo bene.
(Rispondi)

 
 
Inviato da manuelinoooo il 02/09/08 @ 13:57 via WEB
se comandavamo noi di forza nuova stai sicuro che tutto succedeva molto meno
(Rispondi)



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