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Messaggi del 05/09/2005

Messaggio N° 1620 05-09-2005 - 14:48

Come ti porto via tutto sotto gli occhi!

Venerdì intorno alle 12.45 mi chiama un amico e mi dice che si trova su un piazzale di un centro commerciale, con una gomma tagliata forse fatto per dispetto e mi chiede se posso andarlo a prendere, io ero impegnata nello stand della concessionaria dove lavoro, ma fortunatamente mi hanno dato il cambio turno e mi sono diretta da lui.


Durante il tragitto ho provato a chiamarlo per dirgli che stavo andando da lui, ma mi ha messo giù la comunicazione, ho pensato "mah si vede che in quel momento qualcuno lo sta aiutando", essendo in macchina fermandomi avrei perso tempo, ai semafori ne approfittavo per chiamare, la seconda volta che lo chiamo aridaje mi mette giù la comunicazione e già mi stavano girando...
Arrivata quasi sotto casa, lo richiamo e il cellulare era spento e il mio nervoso acceso, ma come sono qui che anticipo il GP di Monza e come una pazza corro per venire da te e tu che fai? Mi metti giù il telefono? Ho pensato di scrivergli un bel sms con su "me ne vado a casa arrangiati", poi mi sono detta "altroché differita gli dico tutto in diretta", mi sono rimboccata le maniche e sono andata sul piazzale.


Quando l'ho visto aveva il viso serio, ho detto "ma pensa te pure l'arrabbiato fa", sono scesa come una furia, appena mi ha guardata mi ha detto in lacrime "sissa mi hanno rubato tutto", "rubato tutto come???"...
Insomma la dinamica è questa, ti tagliano la gomma, tu sei intento a sistemarla a vedere cosa puoi fare, si avvicina anche qualcuno per dire se hai bisogno di una pompetta per gonfiare e nel momento di distrazione ti fanno il marsupio o quello che c'è da portar via, sono due giorni che va avanti e indietro fra denunce e duplicati, in un lampo l'hanno lasciato senza documenti, soldi, cellulare, a piedi e senza che si accorgesse di nulla.
Il gommista ha detto che è una tecnica, alla faccia, anche ben riuscita ve lo assicuro! Il mio amico non è un tonto, ve l'ho raccontato così anche voi potete avvisare le persone, più si sa meglio è...


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Articolo pubblicato da: sissalissa

Messaggio N° 1619 05-09-2005 - 14:33

I primi dubbi sull'omeopatia

Digiland vi segnala il Forum
"Dalla parte della natura"
per discutere di questo argomento!



Anche se sempre più gente si affida all'omeopatia come alternativa alla medicina tradizionale, secondo uno studio britannico tali cure sarebbero inutili, come non curarsi affatto.
La ricerca, pubblicata recentemente sulla rivista medica Lancet, susciterà probabilmente l'ira dei medici e pazienti sempre più numerosi che si dedicano alla medicina alternativa, ed in particolare all'omeopatia.
Nello studio è emerso che "L'evidenza a favore dell'effetto concreto dei farmaci omeopatici è debole, mentre quello delle medicine tradizionali è molto forte".


Lo studio clinico, condotto da un gruppo di studiosi dell'Universita' di Berna (Svizzera) guidati da Matthias Egger, ha preso in esame gli esiti di 110 trattamenti omeopatici ed altrettanti trattamenti tradizionali mirati a curare diversi disturbi, dal mal di testa ai problemi respiratori a terapie post-operatorie e ai problemi muscolari, concludendo che "Tali risultati sono compatibili con l'idea che gli effetti clinici dell'omeopatia si basano sull'effetto placebo", cioè sull'effetto benefico derivante dalla somministrazione di sostanze inerti che non fanno male all'organismo e inducono una suggestione psicologica positiva.
L'effetto placebo è particolarmente indicato qualora si sia in presenza di malattie con sintomi soggettivi accentuati e in presenza di intensa partecipazione psicologica del paziente. L'effetto placebo inizia già prima della somministrazione del preparato, nel momento in cui il contatto con il medico fa sentire al paziente i benefici psicologici dell'assistenza e lo dispone emotivamente ad attendere i vantaggi della cura che sta per ricevere.
Il placebo viene anche comunemente impiegato come confronto (finto medicinale) nella sperimentazione clinica dei farmaci, per valutarne l'efficacia.


La rivista Lancet ha inoltre esortato i dottori ad avvertire i loro pazienti che le cure omeopatiche non sono altro che una perdita di tempo, consigliando ai medici di dedicare più tempo ai malati invece di prescrivergli solamente medicinali e poi dimenticarsi dei loro mali.
Ricordiamo però che in Gran Bretagna sono 47.000 gli esperti di terapie alternative, molti di piu' dei medici generici e che purtroppo non e' la prima volta che studi scientifici smentiscono l'efficacia di terapie alternative. Secondo i seguaci della medicina 'complementare' tuttavia, i metodi utilizzati nelle sperimentazioni cliniche non consentono agli effetti benefici di questo tipo di cure di risultare evidenti.
In Italia invece, le cure omeopatiche vengono consigliate solo per patologie minori, difatti la medicina alternativa trova limitata applicazione in ambiente ospedaliero, e viene più utilizzata per patologie strettamente ambulatoriali. Tra i disturbi più comunemente curati dall'omeopata vi sono le malattie allergiche, i disturbi digestivi comprendenti anche le forme ulcerose, le epatiti, la malattia ipertensiva, molte forme di cefalea, i disturbi legati ad una non corretta alimentazione, quelli che si verificano nel corso della menopausa e le alterazioni del tono dell’umore.


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Articolo pubblicato da: luc_30

Messaggio N° 1618
Tag: Sport
05-09-2005 - 14:21

GP d'Italia 2005

Digiland vi segnala il Forum
"Parliamo di... Sport"
per discutere di questo argomento!



Seconda vittoria stagionale per Juan Pablo Montoya sul circuito di Monza: il colombiano ha dominato dall’inizio alla fine rischiando di perdere il go solo verso gli ultimi 5-6 giri a causa di un preoccupante segno nero nella gomma posteriore sinistra che ha fatto temere un imminente dechappamento del pneumatico.


Juan Pablo ha prontamente rallentato e ha concluso la gara indenne, controllando Alonso senza nessun problema. Il colombiano stavolta è stato perfetto e ha gestito la gara con intelligenza sapendo che la Renault non era in grado di tenere il suo passo.


Lo spagnolo della Renault capito che nulla poteva contro la McLaren numero dieci, ha badato al secondo posto, ma ancora una volta la fortuna lo ha aiutato.


Kimi Raikkonen ha avuto un problema serio alla nuova versione del 10 cilindri Mercedes durante le prove libere (ci risiamo), risultato: il finlandese è partito in undicesima posizione a causa della penalità, nonostante avesse tirato fuori dal cilindro un giro di qualifica degno di un’astronave, vista la pole conquistata con un enorme quantitativo di benzina che aveva a bordo, tanto è che ha fatto una sola sosta.


La sua furiosa rimonta è stata fermata da un problema identico a quello accusato dal compagno di squadra, solo che il finlandese si è fermato ai box per sostituirla e mentre cercava di agguantare Fisichella in terza posizione si è girato alla variante della roggia.


Il suo quarto posto finale prolunga solo una vana speranza che ormai è quasi sparita.


Sembra proprio che il mondiale piloti sia destinato ad Alonso.


Gli italiani hanno cercato di tenere alto l’onore del tricolore, dopo il terzo posto di Fisichella, Trulli ha colto un buon quarto posto nonostante le difficoltà della Toyota.


Questo non compensa certo la tremenda conferma della crisi Ferrari, decima e dodicesima con Schumacher e Barrichello, i distacchi inflitti ai due ferraristi son pesantissimi e fanno pensare agli anni piu bui dei primi anni novanta della storia del cavallino.


Anche la Williams non scherza in quanto a tempi bui e non è certo Pizzonia (sostituto di Heidfeld per motivi di salute) con il suo settimo posto a portare lumi alla squadra di Grove, Webber invece non è proprio esistito durante la gara, se non correva era lo stesso.


Sesto posto invece per Ralf Schumacher che come Trulli, piu di cosi non poteva fare, ed è un peccato davvero, perché la Toyota ha uno dei migliori motori della F1 e ormai bracca la Ferrari per il terzo posto nella classifica costruttori.


Chiude la zona punti Jenson Button, dal quale forse ci si aspettava di più, evidentemente la B.A.R. è crollata nel ritmo di gara, dopo aver illuso in qualifica.


La McLaren dopotutto guadagna un punto sulla Renault nel campionato costruttori, ma Alonso ne guadagna tre su Raikkonen, le cui speranze di agguantare il titolo, hanno la stessa luminosità di un fiammifero acceso in uno stadio buio.


La McLaren e la Mercedes probabilmente pubblicheranno un libro dal titolo: “come perdere un mondiale piloti – trucchi e soluzioni”. Non c’era davvero bisogno di montare sulla vettura di iceman Raikkonen la versione potenziata del 10 cilindri di Stoccarda, è stato un rischio inutile che Kimi ha pagato, Montoya che aveva il motore vecchia specifica usato anche in Turchia, ha dimostrato che la squadra di Woking avrebbe vinto comunque con grande vantaggio.


Ormai anche Juan Pablo non dovrebbe avere problemi di subire ordini di squadra, se mai ne avesse subito fin’ora, visto che ormai i giochi sembrano fatti. Se Alonso conquisterà tre punti piu di Raikkonen nel prossimo gp in Belgio, sarà il piu giovane campione del mondo nella storia della F1... e con ben tre gare d’anticipo.


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Articolo pubblicato da: ReyMysterio619


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