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Di Luca si porta la maglia rosa a casa, e non solo quella!!

 
Di Luca si porta la maglia rosa a casa, e non solo quella

Si conclude con un Di Luca raggiante l'edizione del giro d'Italia di quest'anno.

Dominatore incontrastato già dalla prima tappa.

Si può definire un Giro tutto italiano quello di quest'anno, i nomi che l'hanno dominato son stati quelli di casa nostra e gli stranieri sono arrivati a stento nella classifica generale.

3500 km circa per un Giro partito dalla Sardegna e conclusosi a Milano, come sempre e dedicato al bicentenario della nascita di Garibaldi.

Un giro mediocre. Nessuna tappa esaltante se non per un paio di volate e per le due tappe più dure. Un Di Luca superlativo. Ha firmato la sua vittoria nella prima tappa e ogni giorno ha portato a casa maglie rosa su maglie rosa.

Tre i giovani che si son fatti notare:

- un ottimo Nibali che ha confermato la bravura che ha dimostrato già nelle gare di un giorno

- un Riccò che si esalta nelle salite e che vedremo sicuramente sul podio delle corse a tappe dei prossimi anni

- il lussemburghese Schleck, ancora molto giovane ma che sembra aver capito cosa vuole nella vita. A dir poco stupefacente quello che ha fatto, ma il ciclismo è così, non bisogna farsi troppe domande.

Oltre alle solite arrabbiature di Simoni, alle bulbarellate al microfono, alle continue cadute di Bettini e a un Mazzoleni che ha fatto una crono che gli ha fatto riguadagnare due posizioni in classifica generale buttando fuori dal podio sia simoni che Cunego, beh di questo Giro non c'è molto da ricordare.

Ma il Giro resta comunque "il Giro". Esalta l'Italia, tutta la gente che si sposta in massa per le strade delle varie tappe di tutta la penisola e quei colori, quell'entusiasmo lo si sente addosso. L'adrenalina dei ciclisti viene sentita, assorbita dai telespettatori. Chi ama, e non, il ciclismo, dopo averlo giudicato severamente, lo esalta allo stesso modo. E' uno spettacolo e va guardato e come qualsiasi atmosfera fuori dal comune riesce a far sbarrare gli occhi e a farsi guardare con meraviglia, splendido o mediocre che sia.

Bravo Danilo, tra i partecipanti eri sicuramente quello che meritava la vittoria.

Scritto da: nalya

I CONFINI DEL SESSO

In amore è tutto lecito?


Esistono dei paletti..delle regole da osservare?

Spesso si parla di amore e sesso nelle riviste, sulla rete, in tv

Credo che mai come in questo momento ci sia stata un'attenzione..anzi un bombardamento mediatico sui rapporti uomo donna.

Anche nei discorsi fra amici e amiche ci si può fare un'idea tra lecito e illecito.

Gli uomini "farebbero tutto" naturalmente non sempre con la compagna ufficiale ovvero "istituzionalizzata".

Le maggioranza delle donne invece sono più cerebrali e pornoromantiche.

Devo dire che questi uomini che "farebbero tutto" non conoscono realmente i desideri della loro compagna ufficiale, moglie o fidanzata che sia..anzi si rifiutano di conoscerli proprio per nn scoprire che loro farebbero o desidererebbero le stesse cose...

Ora, all'interno di un rapporto ove ci sia amore o fortissima attrazione erotica..tutto è lecito...l'importante è che sia condiviso ed accettato da entrambi..mai imposto.

Vorrei chiedere a voi, amici naviganti, se esistono dei confini nel sesso che nn dovrebbero essere oltrepassati...o, in caso affermativo, con chi lo fareste?

Con la vs compagna o con la vs. amante?

Scritto da: CapJaneWay

Orgogliosi della nostra epoca?

E' ormai scontato il fatto che la nostra epoca, che compie balzi in avanti in modo sorprendentemente  veloce per alcuni aspetti e che rimane impantanata dov'è in altri, sia comunque l'epoca più arida di morale, di eroi, punti di riferimento e, perchè no, di uomini della svolta.

Ci sono state epoche dove migliaia di uomini venivano sospinti a morte certa grazie a poche parole ma cariche di fervore, altre dove si era disposti ad immergersi nella discrezione più totale e nel più scomodo del galateo al solo fine di strappare un pudico bacio, protetti da sguardi indiscreti grazie ad una siepe di rose.

C'è stata un' epoca dove osare era d'obbligo, sfidare i canoni era utopico ma necessario, dove per entrare nella storia si era disposti a sacrificare il proprio nome, le proprie finanze e la salute stessa.

Ci sono state epoche vissute da uomini a cui andavano stretti i soliti panorami e che non hanno esitato un solo attimo nello scegliere la via dell'ignoto, al solo, apparentemente banale fine di chiamare col proprio nome un fiume o una qualità di pianta selvatica.

Oggi noi, quasi inconsapevolmente, godiamo degli sforzi di questi uomini e donne, diamo per scontate troppe cose, troppi fattori... e non ringraziamo mai nessuno.

Chi dobbiamo ringraziare se malattie sterminanti non ci tangiono più? A chi siamo debitori se ora per raggiungere le americhe ci impieghiamo in media 4 ore? Chissà che disatro sarebbe oggi se quel "qualcuno" che ha inventato il sistema di scarico del gabinetto quel lontano giorno, invece di arrovellarsi con sistemi di vasi comunicanti e di pompe, avesse optato per una birretta con gli amici?

E' un esempio che può apparire assurdo, ma se ci pensiamo bene oggi noi cosa abbiamo fatto per annoverare la nostra epoca nella storia delle svolte? Abbiamo inventato il Big Mac e allora? Lo Stealth... bah? I viaggi sulla Luna? Ma noi abitiamo sulla Terra... Nel 2007 un mio amico che ha avuto un brutto incidente con la moto si ritrova zoppo e nel 2007 ancora non siamo in grado di sostituire tendini e talloni con protesi che sorreggano il peso del corpo.

Dicono che di tumore si muore meno ma troppi fattori devono concatenarsi perchè questo avvenga. Si... la vita è più lunga perchè abbiamo inventato tanti piccoli accorgimenti che ci permettono di vivere meglio, ma io mi guardo indietro e dico che stiamo ancora vivendo troppo di rendita. Viva ogni epoca ma io ancora aspetto qualcosa che mi spinga ad essere orgoglioso di questa.

di: bluwarrior

Cosa si prova ad essere belle?

Per essere belli oggi è assolutamente necessario soffrire, soffrire e soffrire.

Innanzitutto bisogna soffrire nell'appurare che nonostante i tuoi innumerevoli ed esaustivi sforzi di apparire bella....C'è SEMPRE KI E' PIU' BELLA DI TE !!!

Ma ci voglio anche passare sopra, diciamo allora che sei una bella tra le belle, ma i problema vero è sempre riuscire ad essere bella.

Tralasciando i casi in cui madre natura è stata  particolarmente attenta e gentile, nella quasi totalità dei casi per apparire bella devi impegnarti ed anche molto.

NUMERO 1: i capelli sinonimo di femminilità sono un elemento decisivo per il tuo look. Capelli curati, ben pettinati, ordinati, fanno apparire la donna più sensuale e sicuramente più affascinante.  Ma questi capelli sono una vera croce se pensiamo che è matematicamente impossibile tenerli sempre in ordine; lisci o ricci che siano i capelli sono cmq fili ribelli che vivono di vita autonoma rispetto ai tuoi desideri di tenerli a bada.

NUMERO 2: il trucco a volte può essere una maschera per celare una notte insonne e piccoli difetti del viso, ma nella quotidianotà delle donne rappresenta il biglietto da visita necessario per non apparire al mondo come una strega, in particolare per non far morire d'infarto I colleghi che hanno l'immenso piacere di avere a che fare con te di primo mattino, senza poi considerare il maritino che haimè vuole o non vuole è destinato a vederti struccata tutte le mattine.  A volte ti verebbe proprio voglia di andare a vivere in uno di quei paesi islamici....

NUMERO 3: i tacchi sono per noi donne lo strumento indispensabile a completamento della nostra sinuosa forma, si insomma ci fanno apparire più slanciate, e diventiamo magicamente più alte. Ma la cosa più terribile è porTare i tacchi tutto il giorno e camminare per strada spedita come se niente fosse, mentre provi un male cane ed hai i piedi pieni di bolle. Ma l'esperienza che prima o poi ognuno di noi farà è la caduta a culo a terra mentre si adocchiava un tipo niente male  e tutta fashion CI si padroneggiava sui quei tacchetti da "TAP MODEL".

NUMERO 4: la scollatura c'è chi anche d'inverno non vi rinunzia e preferisce una bella bronchite cronica all'onta di apparire poco attraente.  Si sà che ciò che attira di più un uomo di una donna sono le curve, in particolare le scollature ed i seni prosperosi, ma allora se madre natura si è dimenticata del piccolo particolare .....? bhè niente paura c'è il chirurgo estetico, o in alternativa il caro vecchio push up oggi anche in versione estiva   (che insieme al chirurgo estetico è diventato il miglior amico delle donne....ma chissà che dirà il caro vecchio diamante...).

BHè LA LISTA SAREBBE LUNGA, LUNGHISSIMA....E VOGLIO FERMARMI QUI, MA....IN REALTA' QUELLO CHE PUO' APPARIRE ASSURDO, DIVERTENTE, INVEROSIMILE, RAPPRESENTA LA QUOTIDIANITA' PER MOLTE DONNE. IL FATTO DI APPARIRE IN ORDINE E CURATE E' UN MODO DI VIVERE LA FEMMINILITA', DI ESSERE SEMPRE A POSTO CON SE STESSA, E NON POSSO CHE ESSERE D'ACCORDO CON QUESTO STILE DI VITA, MA SENZA ECCESSI TUTTO SI PUO' FARE.  LA COSA FONDAMENTALE E' NON PERDERE DI VISTA ANCHE ALTRI VALORI, QUELLI RELATIVI ALLA PERSONALITA', LADDOVE LA PERFEZIONE FISICA NON LA POTREMMO MAI RAGGIUNGERE!!!  SCAPIGLAITA? STRUCCATA? NON IMPORTA, SE C'è QUALCUNO CHE TI AMA PER QUELLO CHE SEI, PER COME TI VEDE DI PRIMO MATTINO, SIGNIFICA CHE L'ASPETTO FISICO ALLA FINE SEGUE IL PRINCIPIO DELLA RELATIVITA'.

di: streghettasolitaria