BLOGSTATION... in contatto col mondo... |
NO AL NUCLEARE
NUOVO SPOT
CONTRO IL NUCLEARE
_____________________
FIRMATO GREENPEACE
BOZZETTO.COM
DEDICATO A CHI
VUOLE RIDERE
AREA PERSONALE
MENU
I MIEI BLOG AMICI
- FELICI E SOGNATORI
- E SE...
- SARAEPENNYWANTED
- EMOZIONI
- YUKI TRA LE NUVOLE
- PENSIERI DI LUCE
- PERSONE SPECIALI
- NO-GLOBAL
- VETRINE AI MACELLI
- QUATTROCANIPERSTRADA
- NAPOLI-MILANO
- TU MANGI CADAVERI?
- ITALIOTILANDIA
- FACITE AMMUINA
- BERLUSCONI? NO, GRAZIE...
- GREENPEACE BLOG
DA RISATE! SILVIO AL PARLAMENTO EUROPEO!
« STRAGE DI INNOCENTI | APPUNTAMENTO CON MARCO T... » |
RIFLESSIONE DI GIORGIO CREMASCHI - LIBERAZIONE
Post n°6 pubblicato il 16 Febbraio 2011 da ambersp1981
Il massacro di 100 cani husky in Canada è una rappresentazione del capitalismo selvaggio di oggi. Una delle attività collaterali, l'indotto, delle Olimpiadi canadesi era costituita dal portare in giro i turisti in slitta. I cani husky erano il motore. Finito il successo dell'iniziativa, l'imprenditore, un giovane rampante di 29 anni, si è trovato con 100 bocche canine improduttive da sfamare. Allora ha deciso di liquidare l'investimento e ha affidato al suo dipendente, che era anche l'allevatore a cui i cani erano affezionati, il compito di ucciderli tutti. Puntando al massimo risparmio, visto che una puntura per una morte dolce costa 100 dollari a cane, e usando tutta la sua autorità imprenditoriale sul suo dipendente, ha quindi imposto un barbaro massacro. Gli husky sono stati così uccisi a coltellate e la notizia si è saputa perché il loro carnefice non ha retto agli incubi successivi e ha chiesto i danni per lo stress psicologico. Sono sicuro che adesso ci diranno che riflettere su questo terribile episodio significa abbandonarsi alle solite generalizzazioni dei comunisti, che vedono profitto e mercato dappertutto. Il problema è che profitto e mercato sono davvero dappertutto e hanno trasformato tutto in merce, anzi, in merce usa e getta. I cani sono stati soppressi perché improduttivi, nel civilissimo Canada, uno degli otto paesi più ricchi al mondo. Naturalmente adesso si dirà che quello è un caso estremo, ma la misura della produttività della natura, degli animali, delle persone, non è forse il criterio guida di ogni scelta economica e sociale oggi? Non vorrete mica paragonare i cani alle persone, immagino ci si dica. E' la rottamazione di esseri viventi nel nome della produttività di mercato che ci colpisce e ci fa sentire quel massacro come un monito alla nostra umanità.
E' questo che mette i dubbi anche al Corriere della Sera. La rieducazione alla ferocia oggi non si fa più nel nome di una razza o di un regno, ma semplicemente nel nome del profitto e della produttività. Per questo il massacro degli husky non solo ci indigna, ma ci inquieta, ci spaventa. Ci fa riflettere su questa società mostruosa e sulla mega macchina dello sfruttamento che la muove. Se non proviamo a fermarla essa ci divorerà.
Giorgio Cremaschi |
I MIEI BLOG AMICI
- FELICI E SOGNATORI
- E SE...
- SARAEPENNYWANTED
- EMOZIONI
- YUKI TRA LE NUVOLE
- PENSIERI DI LUCE
- PERSONE SPECIALI
- NO-GLOBAL
- VETRINE AI MACELLI
- QUATTROCANIPERSTRADA
- NAPOLI-MILANO
- TU MANGI CADAVERI?
- ITALIOTILANDIA
- FACITE AMMUINA
- BERLUSCONI? NO, GRAZIE...
- GREENPEACE BLOG
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 05/03/2012 alle 21:18
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 23/03/2011 alle 18:22
Inviato da: ambersp1981
il 04/03/2011 alle 10:15
Inviato da: francesco1375
il 04/03/2011 alle 05:58
Inviato da: unblogaquattrozampe
il 24/02/2011 alle 21:22