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Le antiche pitture rupestri in Borneo.
Post n°1835 pubblicato il 23 Gennaio 2019 da blogtecaolivelli
Le Scienze LE SCIENZEIn Borneo le più antiche pitture rupestri figurativeIn Borneo le più antiche pitture rupestri figurative. Raffigura un animale, probabilmente un bovino, la più antica pittura rupestre mai rinvenuta. Scoperta in Borneo, risale ad almeno 40.000 anni fa e precede quindi di alcune migliaia di anni le prime rappresentazioni figurative prodotte dai nostri antenati in Europa e in Indonesia. La scoperta è avvenuta applicando la tecnica di datazione uranio-torio alle piccole concrezioni calcaree che si sono formate sopra i disegni(red) L'origine preistorica del puntinismo .L'origine preistorica del puntinismoDiecimila anni in più per le pitture rupestri di ChauvetDiecimila anni in più per le pitture rupestri di ChauvetArte rupestre: in Indonesia è antica come in EuropaArte rupestre: in Indonesia è antica come in EuropaConfermato il primato di antichità delle pitture della grotta di Chauvet. Confermato il primato di antichità delle pitture della grotta di ChauvetL'arte preistorica della grotta di Chauvet L'arte preistorica della grotta di Chauvet L'arte della grotta ChauvetI cavalli del Neolitico e il realismo delle pitture rupestriI cavalli del Neolitico e il realismo delle pitture rupestria Le trecento mani della grotta di Lubang Si trova in una grotta sulla costa orientale del Borneo la più antica pittura rupestre figurativa conosciuta, e raffigura un animale non chiaramente identificato, ma probabilmente un bovino. allo stesso periodo delle più antiche statuette in avorio di mammuth rinvenute nelle grotte del Giura Svevo, in Germania, di fattura attribuibile a umani moderni. A stabilirlo è stato un gruppo di ricercatori della Griffith University, a Brisbane, in Australia, in collaborazione con studiosi del Centro nazionale di ricerca archeologica di Giacarta, in Indonesia, che firmano un articolo pubblicato su "Nature". In Borneo le più antiche pitture rupestri figurative La parte in alto a destra di questa pittura rupestre nella grotta di Lubang Jeriji Saléh risale a circa 40.000 anni faLe pitture rupestri in assoluto più antiche note - come alcune di quella presenti nel la grotta di La Pasiega, in Spagna - risalgono a circa 65.000 anni fa e furono create dai Neanderthal. Tuttavia, si tratta di serie di linee e punti variamente disposti. La pittura figurativa - con la rappresentazione di animali, persone o altri oggetti - è emersa solo più tardi: finora le più antiche pitture di questo tipo note erano quelle della grotta di Chauvet, nella Francia meridionale (da 37.000 a 33.500 anni fa) e quelle trovate nell'isola di Sulawesi, in Indonesia (35.400 anni fa circa). penisola di Sangkulirang - Mangkalihat - una regione di difficile accesso della provincia indonesiana di Kalimantan - è stata scoperta una ricchissima serie di pitture rupestri, costituite da figure geometriche, impronte di mani in negativo, pitture di animali (principalmente bovini selvatici) e, infine, figure umane e rappresentazioni di barche. Tuttavia, la datazione di queste opere era risultata finora molto difficile. In Borneo le più antiche pitture rupestri figurativeL a composizione di mani in nero è stata sovrapposta a una precendente molto più antica, di cui si possonono verere le tracce rossastre. Le due composizioni sono state realizzate a 20.000 anni di distanza una dall'altra. Ora Maxime Aubert e colleghi sono riusciti a stabilire l'età di una serie di pitture in quattro grotte di Sangkulirang-Mangkalihat analizzando con la tecnica di datazione uranio-torio le piccole concrezioni calcaree che si sono formate sopra ai disegni. Nella grotta di Lubang Jeriji Saléh - che contiene 20 immagini di animali e umani e circa 300 impronte di mani - hanno in particolare individuato una raffigurazione incompleta di un animale databile ad almeno 40.000 anni fa, due immagini di banteng (Bos javanicus lowi) di 37.200 anni fa e diverse impronte di mani in negativo di datazione più incerta e varia, ma comunque compresa fra un minimo di 23.600 anni fa (l'età delle concrezioni successive alla pittura) e 51.800 anni fa (l'età del substrato). compare solo in un'epoca più tarda, a partire da circa 20.000 anni fa, e corrisponde anche a un cambiamento di stile, sia nei tratti sia nei colori usati che da rosso-ocra (a base di bauxite) diventano viola-nero (a base di ematite). Figure umane rinvenute in una delle grotte del Borneo orientale indonesiano. Queste immagini risalgono a un periodo compreso fra 13.600 e 20.000 anni fa (Cortesia Pindi Setiawan) Poiché l'arcipelago indonesiano e l'Australia hanno iniziato a essere popolati da umani moderni già a partire da 60-70.000 anni fa, ma la pittura figurativa ha fatto la sua apparizione più o meno in contemporanea alla comparsa in Europa e Indonesia, in un lasso di tempo compreso fra i 52.000 e i 40.000 anni fa, osservano i ricercatori, diventa naturale chiedersi se questa coincidenza possa essere legata a qualche flusso migratorio di nuove popolazioni finora non rilevato. E la stessa domanda si può porre per il successivo cambiamento stilistico. CERCA NEL WEBChi siamoBlog ufficialeLibero EasyAiutoNote legaliPrivacyCookie PolicyCommissariato P.S.© ITALIAONLINE 2019 - P. IVA 11352961004 |
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