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Haruki Murakami, biografia
Post n°1901 pubblicato il 12 Febbraio 2019 da blogtecaolivelli
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Haruki Murakami al Massachusetts Institute of Technology nel 2005. Haruki Murakami ( Kyoto, 12 gennaio 1949) è unoscrittore, traduttore e saggista giapponese. È stato tradotto in circa cinquanta lingue e i suoi best seller hanno venduto milioni di copie. I suoi lavori di narrativa si sono guadagnati l'acclamazione della critica e numerosi premi, sia in Giappone che a livello internazionale, come il World Fantasy Award (2006), il Frank O'Connor International Short Story Award (2006), il Premio Franz Kafka (2006) e il Jerusalem Prize (2009). Le opere più celebri comprendono Nel segno della pecora (1982), Norwegian Wood(1987), L'uccello che girava le viti del mondo (1994-1995), Kafka sulla spiaggia(2002), e 1Q84 (2009-2010). Ha inoltre tradotto un cospicuo numero di lavori dall'inglese al giapponese, spaziando da Raymond Carver a J. D. Salinger. Biografia Haruki Murakami nasce a Kyoto durante il boom delle nascite successivo alla seconda guerra mondiale. Il padre Chiaki è figlio di un monaco buddista di Kyoto dal quale eredita il ruolo di priore del tempio. Precedentemente, però, insegna letteratura giapponese alla scuola Kōyō Gakuin di Nishinomiya, dove incontra la futura moglie Miyuki, anch'ella docente, figlia di negozianti di Senba. Nel 1950 la famiglia si trasferisce a Ashiya, piccolo paese nella prefettura di Hyogo, dove Murakami frequenta la scuola media comunale Seidō che si trova nel quartiere residenziale vicino a casa sua. Successivamente si iscrive al liceo Kōbe, a Kōbe, rinomato istituto di preparazione per gli esami di ammissione alle migliori università. A Kōbe Murakami, che ha già potuto spaziare liberamente con le letture grazie al padre, entra in contatto con libri di autori stranieri, soprattutto di lingua inglese, cominciando poi a scrivere sul giornale della scuola. Dopo aver fallito la prima volta l'esame di ammissione all'università statale ed aver trascorso un anno da rōnin, nell'aprile del 1968 arriva a Tōkyō per studiare drammaturgia presso la facoltà di Lettere dell'università Waseda; si laureerà nel 1975 con una tesi sull'idea del viaggio nel cinema statunitense. Viene ammesso al dormitorio Wakei-juku dove sono in vigore regole molto rigide ma che si trova a dieci minuti dalla facoltà. Proprio la facilità di tornare a casa a piedi lascia Murakami libero di gironzolare, bevendo, nei dintorni dell'università. Una sera, ubriaco, ruba l'insegna dell'Università Femminile del Giappone, viene fermato da un poliziotto e, incapace di muoversi per lo stato di ubriachezza, viene trasportato sulla stessa insegna al dormitorio. Viene quindi etichettato come cattivo soggetto ed espulso dopo sei mesi dal dormitorio. Con l'aiuto della segreteria studenti trova un appartamento economico di tre tatami. Con il passare del tempo, anche a causa della distanza rispetto all'università, frequenta sempre meno le lezioni. Gli anni della sua frequenza universitaria sono anche gli anni delle rivolte studentesche ma, nonostante ciò abbia sicuramente influito sul suo pensiero giovanile, Murakami non prende parte ai tumulti essendo una persona solitaria. Lavora, invece, part-time, bazzica i jazz bar e va al cinema talmente spesso da affermare di aver visto più di duecento film in un anno. Nel 1969 trasloca nuovamente in una stanza d'angolo, al secondo piano e grande sei tatami. In questi anni approfondisce sempre di più il rapporto con Takahashi Yōko che, da semplice amicizia, si trasforma in una relazione che sfocia nel matrimonio nel 1971. Murakami per un anno smette di frequentare l'università e comincia a lavorare per un canale televisivo. A causa dell'insoddisfazione sul posto di lavoro decide di aprire un jazz bar insieme alla moglie, grazie ai prestiti ottenuti da una banca e ai soldi guadagnati dalla coppia, lavorando di giorno in un negozio di dischi e di sera in una caffetteria. Il bar viene aperto a Kokubunji (Tokyo), nel 1974 , e viene chiamato "Peter cat", dal nome di un gatto che lo scrittore aveva avuto con sé qualche anno prima e poi lasciato a un suo amico in campagna. Il "Peter Cat" di giorno era una caffetteria, mentre di sera era un bar che vendeva anche alcolici; l'ambiente era senza finestre, sedie e tavoli di legno, pareti bianche in stile spagnolo e foto di gatti dappertutto. Murakami preparava cocktail, metteva musica, leggeva libri e ascoltava le persone; come ha ammesso lui stesso, questa esperienza è stata preziosa per la sua formazione di scrittore. Nel 1977 il jazz bar viene trasferito in una zona più centrale di Tokyo. Il nuovo locale ha come insegna un enorme Stregatto e all'interno tutto quanto (tavoli, bastoncini, tazze, fiammiferi e quant'altro) è decorato con dei gatti. Murakami fino a questo momento ha vissuto interessandosi alle sue due passioni: la musica e la letteratura, concentrandosi però prevalentemente sulla prima, consapevole di non avere ancora l'esperienza necessaria per scrivere un libro. Nell'aprile del 1978 scopre però improvvisamente la sua vocazione letteraria, e inizia così la redazione del suo romanzo d'esordio,Ascolta la canzone nel vento (Kaze no uta o kike), pubblicato nel 1979. Grazie a esso vince il premio Gunzo come migliore esordiente. L'anno seguente dà alle stampe Il flipper del 1973 (1973-nen no pinbōru), mentre risale al 1982 la pubblicazione di Sotto il segno della pecora (Hitsuji o meguru bōken), che gli vale il premio per scrittori emergenti. I tre libri vengono solitamente riuniti sotto il nome de La trilogia del Ratto perché uno dei personaggi principali si chiama appunto "il Ratto". Nel 1981 Murakami vende il jazz bar e comincia a vivere dei proventi ricavati dalla vendita dei suoi libri. Nell'ottobre del 1984 si trasferisce a Fujisawa, nella prefettura di Kanagawa, una città sul mare a 50 chilometri da Tokyo, mentre nel gennaio del 1985 trasloca a Sendagawa, presso Tokyo. Nel 1985 vince il Premio Tanizaki (谷崎潤一郎賞 Tanizaki Jun'ichirō Shō?) con La fine del mondo e il paese delle meraviglie (Sekai no owari to Hādo-boirudo Wandārando). Nel febbraio del 1986 si trasferisce di nuovo, questa volta a Ōiso, nella prefettura di Kanagawa. Dall'ottobre 1986 viaggia tra la Grecia e l'Italia, in particolare, in Sicilia e a Roma, dove scrive nel 1987 Tokyo blues, Norwegian wood (Noruwei no mori) - che si rivela subito un autentico caso letterario, vendendo due milioni di copie in un anno - e tra il 1987 e il 1988, Dansu dansu dansu (Dance dance dance), pubblicato nel 1988. Nel 1991 si trasferisce negliStati Uniti dove diviene prima ricercatore associato nell'Università di Princeton, e l'anno successivo professore associato nella stessa università. Nel 1992 esce Kokkyō no minami, taiyō no nishi, in italiano A sud del confine, a ovest del sole. Nel luglio del 1993 l'ennesimo trasferimento , a Santa Ana (California), per insegnare all'università William H. Taft. Nel 1994 e nel 1995 vengono pubblicati i tre volumi di Nejimaki-dori kuronikuru, L'uccello che girava le viti del mondo, che gli valgono nel 1996 il prestigioso Premio Yomiuri. Nel 1997 viene pubblicato Underground. In questo saggio, Murakami raccoglie le interviste ai sopravvissuti e ai parenti delle vittime dell'attentato alla metropolitana di Tokyo compiuto con il gasSarin dalla setta Aum nel 1995, cercando anche di tracciare un quadro del Giappone contemporaneo. Nel 1999 esceSupūtoniku no koibito, in italiano La ragazza dello Sputnik. Nel 2001 si trasferisce infine a Ōiso, prefettura di Kanagawa, dove vive tuttora dedicandosi, oltre che alla scrittura, alla corsa: vanta infatti all'attivo oltre venti maratone disputate e addirittura un'ultramaratona. Nel 2006 riceve il Frank O'Connor International Short Story Award per la raccolta di racconti brevi I salici ciechi e la donna addormentata e vince il World Fantasy Award con il romanzo Kafka sulla spiaggia. Sempre lo stesso anno gli viene conferito il Premio Franz Kafka, in passato già assegnato ad autori del calibro di Philip Roth, Harold Pinter ed Elfriede Jelinek. Haruki Murakami è il traduttorein giapponese delle opere di Raymond Carver, che considera uno dei suoi mentori letterari. Scrive infatti:
Gli autori che hanno maggiormente influenzato l'opera di Muratami sono numerosi. Oltre al già citato Carver, sono presentiFranz Kafka, Francis Scott Fitzgerald, Raymond Chandler, John Irving, Fëdor Dostoevskij, J.D. Salinger, Anton Čechov ,Gabriel García Márquez, Richard Brautigan, Kurt Vonnegut, Philip K. Dick, Truman Capote, Honoré de Balzac e |
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